5.8. RACCORDO
Il manicotto per il raccordo è collocato sulla cupola di scarico della cella
comburente. Il collegamento alla canna fumaria ha luogo nel modo più
diretto possibile e può essere realizzato sia in modo verticale sia orizzon-
tale. Il collegamento alla canna fumaria dovrebbe essere eseguito con un
attacco a parete murato o secondo le indicazioni del produttore della canna
fumaria.
Il raccordo deve essere realizzato con elementi di argilla refrattaria per
canne fumarie domestiche o tubi in lamiera d'acciaio di almeno 2 cm di
spessore secondo DIN 1263, DIN 1298, DIN EN 1856 e corrispondenti
elementi.
I tubi di scarico all'interno del rivestimento del camino aperto devono essere
ricoperti con pannelli di fibra di pietra di almeno 3 cm di spessore, inde-
formabili, non infiammabili della categoria A1 secondo la norma DIN 4102
parte 1, con una temperatura limite di applicazione di almeno 750 °C per
certificazione secondo DIN 52271 e un legante non superiore all'1,2 %;
invece della misura di 3 cm deve essere rispettata quella di 6 cm se il rive-
stimento del collettore dei gas combusti è di metallo.
Ciò non vale laddove il raccordo sia destinato al riscaldamento convettivo
dell'aria dell'ambiente.
NOTA:
Requisiti del raccordo secondo norma DIN 18160 parte 2.
5.9. EMISSIONE DI CALORE
Vista la possibilità di diverse tipologie costruttive di camini, con le nostre
celle comburenti, è indispensabile una precisa progettazione del camino da
parte di un'azienda specializzata. Deve essere assicurata una sufficiente
emissione di calore. Ciò può essere realizzato per mezzo di condotti d'aria
convettiva nelle parti di rivestimento oppure tramite parti di rivestimento
dissipatrici di calore.
5.9.1. IMPIANTI AD ARIA CALDA
Per gli impianti con camino che asportano il calore, secondo le disposizioni,
tramite convezione (stufa ad aria calda, camino per riscaldamento ecc.)
occorre fare attenzione ai seguenti punti (vedi istruzioni, pagina 12):
• La sezione dell'apertura di entrata dell'aria e di quella dell'uscita
dell'aria viene indicata all'interno dei Dati Tecnici (a partire da pagina
16). E' possibile avere sezioni diverse se il calcolo dimostra che sono
applicabili.
• Non deve essere possibile chiudere l'apertura di entrata e quella di
uscita dell'aria nella misura di almeno il 50%.
• Se si utilizza un rivestimento dell'aria di convezione, tutti e quattro i boc-
chettoni di collegamento devono essere ricoperti. Non deve essere pos-
sibile chiudere le aperture di entrata dell'aria e quelle di uscita dell'aria.
• I condotti dell'aria devono essere costituiti da materiali non infiammabili
e indeformabili
• In un'area di 30 cm accanto e di 50 cm sopra la griglia di uscita dell'aria
calda non possono trovarsi materiali e oggetti infiammabili, ad es. soffitti
in legno, e nessun mobile incassato.
5.9.2. IMPIANTI CON CAMINO CHIUSI
Per gli impianti con camino chiusi che trasmettono il calore, secondo le
disposizioni, per mezzo del rivestimento esterno del camino (stufa ad accu-
mulo, impianto a ipocausto, impianti con aperture per aria convettiva chiudi-
bili ecc.), che quindi emanano il calore all'ambiente tramite irradiazione del
rivestimento, occorre prestare assolutamente attenzione ai seguenti punti:
IT 12