ITALIANO
Mandata aria viziata verso l'esterno
(fig. 9).
Questa bocca è utilizzata per espellere all'esterno l'aria viziata già trattata nello
scambiatore di calore. Il condotto a cui lo scarico va connesso deve essere
termicamente isolato (per evitare la formazione di condensa sulle sue parti
interne ed esterne), e provvisto di dispositivi per smorzare le eventuali vibrazioni.
Se lo scarico avviene dal tetto è obbligatorio l'utilizzo di un opportuno dispositivo
inteso ad evitare la formazione di condensa e l'entrata di acqua piovana.
Aspirazione aria fresca dall'esterno
(fig. 10)
Questa bocca è utilizzata per l'ingresso dell'aria fresca dall'esterno; il relativo
condotto deve essere isolato termicamente e provvisto di dispositivi in grado di
smorzare eventuali vibrazioni. Se l'ingresso dell'aria avviene dal tetto è
obbligatorio l'utilizzo di un opportuno dispositivo inteso ad evitare la formazione
di condensa e l'entrata di acqua piovana.
Aspirazione aria viziata da casa
(fig. 11)
Questa bocca è utilizzata per convogliare nell'apparecchio l'aria viziata estratta
dall'interno della casa. Il condotto richiede isolamento termico.
Mandata aria fresca in casa
(fig. 12)
Questa bocca è utilizzata per immettere all'interno della casa l'aria fresca
esterna, preventivamente trattata nello scambiatore di calore.
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