- Collegare spina/presa e fissare l'apparecchio sul palo bloccandolo mediante
il grano
.
COLLEGAMENTO MORSETTIERA
- Accedere alla morsettiera mediante opportuna chiave di sicurezza del portel-
lo
.
Il cablaggio di serie prevede l'utilizzo del morsetto R per quanto riguarda la
fase, del morsetto N per il neutro e l'utilizzo del fusibile per quanto riguarda la
protezione dell'apparecchio.
Valori da utilizzare:
Alogenuri metallici
Alogenuri metallici
Incandescenza alogena
Utilizzare la vite metrica di fissaggio della morsettiera per la messa a terra del
palo. Adattare se necessario il cablaggio alle esigenze dell'applicazione ed
effettuare i collegamenti con materiali e modalità nel rispetto delle normative
vigenti.
- Eventuali dispersori dovranno essere collegati all'apposito contatto di terra
alla base del palo, non mettere in contatto direttamente il conduttore di rame
ed il palo.
- Serrare a fondo le viti di chiusura del portello onde garantirne l'adeguata
tenuta.
SOSTITUZIONE FUSIBILE
- Disinserire la tensione di rete
- Verificare eventuali anomalie e rimuoverle prima di procedere alla sostituzio-
ne del fusibile con uno di caratteristiche identiche a quanto prescritto.
ANCORAGGIO PALO A TERRA MEDIANTE PLINTO E TIRAFONDI (Access. cod.
7190) - Nota: prima di procedere, verificare il corretto dimensionamento dei
materiali e della base di ancoraggio del palo, nonchè la conformità alle norme
vigenti:
- Inserire i tirafondi nell'apposito accessorio di posa, curando che l'estremità
dei filetti siano correttamente inseriti nelle sedi, eventualmente regolando la
posizione del dado.
- Posizionare il grappolo così ottenuto nella cassaforma, predisporre la canali-
na di alimentazione facendone passare la ricchezza attraverso il foro centra-
le dell'accessorio e procedere alla gettata fino al livello della superficie piana
superiore ( vedi disegno). Ad avvenuta maturazione del plinto, liberare le
estremità filettate dei tirafondi e procedere con l'installazione e l'allacciamen-
to elettrico del palo.
Tutti i prodotti della REGGIANI spa Illuminazione che rientrano
nell'ambito di applicazione delle direttive europee BT 73/23, EMC 89/336 e
93/68 EEC, soddisfano i requisiti richiesti e recano la marcatura CE.
RAEE Gli apparecchi di illuminazione sono per definizione degli RAEE (Rifiuti di Apparecchiature
Elettriche ed Elettroniche) e, per quanto tali, non possono essere assimilati a rifiuti solidi urbani.
Perciò, al termine del loro ciclo di vita, gli RAEE devono essere correttamente trattati e smaltiti
perché potenzialmente pericolosi sia per l'ambiente sia per la salute umana a causa della presenza di
sostanze pericolose nei componenti elettrici ed elettronici. Pertanto è fatto obbligo all'utilizzatore di
consegnare gli apparecchi di illuminazione usati al Distributore, a fronte dell'acquisto di un'equivalente
apparecchio nuovo, o esclusivamente per il territorio italiano direttamente al Consorzio per lo Smaltimento
degli Apparecchi di Illuminazione –Ecolight- come delegato dalla Reggiani S.p.A. Illuminazione, che si
incaricheranno del ritiro gratuito e del conferimento presso i centri di raccolta specializzati opportunamente
costituiti dalle Amministrazioni Pubbliche atti al recupero, trattamento e smaltimento dei RAEE. Lo
smaltimento abusivo o inadeguato di detti rifiuti comporterà sanzioni economiche e/o amministrative, il
cui ammontare è stabiliti a norma di legge.
N.B. Il ritiro gratuito di un apparecchio di illuminazione può essere rifiutato nel caso in cui vi sia un rischio
di contaminazione del personale incaricato della raccolta o nel caso in cui risulta evidente che
l'apparecchiatura in questione non contiene i suoi componenti essenziali o contiene rifiuti diversi dai
RAEE o nel caso in cui il peso dell'apparecchiatura ritirata sia superiore al doppio del peso
dell'apparecchiatura nuova acquistata. In queste circostanze lo smaltimento è a carico del detentore che
conferisce.
SCOOP
70W (fusibile 8 x 31,5 - 9 x 36 2A ritardato)
150W (fusibile 8 x 31,5 - 9 x 36 4A ritardato)
(fusibile 8 x 31,5 - 9 x 36 2A rapido)
3
ITALIANO