e agli occhi, nonché rendere inefficaci le altre misure per il trattamento dell'acqua. Se, al contrario, il valore pH
è troppo basso, può determinare la corrosione delle strutture.
Per una migliore distribuzione, il correttore di pH (accessorio) viene versato in prossimità dell'immissione o in
diversi punti della piscina (non davanti al filtro).
Rispettare le avvertenze relative al prodotto impiegato.
La disinfezione:
L'acqua della piscina deve essere un oasi di benessere, quindi trasparente e ineccepibile dal punto di vista
igienico. A causa degli influssi ambientali, in acqua arrivano continuamente particelle di sporco, germi e batteri,
gli ultimi in particolare si moltiplicano chiaramente a temperature elevate dell'acqua superiori a 20°C. Al fine
di prevenire tali influssi, consigliamo l'utilizzo di cosiddetti "agenti ossidanti" in diverse forme. Si tratta
principalmente di prodotti organici stabilizzati al cloro facili da maneggiare e che dispongono di un eccellente
grado di efficacia. Circa 3 persone su 100 manifestano una reazione allergica ai prodotti al cloro. In tal caso,
in alternativa consigliamo il metodo con l'ossigeno. Per la disinfezione al cloro si distinguono due metodi: da
una parte la clorazione shock o super-clorazione (cloro rapido granulare o pastiglie) ad es. per il nuovo
riempimento della piscina o valori di misurazione differenti; dall'altra parte, la clorazione a lunga durata o
permanente con prodotti al cloro a lenta dissoluzione (pastiglie di cloro a lunga durata) che consentono una
cessione di cloro uniforme. Il valore ideale di cloro va da 0,3 a 0,6 mg/l.
Il trattamento anti-alghe:
Le alghe sono microrganismi che fungono da sostanza nutritiva per i batteri. Al fine di assicurare una qualità
dell'acqua ineccepibile ed igienica, è assolutamente indispensabile tenere le alghe lontane da acqua e vasca.
Il solo cloro non può garantire questa sicurezza per tutti i casi, in particolar modo per gli impianti all'aperto.
Utilizzate dei prodotti liquidi per la prevenzione contro la formazione di alghe non schiumogeni, per non trovare
la schiuma negli impianti per il nuoto controcorrente, nelle fontane o nei giochi d'acqua.
La flocculazione:
Alcune particelle di sporco sono talmente piccole che il filtro a sabbia non riesce a trattenerle (colloidi). Per
rimuovere tali particelle consigliamo dei flocculanti. In tal modo la capacità di separazione del filtro viene
incrementata. Anche le impurità più sottili si depositano sui fiocchi o vengono inglobate. Il risultato è un'acqua
cristallina. I flocculanti possono essere dosati anche per la prevenzione.
La perfetta manutenzione primaverile:
Si avvicina il momento della pulizia primaverile: qual è la procedura migliore?
Per agevolarvi il lavoro, abbiamo riunito le fasi più importanti:
1. rimuovere lo sporco di dimensioni maggiori con dispositivi di pulizia per foglie e fondo in modo tale
che lo scarico della vasca non venga intasato.
2. Svuotare completamente la vasca per togliere anche depositi di calcare e sporco ostinato. Lo
svuotamento della vasca è necessario affinché i detergenti agiscano in modo efficace, costituendo
così la base per un trattamento dell'acqua ineccepibile dal punto di vista igienico. Attenzione: questo
non vale per le vasche interrate. Occorre garantire la stabilità.
3. Per la pulizia delle pareti della vasca e del fondo consigliamo di utilizzare il detergente di base: è un
detergente acido che rimuove i depositi di calcare e le incrostazioni. Non intacca le parti in plastica,
tuttavia non deve venire a contatto con materiali sensibili agli acidi quali il marmo, o le strutture della
vasca. Applicare il detergente di base in base al grado di sporco, diluito con acqua in rapporto da 1:3
fino a 1:10 e strofinare le superfici con cura. Dopo 5-10 minuti di posa, strofinare ancora e sciacquare
Technische Änderungen vorbehalten! Alle Maßangaben sind ca. Maße.
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