Cardin Elettronica Morpheus Serie Manual Del Usuario
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Radiomando digital transceptor de códigos rolling

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CARDIN ELETTRONICA spa
Via del lavoro, 73 – Z.I. Cimavilla 31013 Codognè (TV) Italy
Tel:
Fax:
email (Italy):
email (Europe):
SERIAL Nr.
ZVL506.02
The Morpheus series conforms to the essential requirements of the directive 99/05/CE and
the technical reference standards have been applied.
Frequency validity: 433.92 MHz for all
RADIOCOMANDO DIGITALE TRANSCEIVER A CODICI ROLLING
Messa in funzione ed uso del transceiver
Disegni tecnici d'installazione e riferimento
DIGITAL RADIOCONTROL TRANSCEIVER WITH ROLLING CODES
Transceiver set up and user instructions
Installation and reference drawings
RADIOCOMMANDE DIGITALE TRANSCEIVER À ROLLING CODE
Mise en service et utilisation du transceiver
Dessins techniques d'installation et référence
DIGITALE TRANSCEIVER-FUNKSTEUERUNG MIT ROLLING CODES
Inbetriebnahme und Benutzung des Transceivers
Technische Installations- und Referenzzeichnungen
RADIOMANDO DIGITAL TRANSCEPTOR DE CÓDIGOS ROLLING
Puesta en función y uso del sistema emisor-receptor
Dibujos técnicos de instalación y referencias
+39/0438.404011
+39/0438.401831
Sales.office.it@cardin.it
Sales.office@cardin.it
NAME
Morpheus
www.cardin.it
MODEL
FM
countries
DATE
07.01.2013
pagine
2-12
pagine
57-60
pages
13-23
pages
57-60
pages
24-34
pages
57-60
Seiten
35-45
Seiten
57-60
páginas
46-56
páginas
57-60

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Tabla de contenido
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Resumen de contenidos para Cardin Elettronica Morpheus Serie

  • Página 1 CARDIN ELETTRONICA spa Via del lavoro, 73 – Z.I. Cimavilla 31013 Codognè (TV) Italy Tel: +39/0438.404011 Fax: +39/0438.401831 www.cardin.it email (Italy): Sales.office.it@cardin.it email (Europe): Sales.office@cardin.it SERIAL Nr. MODEL DATE NAME ZVL506.02 Morpheus 07.01.2013 The Morpheus series conforms to the essential requirements of the directive 99/05/CE and the technical reference standards have been applied.
  • Página 2 Avvertenze Il presente manuale si rivolge a persone abilitate all'installazione di "Apparecchi utilizzatori di energia elettrica" e richiede una buona conoscenza della tecnica, esercitata in forma professionale, e della normativa vigente. Il costruttore declina ogni responsabilità per l'utilizzo improprio del sistema. Attenzione! Il simbolo indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.
  • Página 3 PREDISPOSIZIONE IMPIANTO Attenzione! È obbligatorio collegare un'antenna all'unità transceiver fissa. Per ottenere la portata massima del sistema transceiver è bene scegliere con attenzione il punto d'installazione dell’antenna. La portata è strettamente legata alle caratteristiche tecniche del sistema e varia in base alle caratteristiche del luogo di postazione. Per portata si intende la distanza tra segnale trasmesso e/o ricevuto a buon fine.
  • Página 4 Moduli di canale intercambiabili - MCCMORPHM0 Nell'unità transceiver MORPH433RC le funzioni sono indicate sul circuito stampato in prossimità del relativo innesto del modulo: inserire il modulo o i moduli negli innesti corrispondenti ai canali che si desiderano utilizzare. I moduli sono configurabili tramite dip-switch (Dip1=CHA - Dip2=CHB - Dip3=CHC - Dip4=CHD) nelle seguenti modalità...
  • Página 5 Per ogni uscita è presente un ingresso (vedi tabella) attraverso il quale è possibile leggere lo stato (ON/ OFF) del dispositivo collegato alla rispettiva uscita; questa informazione verrà trasferita al dispositivo mobile (TX) che accenderà il LED blu o arancione a seconda dello stato. OUT IN DIP S2 Ad esempio se ci fosse collegato un sistema di allarme non armato all’uscita 1 del ricevitore, attivando il canale A del dispositivo mobile (TX), il sistema di...
  • Página 6 (vedi pagina 59) UNITÀ MINI IP20 - MORPH433 RM L'unità transceiver mini è dotata di morsettiera a 10 vie con collegamento elettrico 12/24V ac/dc tra i morsetti 7 e 8. Il ricevitore ha due relé le cui uscite sono contrassegnate rispettivamente con CH1 (contatto N.A. - N.C.) e CH2 (contatto N.A.
  • Página 7 TRASMETTITORE Il trasmettitore è precodificato e utilizza un circuito integrato programmato in fabbrica con un numero identificativo unico per ogni trasmettitore; tutti i parametri necessari alla codifica sono contenuti in questo circuito integrato (non si utilizza una memoria esterna): questo rende molto più affidabile il meccanismo di gestione della codifica, e più...
  • Página 8 OPERAZIONI DI GESTIONE IMPIANTO • Memorizzazione di un codice canale • Cancellazione di un codice canale (tramite unità transceiver mobile associata) • Cancellazione completa memoria codici (utenti) • Memorizzazione di ulteriori unità transceiver mobili Attenzione! Non memorizzare lo stesso canale su due unità fisse vicine (nello stesso raggio d'azione dell'unità...
  • Página 9 • Abilitazione di nuove unità mobili tramite unità mobili già memorizzate Questa procedura consiste nell'abilitazione di una nuova unità transceiver mobile da postazione remota mediante l'ausilio di un'altra unità mobile già memorizzata nell'impianto. Non essendo richie- sta la presenza di unità transceiver fisse questa procedura può avvenire in qualsiasi luogo lontano dall'impianto (per esempio nel vostro punto vendita di fiducia).
  • Página 10: Kit Caricabatterie Morphkeycb (Da Ordinare Separatamente)

