Introduzione
Il ToneFactory™ combina in un'unica unità le
caratteristiche di un preamplificatore microfonico, di
una sezione di dinamica e di un equalizzatore, per la
registrazione ed il missaggio di strumenti musicali.
Quando registrate non date per scontato di dover far
passare il segnale attraverso il banco: collegate il
microfono al ToneFactory™ e la sua uscita direttamente
in ingresso al vostro registratore (ad esempio un DAT o
la scheda audio di un PC). Questo tipo di registrazione
diretta assicura il massimo grado di purezza e di qualità
del segnale poiché viene evitata la possibilità di avere
rumore aggiunto da parte dei circuiti della console.
Pur essendo stato progettato appositamente per lavorare al
meglio, in modo rapido ed efficace, con strumenti come la
chitarra, il ToneFactory™ possiede la giusta dose di flessibilità
che gli permette di essere usato per missare e registrare
anche altri strumenti, come la batteria o addirittura la voce.
Il ToneFactory™ è composto di sei sezioni distinte:
Stadio di ingresso a transistor discreti
Filtri
Opto-Compressore
Controllo Tonale
Equalizzatore Parametrico
Noise Gate
Per garantire sempre la massima pulizia del percorso del segnale,
dalla sorgente al registratore, ogni sezione del ToneFactory™,
escluso lo stadio di ingresso a componenti discreti, può
essere escluso dall'audio path, quando non utilizzato.
I meters presenti sul pannello frontale del ToneFactory™
sono sempre attivi, anche quando le sezioni ad essi associate
sono escluse dal percorso del segnale. In questo modo
diventa possibile prevedere come ogni sezione
interverrebbe sul segnale, se attivata.
Conoscere la Macchina
Quando usate la macchina per la prima volta, fatelo con
una traccia che conoscete bene (ad esempio una del vostro
CD preferito); lavorare con del materiale con cui si ha
familiarità permette di valutare i risultati in modo più
immediato.Tenete presente, comunque, che se i suoni che
ascoltate sono già stati compressi per il CD potreste avere
difficoltà a sentire gli effetti dell'Opto-Compressore. In
questo caso sarebbe meglio provare con suoni campionati o
addirittura registrare direttamente una nuova traccia per poi
riascoltarla usando il ToneFactory™.
Il modo più semplice per esplorare le potenzialità creative
offerte dal ToneFactory™, specialmente se non conoscete
bene le varie sezioni, è quello di provare gli effetti che i
singoli controlli producono sul suono intervenendo prima
su uno solo alla volta (riportandolo alla posizione iniziale
prima di passare al successivo), poi su tutti assieme
(scoprendo tutta la 'potenza' nascosta nel ToneFactory™ !).
C O N N E C T I N G T O C D
Non girare tutti i controlli di guadagno e livello
!
al massimo.
I t a l i a n o
Uso dello Stadio di Ingresso a
Transistor Discreti
Questo stadio costituisce la sezione di preamplificazione
che serve a portare il livello del segnale al valore ottimale.
E' l'ingresso strumentale dell'unità. E' un ingresso
Instr IP –
ad alta impedenza che permette di collegare una chitarra
od un basso elettrici senza caricarne i pickups, oppure
un synth con livello di uscita particolarmente basso.
Permettono di selezionare il connettore di
Mic, Line, Inst –
ingresso all'unità. Poiché questi ingressi possono essere
attivi solo uno alla volta è possibile collegare fino a tre
strumenti all'unità, e quindi usare i tre tasti per passare
dall'uno all'altro.
Con il segnale presente in ingresso all'unità agite
Gain –
gradualmente sul controllo Gain finché il LED SIG
inizia ad illuminarsi. Continuate finché il segnale non ha
raggiunto il livello ottimale, ovvero quando:
Si illumina ogni volta che il segnale è presente in
LED SIG –
ingresso.
– ('overload': sovraccarico, N.d.T.) si illumina
LED O/L
occasionalmente, ma solo quando il segnale di ingresso
diventa particolarmente forte. Se il LED O/L rimane
acceso per periodi troppo lunghi o se sentite l'unità
distorcere il segnale in occasione dei picchi d massima
intensità, è bene ridurre il valore del guadagno.
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