Descargar Imprimir esta página

Lamborghini Caloreclima NINFA N LOW NOX 24 MCS Instrucciones De Uso, Instalación Y Mantenimiento página 21

Ocultar thumbs Ver también para NINFA N LOW NOX 24 MCS:

Publicidad

Idiomas disponibles

Idiomas disponibles

NINFA N LOW NOX 24 MCS
3.2 Messa in servizio
B
Verifiche da eseguire alla prima accensione, e dopo tutte le operazioni di manutenzione che abbiano compor-
tato la disconnessione dagli impianti o un intervento su organi di sicurezza o parti della caldaia:
Prima di accendere la caldaia
Aprire le eventuali valvole di intercettazione tra caldaia ed impianti.
Verificare la tenuta dell'impianto gas, procedendo con cautela ed usando una soluzione di acqua saponata per la
ricerca di eventuali perdite dai collegamenti.
Verificare la corretta precarica del vaso di espansione (rif. sez. 4.4).
Riempire l'impianto idraulico ed assicurare un completo sfiato dell'aria contenuta nella caldaia e nell'impianto,
aprendo la valvola di sfiato aria posta nella caldaia e le eventuali valvole di sfiato sull'impianto.
Riempire il sifone di scarico condensa e verificare il corretto collegamento all'impianto di smaltimento condensa.
Verificare che non vi siano perdite di acqua nell'impianto, nei circuiti acqua sanitaria, nei collegamenti o in caldaia.
Verificare l'esatto collegamento dell'impianto elettrico e la funzionalità dell'impianto di terra
Verificare che il valore di pressione gas per il riscaldamento sia quello richiesto
Verificare che non vi siano liquidi o materiali infiammabili nelle immediate vicinanze della caldaia
Verifiche durante il funzionamento
Accendere l'apparecchio come descritto nella sez. 1.3.
Assicurarsi della tenuta del circuito del combustibile e degli impianti acqua.
Controllare l'efficienza del camino e condotti aria-fumi durante il funzionamento della caldaia.
Verificare la corretta tenuta e funzionalità del sifone e dell'impianto di smaltimento condensa.
Controllare che la circolazione dell'acqua, tra caldaia ed impianti, avvenga correttamente.
Assicurarsi che la valvola gas moduli correttamente sia nella fase di riscaldamento che in quella di produzione d'ac-
qua sanitaria.
Verificare la buona accensione della caldaia, effettuando diverse prove di accensione e spegnimento, per mezzo
del termostato ambiente o del comando remoto.
Tramite un analizzatore di combustione, collegato all'uscita fumi della caldaia, verificare che il tenore di CO
mi, con caldaia in funzionamento a potenza massima e minima, corrisponda a quello previsto in tabella dati tecnici
per il corrispettivo tipo di gas.
Assicurarsi che il consumo del combustibile indicato al contatore, corrisponda a quello indicato nella tabella dati tec-
nici alla sez. 4.4.
Verificare la corretta programmazione dei parametri ed eseguire le eventuali personalizzazioni richieste (curva di
compensazione, potenza, temperature, ecc.).
3.3 Manutenzione
Controllo periodico
Per mantenere nel tempo il corretto funzionamento dell'apparecchio, è necessario far eseguire da personale qualificato
un controllo annuale che preveda le seguenti verifiche:
I dispositivi di comando e di sicurezza (valvola gas, flussometro, termostati, ecc.) devono funzionare correttamente.
Il circuito di evacuazione fumi deve essere in perfetta efficienza.
(Caldaia a camera stagna: ventilatore, pressostato, ecc. - La camera stagna deve essere a tenuta: guarnizioni, pres-
sacavi ecc.)
(Caldaia a camera aperta: antirefoleur, termostato fumi, ecc.)
I condotti ed il terminale aria-fumi devono essere liberi da ostacoli e non presentare perdite
Il bruciatore e lo scambiatore devono essere puliti ed esenti da incrostazioni. Per l'eventuale pulizia non usare pro-
dotti chimici o spazzole di acciaio.
L'elettrodo deve essere libero da incrostazioni e correttamente posizionato.
Gli impianti gas e acqua devono essere a tenuta.
La pressione dell'acqua dell'impianto a freddo deve essere di circa 1 bar; in caso contrario riportarla a questo valore.
La pompa di circolazione non deve essere bloccata.
Il vaso d'espansione deve essere carico.
La portata gas e la pressione devono corrispondere a quanto indicato nelle rispettive tabelle.
A
L'eventuale pulizia del mantello, del cruscotto e delle parti estetiche della caldaia può essere eseguita con un
panno morbido e umido eventualmente imbevuto con acqua saponata. Tutti i detersivi abrasivi e i solventi
sono da evitare.
IT
cod. 3540R880 - 01/2009 (Rev. 00)
nei fu-
2
21

Publicidad

loading