C) Ubicare la pompa come in figura 5 tenendo presente che essa può essere fissata sia sotto che sopra il livello del
liquido da dosare entro il limite massimo di 2 metri. Il punto di iniezione deve essere collocato sempre più in alto del liquido da
iniettare. Se l'impianto da trattare lavora alla pressione atmosferica (additivazione a scarico libero) ed il serbatoio dell'additivo
deve essere assolutamente posizionato più in alto del punto di iniezione (Fig. 6), controllare periodicamente la funzionalità
della valvola di iniezione, in quanto la sua eccessiva usura potrebbe portare all'immissione dell'additivo nell'impianto per
caduta (anche ad apparecchiatura ferma). Se il problema dovesse permanere, inserire una valvola di contropressione C
opportunamente tarata tra la pompa dosatrice ed il punto di iniezione (Fig. 6). Per liquidi che emanano esalazioni aggressive,
non installare la pompa sopra al serbatoio a meno che tale serbatoio risulti chiuso ermeticamente.
D) Il raccordo di mandata rimarrà sempre nella parte superiore della pompa da cui partirà il tubetto che va all'impianto da
trattare. Il raccordo di aspirazione di conseguenza risulterà sempre nella parte inferiore della pompa, dove verrà montato il
tubetto con il filtro che va al contenitore del liquido da dosare.
E) Sfilare la due capsule di protezione dai raccordi, inserire fino in fondo i tubetti sui relativi attacchi conici
e bloccarli con le apposite ghiere di fissaggio (Fig. 7).
ITALIANO
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Fig. 5
Fig. 7
Fig.6
Fig. 8