f. Sfilare la due capsule di
protezione dai raccordi,
inserire fino in fondo i
tubetti sui relativi attac-
chi conici e bloccarli
con le apposite ghiere
di fissaggio ( fig. 6).
Nel caso in cui per qual-
siasi motivo la pompa
dovesse essere tolta dall'impianto, si consiglia di riutilizzare le capsule di prote-
zione, onde evitare indebite fuoriuscite di liquido dal corpo pompa. Prima di fis-
sare il tubetto di mandata all'impianto, adescare la pompa dosatrice come da
sequenza in figura 7. Nell'installare il tubetto di mandata assicurarsi che questo
per effetto degli impulsi della pompa non urti contro corpi rigidi. In caso di diffi-
coltà nell'innescare la pompa, aspirare dal raccordo di mandata con una normale
siringa e con la pompa il funzione, fino a che non si vedrà salire il liquido nella
siringa o nel tubetto di mandata. Per il collegamento raccordo di mandata-sirin-
ga, usare uno spezzone di tubo di aspirazione. Nel caso la pompa sia attrezzata
con la valvola di spurgo, seguire le istruzioni della stessa.
g. Evitare curve inutili sia sul tubo di mandata che su quello di aspirazione.
h. Applicare sulla condotta dell'impianto da trattare, nel punto più idoneo per
effettuare l'iniezione del prodotto da dosare, un raccordo in acciaio da 3/8" gas
femmina. Tale raccordo è escluso dalla fornitura. Avvitare la valvola di iniezione
al raccordo utilizzando come guarnizione del Teflon figura 8. Connettere il tubet-
to all'attacco conico della valvola d'iniezione e bloccarlo con l'apposita ghiera G.
La valvola di iniezione è anche valvola di non ritorno.
N.B. L'anello di tenuta D non deve essere tolto.
SCHEMA DI MONTAGGIO VALVOLA
DI INIEZIONE FIG.8
A- Impianto da trattare
C- Valvola di iniezione
M- Attacco conico per
tubetto
G- Ghiera fissatubo
T- Tubo polietilene
D- Anello di tenuta
N- Raccordo 3/8"
gas femmina
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fig.6
fig.7
fig.8