dell'area di lavoro, lontano dalla catena, in modo che non
possa impigliarsi in rami o altro durante il taglio.
Mentre si lavora con la sega a catena, manenere costan-
temente una posizione stabile del corpo. Tenere la sega
a catena un po' a destra del proprio corpo. (Fig. 10)
La catena deve aver raggiunto la sua velocità massima
in funzionamento a vuoto, prima di entrare in contatto
con il materiale. Piantare il supporto a dente nel legno,
per rendere la sega priva di pericolo prima di cominciare
a tagliare. Usare il supporto a dente (14) come un punto
di leva durante il taglio. (Fig. 11a)
Nel tagliare rami più spessi e tronchi nel corso del lavoro,
spostare in giù il supporto a dente. Per tale scopo tirare
la sega un po' indietro, per disimpegnare il supporto a
dente e conficcarla più in giù nel tronco sensa estrarre
completamente la sega dal taglio.
Non premere troppo forte durante il lavoro la sega a ca-
tena, lasciare la catena a incunearsi autonomamente,
usando il supporto a dente per imprimere una pressione
minima.
Non lavorare con la sega a catena con le braccia tese, e
non cercare di tagliare in posti difficilmente accessibili, o
saliti su una scala a pioli. Non tagliare con la sega sopra
il livello delle proprie spalle. (Fig. 11b)
Possono essere ottenuti risultati ottimali quando la ve-
locità della catena non diminuisce in seguito a sovrac-
carico.
Stare particolarmente attenti quando si avvicina la fine
del taglio. La pesantezza nelle braccia aumenta brusca-
mente quando la barra esce dal materiale.
Estrarre sempre la barra dal materiale finché la sega sta
funzionando.
TAGLIO DI UN ALBERO (Fig.12)
AVVERTENZA: Usare sempre un elmetto a
pericolo di caduta di oggetti.
AVVERTENZA: La sega a catena può essere
usata per tagliare alberi dal diametro inferiore alla lun-
ghezza utilizzabile di taglio della sega.
AVVERTENZA: Controllare sempre ancora
una volta prima di effettuare il taglio finale, che nell'a-
rea del lavoro non ci siano persone estranee, animali
od ostacoli.
AVVERTENZA: Non è ammesso tagliare un
albero nella presenza di un vento forte o variabile, op-
pure se esiste il pericolo di danneggiamento di beni.
Quando le operazioni di abbattimento e taglio di un albe-
ro vengono eseguite da due o più persone nello stesso
tempo, la distanza tra di loro deve essere almeno uguale
al doppio dell'altezza dell'albero da atterrare. Gli alberi
non devono essere abbattuti in un modo che può met-
tere in pericolo persone, danneggiare servizi di pubblica
utilità, o arrecare molti danni materiali. Se un albero in
Istruzioni originali
caduta danneggia il servizio, deve essere subito avvisa-
to l'ente che cura tale attività.
Quando si taglia un albero crescente su pendio, l'ope-
ratore deve mettersi dalla parte più alta del terreno, sic-
come l'albero potrebbe rotolare o scivolare in giù dopo
l'abbattimento.
Prima del taglio deve essere determinata, e se neces-
sario sgombrata, la via del ritiro dal cantiere del lavoro
②. La via del ritiro deve essere in direzione diagonale
indietro dalla linea prevista di caduta dell'albero ③.
Prima dell'abbattimento vanno prese in considerazione
l'inclinazione naturale dell'albero, la distribuzione delle
branche più pesanti, e la direzione del vento, affinché sia
giudicata il più precisamente possibile la linea di caduta
dell'albero. Devono essere eliminate dall'albero spor-
cizie, sassi, cortecce che stanno per staccarsi, chiodi,
graffe, staffe, ecc.
Piccoli alberi con il diametro di 15–18 cm vengono ab-
battuti di solito con un solo taglio. Gli alberi maggiori ri-
chiedono che sia fatto in anticipo un intaglio. L'intaglio
determina la direzione nella quale cadrà l'albero.
L'abbattimento di un albero consiste di solito in due ope-
razioni base, l'intaglio, ed il taglio finale per atterrare
l'albero.
Intaglio
Effettuare sotto angolo retto rispetto alla direzione previ-
sta di caduta un intaglio (X – W), profondo a 1/3 del dia-
metro dell'albero. Fare prima il taglio inferiore, orizzon-
tale. Così si evita l'incastro della sega a catena o della
barra di guida nell'effettuare il taglio superiore.
Intaglio finale dalla parte contraria del taglio
Fare un intaglio dalla parte contraria del taglio (Y) ad al-
meno 50 mm sopra il livello della parte orizzontale del
taglio (X – W) e parallelo ad essa. Eseguire il taglio di
abbattimento in modo che rimanga una nervatura piatta
non tagliata di legno, che si comporti come una cernie-
ra. La nervatura previene la girata e la caduta dell'albero
nella direzione sbagliata. Non tagliare tale nervatura.
Nell'avvicinare il taglio per abbattimento accanto alla
nervatura, l'albero deve cominciare a cadere.
Se l'albero comincia a inclinarsi non nella direzione de-
siderata, o anzi nella direzione opposta, e a bloccare la
sega a catena, smettere il taglio finale e usare cunei di
legno, plastica o alluminio, per chiudere il taglio e inchi-
nare l'albero nella direzione desiderata.
Quando l'albero comincia a cadere, estrarre la sega a
catena dal taglio, spegnerla, lasciarla e abbandonare il
cantiere di lavoro nella via marcata in anticipo. Stare at-
tenti per rami cadenti, e anche di non inciampare.
Alla fine l'albero va abbattuto piantando un cuneo (Z) nel
taglio orizzontale (Y).
Quando l'albero comincia a cadere, stare attenti per rami
cadenti.
SRAMATURA
La sramatura consiste nella tagliatura delle branche di
un albero ormai atterrato. Non tagliare le branche che
sorreggono il tronco contro rotolamento, finché il tronco
non sia stato tagliato trasversalmente. (Fig. 13)
Le branche sottoposte a carico esterno vanno tagliate da
giù in su, per evitare l'incastro della sega.
55
IT