    RICARICA DELLA BATTERIA DELL'UNITÀ TRANSCEIVER MOBILE Le unità mobili sono dotate di batteria ricaricabile. Se durante la fase 3 del funzionamento (vedi pag. 11) transceiver si accendono alternativamente i led blu e arancione accompagnati dal suono del buzzer, la batteria deve essere ricaricata. Attenzione! La batteria ricaricabile è...
  • Página 11 FUNZIONAMENTO SISTEMA TRANSCEIVER FASE 1 Fase 1 - NOTA Attivare il tasto del canale Se l'unità mobile non è me- desiderato sull'unità mobile: morizzata sull'unità fissa o l'unità emette un "beep" ed ci si trova fuori portata radio, invia il segnale all'unità fissa. l'unità...
  • Página 12: Specifiche Tecniche

    SPECIFICHE TECNICHE Radio transceiver - frequenza di ricezione ......................433,92 MHz - tolleranza della frequenza ......................±10 kHz - sensibilità (per segnale a buon fine) ................-110dBm 0,7µV - selettività ...........................±43 kHz - modulazione .............................FSK - modulazione con ∆F ........................10 kHz - potenza apparente irradiata ..............
  • Página 13 Remarks These instructions are aimed at professionally qualified "installers of electrical equipment" and must respect the local standards and regulations in force. The use and installation of these appliances must rigorously respect the indications supplied by the manufacturer. Attention! This symbol indicates that once the products life-span has expired it must be disposed of separately from other rubbish.
  • Página 14: Preparing The System

