1.3
Frequenza
di stop
31 Hz
minima). Se tutti gli utilizzi sono chiusi e la pressione rimane costante nonostante la diminuzione del regime di rotazione, la pompa
viene correttamente fermata. Qualora la pompa non si fermi, provare ad incrementare questo valore. Al contrario, se la pompa esegue dei
continui cicli di accensione e spegnimento, provare a diminuire il valore della frequenza di stop. Per permettere la corretta esecuzione
della rampa di spegnimento, la frequenza di stop deve essere di almeno 5 Hz superiore alla frequenza minima impostata al parametro 1.2.
1.4
Frequenza
nominale
50 Hz
1.5
Frequenza
switch.
5
KHz
(specialmente con cavi molto lunghi). Valori bassi di frequenza di switching sono raccomandati per pompe di dimensioni medio-grandi,
nel caso di lunghe ditanze tra inverter e motore ed in caso di temperature ambiente elevate.
1.6
Correzione
freq.
0
Hz
può essere invece necessario quando vengono richieste prestazioni leggermente superiori all'elettropompa. Mente non esistono
particolari precauzioni nel diminuire la frequenza massima, il suo incremento deve essere attentamente valutato dopo aver consultato il
parere del costruttore dell'elettropompa e tenedo in considerazione la corrente massima sopportata dall'inverter e dal motore elettrico.
GRUPPO 2 – PARAMETRI FUNZIONAMENTO MULTIPLO
2.0 Indirizzo
seriale
1
2.1 Ind. seriale
sens. press. 1
2.2 Pompa
ausiliaria
OFF
- disattivare il funzionamento multiplo impostando il parametro 2.5 su OFF
- impostare i parametri 3.4 o 3.5 su "AUX" in modo da associare la funzione pompa ausiliaria su uno
2.3 Rit. attiv.
partner
2.0
immediato l'intervento del dispositivo partner o della pompa pilota all'aumentare della richiesta di acqua.
sec
2.4 Scambio a
tempo master OFF
comunque il corretto scambio del dispositivo master.
Frequenza di stop: questo parametro determina il valore di frequenza minima al disotto del quale il
motore viene fermato. Durante la regolazione, se viene raggiunto il valore di pressione di set-point e la
frequenza del motore è inferiore a questo valore l'inverter esegue un tentativo di fermata della pompa
(la frequenza del motore viene decrementata fino al valore impostato nel parametro 1.2 Frequenza
Frequenza nominale motore: in base al motore impiegato è possibile selezionare la frequenza massima
nominale in uscita dall'inverter (50 o 60 Hz). Attenzione: una selezione errata della frequenza massima
può causare il danneggiamento della pompa, consultare con attenzione i dati tecnici forniti dal
costruttore.
Frequenza di switching: imposta la frequenza di switching dell'inverter. I valori selezionabili sono 3, 5
e 10 kHz. Valori più alti della frequenza di switching possono ridurre la rumorosità dell'inverter e
consentire una regolazione più fluida del motore ma potrebbero causare un maggiore riscaldamento della
scheda elettronica, un incremento dei disturbi elettromagnetici e potenziali danni al motore elettrico
Correzione frequenza: con questo parametro è possibile impostare uno scostamento, positivo o
negativo, della frequenza massima rispetto al valore nominale programmato. Può essere utile impostare
uno scostamento negativo (fino a – 5Hz) quando si intende limitare la potenza massima
dell'elettropompa ed evitare possibili condizioni di sovraccarico. L'incremento positivo (fino a +5Hz)
2.0 – Indirizzo seriale: nel caso di installazione singola con una sola pompa lasciare il valore a 1. Se si
realizza un gruppo di pressurizzazione a più pompe, impostare il numero del dispositivo nel bus seriale
da 1 a 8. Ogni dispositivo deve avere un numero diverso di indirizzo seriale per distinuersi dagli altri.
2.1 – Indirizzo seriale sensore di pressione: nel caso di installazione singola con una sola pompa
lasciare il valore a 1. Se si realizza un gruppo di pressurizzazione a più pompe, impostare il numero del
dispositivo al quale sono collegati il sensore di pressione ed altri eventuali ingressi ausiliari.
Il valore deve essere uguale per tutti i dispositivi poiché un unico sensore di pressione trasmette il
segnale a tutti gli inverter.
2.2 – Pompa ausiliaria: è possibile collegare Nettuno ad una pompa ausiliaria a velocità fissa tramite
uno dei relè della scheda I/O. La pompa ausiliaria viene avviata quando si raggiunge la frequenza
massima e la pressione è inferiore al set-point impostato. Per poter abilitare la funzione della pompa
ausiliaria è necessario:
dei relè di output
2.3 – Ritardo attivazione partner: definisce il ritardo prima che il Nettuno attivi la pompa ausiliaria
oppure richieda l'intervento di un inverter partner al raggiungimento della frequenza massima.
Aumentare questo ritardo se si verificano troppi avviamenti ravvicinati della pompa ausiliaria o dei
partner in caso di veloci transitori di pressione nell'impianto. Diminuire il parametro per rendere più
2.4 – Scambio a tempo master: nell'utilizzo con gruppi di pressurizzazione a più pompe, è possibile
attivare lo scambio a tempo del master in modo che, olte che all'arresto della pompa, avvenga lo
scambio del master anche ogni 60 minuti di funzionamento continuo. In questo modo, negli impianti
dove i prelievi sono continui e non si raggiunge mai la condizione di stop di tutte le pompe, si garantisce
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