A CALIBRAZIONE DELLA SONDA DI CLORO AMPEROMETRICA
Attenzione,
è necessario fare un test comparativo per il controllo del cloro libero (tipo DP1 test).
La taratura dello ZERO
Se proprio si vuole effettuare la calibrazione dello zero considerare che la pompa è stata studiata in maniera tale che
lo zero elettrico risulti praticamente coincidente con lo zero elettrochimico
Quindi se è proprio necessario fare la taratura dello zero procedere come segue:
staccare l'ingresso sonda di cloro dalla pompa :
1) Attendere che il display raggiunga un'indicazione stabile (a qualsiasi valore).
Premere CAL 2 volte e poi con il tasto + selezionare la programmazione del Cloro. Premere CAL per confermare e
poi con i tasti + o - visualizzare "Taratura Cl". Premere CAL e quindi il tasto – per effettuare la taratura dell'offset
della sonda. Regolare (se necessario) il valore di lettura a 0ppM con i tasti + e - e poi confermare con CAL.
Effettuare un test DPD1 su un campione di acqua prelevata dal rubinetto del portasonda di cloro.
Premere CAL 2 volte e poi con il tasto + selezionare la programmazione del Cloro. Premere CAL per confermare e
poi con i tasti + o - visualizzare "Taratura Cl". Premere CAL e quindi il tasto + per effettuare la taratura del gain
della sonda. Regolare (se necessario) il valore letto fino a portarlo al valore di lettura DPD1 con i tasti + e - e poi
confermare con CAL.Se compare il messaggio "Taratura impossibile" la taratura non è stata effettuata. Leggere il
paragrafo che segue : MESSAGGI DELLA POMPA. Se non appare alcun messaggio la taratura è stata effettuata.
Rev 1.0
é fatta di fabbrica e quindi passare direttamente alla taratura del gain.
Cod. 00.009.038
RACCOMANDAZIONI :
procedere alla taratura del gain
FARE ATTENZIONE A SEGUIRE LE
SEGUENTI ISTRUZIONI:
1) Si raccomanda di stabilizzare il
flusso d'acqua nel porta sonda fino a
portare il galleggiante nella posizione in
alto (60l/h). Questo permetterà alle
sfere di vetro di pulire adeguatamente
la superficie di rame.
2) Stabilizzare il pH al valore di lavoro
prima di fare la calibrazione del Gain
(7.0pH-7.3pH).
3) La calibrazione del gain va effettuata
a valori di cloro il più possibile vicini al
valore di setpoint desiderato. Se ad
esempio si vuole una concentrazione di
cloro
di
1.20ppM
è
eseguire la taratura del Gain con acqua
intorno a tali condizioni. Usare un test
fotometrico
DPD1
sul
d'acqua prelevato dal rubinetto del
portasonda ( figura accanto) per
controllare i ppM di cloro presenti in
vasca.
TARATURA DEL GAIN
Si
consiglia
di
calibrazione di gain dopo almeno 2,3
ore di lavoro alle condizioni ottimali,
oppure si può anche effettuare una
prima
calibrazione
l'installazione della sonda e della
pompa e poi tornare ad affinare la
calibrazione dopo 24 ore.
Una volta stabilizzati flusso e pH e
controllato
che
il
cloro
condizioni di concentrazione ottimali,
procedere alla calibrazione del GAIN.
Attendere la stabilizzazione della lettura
sul display.
Prima
di
consigliabile
campione
effettuare
la
dopo
sia
nelle
10