    PREPARING THE SYSTEM Attention! An aerial must be installed on the stationary transceiver. To obtain the best results from the transceiver the aerial installation site should be carefully chosen. ‘Range’ is intended to mean the working distance, measured in free space, between the receiver and the transmitter with the aerial installed.
  • Página 15 Interchangeable channel modules - MCCMORPHM0 In the transceiver unit MORPH433RC the channel functions are printed on the circuit board near the module’s slot-in position: insert the module or modules into the slots that correspond to the channels you intend to use. The modules are set via dip-switches (Dip1=CHA - Dip2=CHB - Dip3=CHC - Dip4=CHD) to the fol- lowing: - Impulsive channel modules = corresponding dip-switch set to 'OFF'...
  • Página 16 For each output there is a corresponding input (see table) by means of which it is possible to read the (ON/OFF) state of the devices connected to the respective outputs; this information is then transfered to the mobile transceiver unit which will switch on the blue or orange LED according to the state. OUT IN DIP S2 For example if an unarmed alarm system were connected to output 1 of the fixed position transceiver, activating channel A on the mobile transceiver would arm the...
  • Página 17 MINI UNIT IP20 - MORPH433 RM (see page 59) The mini transceiver unit is fitted with a 10-way terminal board with an electrical connection of 12-24V ac/dc between binding posts 7-8. The receiver cards are fitted with two relays the outputs of which are marked CH1 (normally open/normally closed contact) and CH2 (normally open/normally closed contact).
  • Página 18 TRANSMITTERS The transmitter is pre-coded and is fitted with an integrated circuit which is programmed in the factory with a unique identification number. All the code parameters are contained in this integrated circuit (exter- nal memory modules are not required) thus making code management more reliable and the system more secure.
  • Página 19 SYSTEM MANAGEMENT OPERATIONS • Memorizing a channel code • Deleting a channel code (via an associated mobile transceiver unit) • Deleting the entire code memory (users) • Memorizing ulterior mobile transceiver units Attention! Do not memorize the same channel on two stationary transceivers close to each other (within the same range of the mobile unit) •...
  • Página 20 • Memorizing more mobile transceiver units by using a previously memorized mobile unit. This procedure allows you to enable a new transceiver unit (from a remote position) with the help of a transceiver unit that has already been memorised in the system. As the presence of the fixed-position transceiver unit is not required this procedure can be carried out in any remote location (for example in your chosen sales outlet).
  • Página 21 RECHARGING THE BATTERIES IN THE MOBILE TRANSCEIVER UNITS The mobile units are fitted with rechargeable batteries. If during the transceiver operating stage three (see page 22) the blue and orange Leds light up alter- natively accompanied by the sounding of the buzzer the battery will have to be charged. Warning! The rechargeable battery is an integral part of the appliance and must never be removed for any reason.
  • Página 22 TRANSCEIVER SYSTEM FUNCTION STAGE 1 STAGE 1 - NOTE Press the desired channel on If the mobile unit is not the mobile unit: The unit will memorized on the fixed- emit one "beep" and send the position unit or you are signal to the fixed-position out of radio signal range, unit.
  • Página 23: Technical Specifications

