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Informazioni di base
Il catetere PowerPICC* consente l'agevole somministrazione di farmaci per endovena.
Serve per la somministrazione di medicinali, per il prelievo del sangue e per l'iniezione
dei mezzi di contrasto. Il suo inserimento in vena non richiede interventi chirurgici.
Il catetere PowerPICC* consente a medici e infermieri di somministrare i farmaci
necessari senza bisogno di praticare ripetute iniezioni nel braccio.
Introduzione
La guida per il paziente riporta informazioni sul funzionamento del catetere
PowerPICC*. Tuttavia, è solo indicativa e deve essere utilizzata integrandola con le
istruzioni fornite dal personale medico e/o infermieristico.
Si consiglia di portare sempre con sé questo opuscolo ad ogni visita in ospedale o
presso un medico che non sia il medico curante per consentire al personale medico/
infermieristico di erogare le migliori cure possibili per il paziente e per il catetere.
Il catetere viene normalmente inserito nelle vene al di sopra della curva del gomito,
indifferentemente nell'uno o nell'altro braccio.
È possibile che lo speciale ago utilizzato per facilitare l'inserimento del catetere
provochi un po' di dolore, ma l'inserimento del tubo del catetere in vena non dovrebbe
dare alcun fastidio.
Per informazioni su come il catetere PowerPICC* può influire sulle attività giornaliere
rivolgersi al medico curante o a personale infermieristico.
I cateteri sono realizzati con due tipi di materiali: silicone o poliuretano. Questo catetere
PowerPICC* è in poliuretano. Il materiale poliuretanico si può danneggiare durante la
pulizia con determinati prodotti attorno al catetere. Vedasi la seguente avvertenza:
AVVERTENZA ! Durante la pulizia o la sostituzione della medicazione (fasciatura)
intorno al catetere, non pulire il catetere con unguenti o soluzioni contenenti acetone o
polietilenglicole (verificare sull'etichetta la presenza di questi ingredienti) che nel tempo
possono danneggiare il poliuretano.
Importanti informazioni per il medico:
•
il mezzo di contrasto deve essere riscaldato alla temperatura corporea prima
dell'iniezione sotto pressione.
Avvertenza: il mancato riscaldamento del mezzo di contrasto alla temperatura
corporea prima dell'iniezione sotto pressione potrebbe determinare un
malfunzionamento del catetere.
•
Lavare accuratamente il catetere PowerPICC* con una siringa da 10 ml o di formato
più grande e normale soluzione salina sterile prima e immediatamente dopo il
completamento degli studi sull'iniezione sotto pressione. Inoltre, bloccare ciascun
lume del catetere con una soluzione salina eparinizzata. Normalmente, un ml
per lume è sufficiente. In questo modo sarà garantita la pervietà del catetere
PowerPICC* evitando di danneggiarlo. La resistenza al lavaggio può indicare
l'occlusione parziale o totale del catetere. Non procedere allo studio sull'iniezione
sotto pressione prima di aver eliminato l'occlusione.
Avvertenza: la mancata verifica della pervietà del catetere prima degli studi
sull'iniezione sotto pressione potrebbe portare a un malfunzionamento del catetere.
•
Usare solo lumi contrassegnati con "Iniettabile sotto pressione" per l'iniezione sotto
pressione di mezzi di contrasto.
Avvertenza: l'utilizzo di lumi non marcati con "Iniettabile sotto pressione" in
caso di iniezioni sotto pressione del mezzo di contrasto potrebbe determinare un
malfunzionamento del catetere.
• Non superare la portata massima di 5 ml/sec o l'impostazione massima di 300 psi
(2068 kPa) sull'apparecchio per le iniezioni sotto pressione.
Avvertenza: è possibile che la funzione di limitazione di pressione dell'apparecchio
per iniezioni sotto pressione non impedisca la sovrapressurizzazione di un catetere
occluso, il che potrebbe determinare un malfunzionamento del catetere.
Avvertenza: superando la portata massima di 5 ml/sec o la massima pressione
di 300 psi (2068 kPa) degli iniettori sotto pressione, si potrebbe determinare un
malfunzionamento del catetere e/o provocare lo spostamento della punta.
•
Avvertenza: l'indicazione del catetere PowerPICC* per l'iniezione sotto pressione
del mezzo di contrasto implica la capacità del catetere di sopportare la procedura,
ma non implica l'idoneità della procedura per un determinato paziente. Un medico
con formazione adeguata avrà la responsabilità di valutare lo stato di salute del
paziente, per decidere se possa essere sottoposto a una procedura di iniezione sotto
pressione.
•
Avvertenza: quando si utilizza dell'alcool o dell'alcool contenente antisettici con
i PICC di poliuretano, fare in modo di evitare un contatto prolungato o eccessivo.
Le soluzioni devono asciugarsi completamente prima dell'applicazione di una
fasciatura occlusiva. La clorexidina gluconato e/o lo iodio-povidone sono gli
antisettici consigliati.