    TECHNICAL SPECIFICATIONS Radio Transceiver - frequency ........................... 433,92 MHz - frequency tolerance ........................±10 kHz - sensitivity (finely tuned signal) ..................-110dBm 0,7µV - selectivity ...........................±43 kHz - modulation ............................FSK - modulation with ∆F ........................10 kHz - apparent radiated power ................-10…-7dBm (100-200 µW) - apparent power harmonic products ................<-54dBm (<4 nW) - type of encoding .........................
  • Página 24 Avertissement La présente notice étant destinée à des personnes habilitées à l’installation d’"Appareils électriques", elle requiert une bonne connaissance de la technique appliquée professionnellement et des normes en vigueur. Le fabricant décline toute responsabilité en cas d’utilisation impropre du système. Attention! Ce symbole indique l’obligation de ne pas éliminer l’appareil, à...
  • Página 25 PRÉDISPOSITION DE L’INSTALLATION Attention! Il est obligatoire de brancher une antenne à l’unité transceiver fixe. Pour bénéficier de la portée maximale du système transceiver, il est conseillé de choisir soigneusement l’endroit d’installation de l’antenne. La portée est strictement liée aux caractéristiques techniques du système et varie en fonction des caractéristiques du lieu d’installation.
  • Página 26 Modules de canal interchangeables - MCCMORPHM0 Dans l’unité transceiver sous boîtier, les fonctions sont indiquées sur le circuit imprimé à proximité du relatif connecteur du module; connecter le module ou les modules au niveau des canaux qu’on souhaite utiliser. Les modules sont configurables au moyen de dip-switches (Dip1=CHA - Dip2=CHB - Dip3=CHC - Dip4=CHD) selon les modes de fonctionnement suivants: - Mode impulsif dip-switch correspondant sur OFF...
  • Página 27 Pour chaque sortie il existe une entrée (voir tableau) au moyen de laquelle il est possible de voir quel est l'état (ON/OFF) du dispositif raccordé à la relative sortie; cette information est délivrée au dispositif mobile (TX) qui allume, suivant l'état, la led bleue ou orange. OUT IN DIP S2 Par exemple: si un système d'alarme, désarmé, est branché...
  • Página 28 (voir page 59) UNITÉ MINI IP20 - MORPH433 RM L'unité transceiver mini est dotée d’un bornier à 10 voies, avec connexion électrique 12/24V ac/dc entre les bornes 7 et 8. Le récepteur est doté de deux relais dont les sorties sont marquées respectivement par CH1 (contact N.O.
  • Página 29 ÉMETTEUR L'émetteur est précodifié et utilise un circuit intégré, programmé à l'usine avec un numéro d'identification, unique pour chaque émetteur; tel circuit porte en lui-même tous les paramètres nécessaires au codage (il n'y a pas de mémoire extérieure); ceci rend la gestion du codage plus fiable et tout le système plus sûr. L'émetteur est doté...
  • Página 30 GESTION DE L’INSTALLATION • Mémorisation d’un code de canal • Effacement d’un code de canal (au moyen d’une unité transceiver mobile associée) • Effacement total de la mémoire codes (usagers) • Mémorisation d’autres unités transceiver mobiles Attention! Ne pas mémoriser le même canal sur deux unités fixes avoisinantes (c’est-à-dire dans le même champ d’action de l’unité...
  • Página 31 • Validation de nouvelles unités mobiles par le biais d’unités mobiles déjà mémorisées Ce procédé consiste en la validation à distance d’une nouvelle unité transceiver mobile au moyen d’une autre unité mobile déjà mémorisée dans l’installation. Vu qu’il n’est pas nécessaire d’avoir à proximité l’unité...
  • Página 32 RECHARGE DE LA BATTERIE DE L’UNITÉ TRANSCEIVER MOBILE Les unités mobiles sont dotées d’une batterie rechargeable. Si pendant la phase 3 du fonctionnement (voir page 33) du transceiver, les leds bleue et orange s’allument alternativement et l’avertisseur sonore retentit, la batterie doit être rechargée. Attention! La batterie rechargeable faisant partie intégrante de l’appareil, elle ne doit jamais être retirée.
  • Página 33 FONCTIONNEMENT DU SYSTÈME TRANSCEIVER ÉTAPE 1 Étape 1 - NOTA Sur l’unité mobile, appuyer sur Si l’unité mobile n’est pas la touche du canal souhaité: mémorisée sur l’unité fixe l'unité émet un bip et envoie ou si l’on se trouve hors de le signal à...
  • Página 34: Caractéristiques Techniques

    CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES Radio Transceiver - fréquence de réception ...................... 433,92 MHz - tolérance de la fréquence ......................±10 kHz - sensibilité optimale ...................... -110dBm 0,7µV - sélectivité ...........................±43 kHz - modulation ............................FSK - modulation avec ∆F ........................10 kHz - puissance apparente irradiée ..............-10…-7dBm (100-200 µW) - puissance apparente des produits d'harmonique ..........<-54dBm (<4 nW) - type de décodage .......................
  • Página 35: Eg-Konformitätserklärung

    Hinweise Das vorliegende Handbuch wendet sich an professionelle Fachtechniker, die zur Installation von "Elektrogerä- ten” befähigt sind und erfordert die eingehende Kenntnis der Technik, die professionell angewandt wird, und der geltenden Vorschriften. Der Hersteller haftet nicht für eine unsachgemäße Benutzung des Systems. Achtung! Das Symbol zeigt an, dass das Produkt am Ende seines Lebenszyklus getrennt von anderen Abfällen gesammelt werden muss.
  • Página 36 ANLAGENVORRÜSTUNG Achtung! Es muss eine Antenne an die feste Transceiver-Einheit angeschlossen werden. Um die maximale Reichweite des Trasceiver-Systems zu erhalten, ist der Installationspunkt für die Antenne sorgfältig auszuwählen. Die Reichweite steht in einem unmittelbaren Zusammenhang mit den technischen Eigenschaften des Systems und verändert sich je nach den Eigenschaften des Installati- onsortes.
  • Página 37 Untereinander austauschbare Kanalmodule - MCCMORPHM0 Bei der Transceiver-Einheit mit Gehäuse sind die Funktionen auf dem gedruckten Schaltkreis in der Nähe der entsprechenden Modulverbindung angegeben: Das Modul oder die Module in die Verbindungen einstecken, die mit den Kanälen übereinstimmen, die benutzt werden sollen. Die Module können über Dip-Schalter (Dip1=CHA - Dip2=CHB - Dip3=CHC - Dip4=CHD) in den folgenden Betriebsarten konfiguriert werden: - Impulsmodalität...
  • Página 38 Für jeden Ausgang gibt es einen Eingang, über den (siehe Tabelle) es möglich ist, den Status (ON/OFF) des an den entsprechenden Ausgang angeschlossenen Geräts abzulesen; diese Information wird an das mobile Gerät (TX) übermittelt, das je nach Status die blaue oder orange LED einschaltet. OUT IN DIP S2 Wäre zum Beispiel ein nicht gerüstetes Alarmsystem an den Ausgang 1 des Empfängers angeschlossen, würde sich das Alarmsystem bei Aktivierung von Kanal A des mobilen...
  • Página 39 MINIEINHEIT IP20 – MORPH433 RM (siehe Seit 59) Die Transceiver-Minieinheit ist ausgerüstet mit einer 10- Wege-Klemmenleiste mit elektrischem Anschluss von 12/24V ac/dc zwischen den Klemmen 7 und 8. Der Empfänger besitzt zwei Relais, deren Ausgänge mit CH1 (Kontakt N.O. – N.C.) bzw. CH2 (Kontakt N.O. - N.C.) gekennzeichnet sind. Die Verknüpfung der Funktionen CHA, CHB, CHC, CHD der mobilen Transceiver-Einheiten mit den Relais CH1 und CH2 über die Jumper J1 auf der Schaltung vornehmen (z.B.
  • Página 40 SENDER Der Sender ist vorkodifiziert und besitzt einen integrierten Schaltkreis, der im Werk schon mit einer für jeden Sender einzigartigen Identifikationsnummer vorprogrammiert worden ist; alle für die Kodifizierung notwendigen Parameter befinden sich in diesem integrierten Schaltkreis (es wird kein äußerer Speicher benutzt);...
  • Página 41 ANLAGENVERWALTUNG • Speicherung eines Kanalcodes • Löschung eines Kanalcodes (über die zugehörige mobile Transceiver-Einheit) • Vollständige Löschung des Codespeichers (Benutzer) • Speicherung weiterer mobiler Transceiver-Einheiten Achtung! Nicht denselben Kanal auf zwei nahegelegenen festen Einheiten (im selben Aktionsradius der mobilen Einheit) speichern. •...
  • Página 42 • Freischaltung neuer mobiler Einheiten über schon gespeicherte mobile Einheiten. Bei diesem Verfahren wird eine neue mobile Transceiver-Einheit aus einer Fernposition mit Hilfe einer ande- ren, schon in der Anlage gespeicherten mobilen Einheit freigeschaltet. Da die feste Transceiver-Einheit nicht vorhanden sein muss, kann dieses Verfahren an jedem Ort entfernt von der Anlage erfolgen (zum Beispiel im Verkaufspunkt Ihres Vertrauens).
  • Página 43 LADEN DER MOBILEN TRANSCEIVER-EINHEITBATTERIE Die mobilen Einheiten sind mit einer aufladbaren Batterie ausgerüstet. Wenn sich während der Phase 3 des Transceiver-Betriebs (siehe S. 44) abwechselnd die blaue und die orange Led begleitet vom Summer-Geräusch einschalten, dann muss die Batterie geladen werden. Achtung! Die aufladbare Batterie gehört zum Gerät und darf auf keinen Fall entfernt werden.
  • Página 44 FUNKTIONSWEISE DES TRANSCEIVER-SYSTEMS PHASE 1 Phase 1 - HINWEIS Die Taste des gewünschten Wenn die mobile Einheit nicht Kanals auf der mobilen Einheit auf der festen Einheit gespei- drücken: Die Einheit gibt einen chert ist oder wenn man sich "Piepton" ab und sendet das außerhalb der Funkreichweite Signal an die feste Einheit.
  • Página 45: Technische Daten