Avvertenza: l'alcool non deve essere utilizzato per bloccare, lavare o disostruire
•
i PICC di poliuretano in quanto l'esposizione ripetuta e prolungata all'alcool
danneggia nel tempo i cateteri di poliuretano.
•
Il catetere non richiede curve a "s" per la fasciatura e il fissaggio.
Procedura per l'iniezione sotto pressione
1. Rimuovere il cappuccio per iniezione/senza ago dal catetere PowerPICC* .
2. Collegare una siringa da 10 ml o di formato superiore riempita con normale soluzione
salina sterile.
3. Aspirare per un adeguato ritorno ematico e irrigare energicamente il catetere con
l'intero contenuto da 10 ml di normale soluzione fisiologia sterile.
Avvertenza: la mancata verifica della pervietà del catetere prima degli studi
sull'iniezione sotto pressione potrebbe portare a un malfunzionamento del catetere.
4. Staccare la siringa.
5. Collegare l'apparecchio per l'iniezione sotto pressione al catetere PowerPICC*
secondo le raccomandazioni del produttore.
6. Il mezzo di contrasto deve essere riscaldato alla temperatura corporea prima
dell'iniezione sotto pressione.
Avvertenza: il mancato riscaldamento del mezzo di contrasto alla temperatura
corporea prima dell'iniezione sotto pressione potrebbe determinare un
malfunzionamento del catetere.
7. Usare solo lumi contrassegnati con "Iniettabile sotto pressione" per l'iniezione sotto
pressione di mezzi di contrasto.
Avvertenza: l'utilizzo di lumi non marcati con "Iniettabile sotto pressione" in
caso di iniezioni sotto pressione del mezzo di contrasto potrebbe determinare un
malfunzionamento del catetere.
8. Completare lo studio sull'iniezione sotto pressione assicurandosi di non superare i
limiti della portata. Non superare la portata massima di 5 ml/sec.
Avvertenza: è possibile che la funzione di limitazione di pressione dell'apparecchio
per iniezioni sotto pressione non impedisca la sovrapressurizzazione di un catetere
occluso, il che potrebbe determinare un malfunzionamento del catetere stesso.
Avvertenza: superando la portata massima di 5 ml/sec o la massima pressione
di 300 psi (2068 kPa) degli iniettori sotto pressione, si potrebbe determinare un
malfunzionamento del catetere e/o provocare lo spostamento della punta.
9. Scollegare l'apparecchio per iniezioni sotto pressione.
10. Sostituire il cappuccio terminale di iniezione/senza ago sul catetere PowerPICC*.
11. Lavare il catetere PowerPICC* con 10 ml di normale soluzione fisiologica sterile,
usando una siringa da 10 ml o di formato più grande. Inoltre, bloccare ciascun lume
del catetere con una soluzione salina eparinizzata. Normalmente, un ml per lume è
sufficiente.
Sostituzione della medicazione (fasciatura)
La fasciatura ha due importanti funzioni.
1. Consente di avere un ambiente asettico (sterile) per il catetere.
2. Aiuta a tenere fermo il catetere impedendone lo spostamento o la rottura.
Le fasciature tengono fermo il catetere in modo da consentire il passaggio dei fluidi
e dell'aria senza ostruzioni o altri impedimenti. Talvolta il personale infermieristico si
riferisce alla medicazione chiamandola fasciatura permeabile, traspirante e non occlusiva.
Qualora sia stato spiegato come sostituire la fasciatura, seguire con attenzione le
istruzioni del medico o degli infermieri. Sostituire la fasciatura in modo corretto, usando
metodi asettici (sterili), contribuisce a ridurre l'occorrenza di problemi legati all'uso del
catetere.
Pulizia intorno al catetere:
Cosa fare:
-
Seguire tutte le istruzioni ricevute dall'ospedale o dalla struttura di assistenza
domiciliare.
-
Utilizzare clorexidina gluconato e/o iodio povidone per pulire intorno al catetere.
Tenere sempre presente la seguente avvertenza durante la pulizia e la manutenzione
del catetere:
AVVERTENZA ! durante la pulizia o la sostituzione della medicazione (fasciatura)
intorno al catetere, non pulire il catetere con unguenti o soluzioni contenenti acetone
o polietilenglicole (verificare sull'etichetta la presenza di questi ingredienti) che nel
tempo possono danneggiare il materiale poliuretanico.
-
Far asciugare completamente tutti i prodotti detergenti e gli antisettici prima di
applicare un bendaggio pulito.
Importante
•
Non utilizzare mai oggetti appuntiti o affilati come forbici in prossimità del catetere.
•
Assicurarsi che il catetere non si sposti quando è inserito nel braccio.
•
Sostituire immediatamente la fasciatura qualora questa si allenti, si sporchi o si
inumidisca o qualora risultino evidenti perdite ematiche attraverso il bendaggio.
Vedansi figure.
•
Il catetere deve essere sempre fissato in sede come mostrato.
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