    TECHNISCHE DATEN Radio Transceiver - Empfangsfrequenz ......................433,92 MHz - Frequenztoleranz ........................±10 kHz - Ansprechempfindlichkeit (eines erfolgreichen Signals) ..........-110dBm 0,7µV - Trennschärfe ..........................±43 kHz - Modulation ............................FSK - Modulation mit ∆F........................10 kHz - Scheinstrahlungsleistung ................-10…-7dBm (100-200 µW) - Scheinbare leistung der Oberwellenprodukte ............<-54dBm (<4 nW) - Dekodierungsart .........................
  • Página 46: Descripción

    Advertencias El presente manual se dirige a personas autorizadas para la instalación de "Aparatos utilizadores de energía eléctrica" que precisan un buen conocimiento de la técnica, aplicada de forma profesional, y de la normativa vigente. El fabricante declina toda responsabilidad por el uso inapropiado del sistema. ¡Atención! El símbolo indica que el producto, una vez terminada su vida útil, debe ser recogido por separado de los demás residuos.
  • Página 47: Predisposición De La Instalación

    PREDISPOSICIÓN DE LA INSTALACIÓN ¡Atención! Es obligatorio conectar una antena en la unidad transceiver fija. Para obtener el alcance máximo del sistema transceiver, es importante elegir con cuidado el punto de instalación de la antena. El alcance depende mucho de las características técnicas del sistema y varía según las características del lugar de ubicación.
  • Página 48 Módulos de canal intercambiables - MCCMORPHM0 En la unidad transceiver en caja, las funciones se indican en el circuito estampado cerca del acoplamiento del módulo: insertar el módulo o los módulos en los acoplamientos correspondientes a los canales que se desean utilizar. Los módulos se configuran mediante dip-switch (Dip1=CHA - Dip2=CHB - Dip3=CHC - Dip4=CHD ) en las modalidades de funcionamiento siguientes: - Modalidad impulsiva = dip-switch correspondiente en OFF.
  • Página 49 Para cada salida hayn una entrada (véase tabla) a través de la cual es posible leer el estado (ON/OFF) del dispositivo conectado con la salida correspondiente; esta información se transferirá al dispositivo móvil (TX) que encenderá el LED azul o naranja según el estado. OUT IN DIP S2 Por ejemplo, si hubiera conectado un sistema de alarma no armado en la salida 1 del receptor, activando el canal A del dispositivo móvil (TX), el sistema de alarma se...
  • Página 50 (ver pág 59) UNIDAD MINI IP 20 – MORPH433 RM La unidad transceiver mini está provista de una placa de bornes de 10 vías con conexión eléctrica 12/24V ca/ cc entre los bornes 7 y 8. El receptor tiene dos relés cuyas salidas están marcadas con CH1 (contacto N.A. – N.C.) y CH2 (contacto N.A.
  • Página 51 TRANSMISOR El transmisor está codificado previamente y utiliza un circuito integrado programado en fábrica, con un número identificativo único para cada transmisor; todos los parámetros necesarios para la codificación están en este circuito integrado (no se utiliza una memoria exterior): esto vuelve mucho más fiable el método de gestión de la codificación, y más seguro el entero sistema.
  • Página 52 OPERACIONES DE GESTIÓN DE LA INSTALACIÓN • Memorización de un código canal. • Cancelación de un código canal (mediante unidad transceiver móvil asociada). • Cancelación completa de la memoria códigos (usuarios). • Memorización de otras unidades transceiver móviles ¡Atención! No memorizar el mismo canal en dos unidades fijas cercanas (en el mismo radio de acción de la unidad móvil).
  • Página 53 • Habilitación de nuevas unidades móviles mediante unidades móviles ya memorizadas. Este procedimiento consiste en la habilitación de una nueva unidad transceiver móvil desde la esta- ción remota mediante la ayuda de otra unidad móvil ya memorizada en la instalación. Visto que no se requiere la presencia de unidad transceiver fija, este procedimiento puede verificarse en cualquier lugar lejos de la instalación (por ejemplo en su punto de venta de confianza).
  • Página 54 VOLVER A CARGAR LA BATERÍA DE LA UNIDAD MÓVIL Las unidades móviles están equipadas con batería recargable. Si durante la fase 3 del funcionamiento (ver pág. 55) del sistema transceiver se encienden alternativamente los led azules y naranja acompañados por el sonido del zumbador, la batería se tiene que volver a cargar. ¡Atención! La batería recargable es parte integrante del aparato y no debe ser quitada por ningún motivo.
  • Página 55 FUNCIONAMIENTO DEL SISTEMA TRANSCEPTOR ETAPA 1 ETAPA 1 - NOTA Pulsar la tecla del canal Si la unidad móvil no está deseado en la unidad móvil: memorizada en la unidad fija o la unidad emite un beep y se encuentra fuera del alcance envía la señal a la unidad fija.
  • Página 56: Características Técnicas

    CARACTERÍSTICAS TÉCNICAS Radio Transceptor - frecuencia de recepción ....................433,92 MHz - tolerancia de la frecuencia ......................±10 kHz - sensibilidad (para señal a buen fin) ................-110dBm 0,7µV - selectividad ..........................±43 kHz - modulación ............................FSK - modulación con ∆F ........................10 kHz - potencia aparente irradiada...............
  • Página 57 Product Code : MORH433T4 Draft : P.J.Heath Date : 10-01-2013 CARDIN ELETTRONICA S.p.A - 31020 San Vendemiano (TV) Italy - via Raffaello, 36 Tel: 0438/401818 Fax: 0438/401831 Description : DIMENSIONI D'INGOMBRO RICEVITORE Drawing number : DM0528 Product Code : RCQ449100...
  • Página 58 • RICARICARE LA BATTERIA • CHARGING THE BATTERY • CHARGEMENT DU BATTERIE LADEN DER BATTERIE • CARGANDO LA BATERÍA • CAMBIO BATTERIA • CHANGING THE BATTERY • REMPLACEMENT DE LA PILE BATTERIEWECHSEL • SUSTITUCIÓN DE LA PILA 6 V 2xCR123A...
  • Página 59: Channel Selection

    R.MEMO Product Code : MORPH433 Date : Draft : P.J.Heath 20-05-2010 CARDIN ELETTRONICA S.p.A - 31020 San Vendemiano (TV) Italy - via Raffaello, 36 Tel: 0438/401818 Fax: 04 CS1374 CS1374 MORPH433 RS MORPH433 RM 9 10 10 9 8 connected...
  • Página 60 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 GND IN2 GND IN4 12/24 Vac-dc Power supply CARDIN ELETTRONICA spa Via del lavoro, 73 – Z.I. Cimavilla 31013 Codognè (TV) Italy Tel: +39/0438.404011 Fax: +39/0438.401831 email (Italy): Sales.office.it@cardin.it email (Europe): Sales.office@cardin.it...

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