DIVACONDENS F D
Indice Descrizione
Temperatura accensione Solare (b02=1)
Temperatura accensione Solare (b02=2)
P20
Ininfluente sulla regolazione (b02=3)
Ininfluente sulla regolazione (b02=4)
Tempo attesa Solare (b02=1)
Tempo attesa Solare (b02=2)
P21
Ininfluente sulla regolazione (b02=3)
Ininfluente sulla regolazione (b02=4)
Note:
1.
I parametri che presentano più di una descrizione variano il proprio funzionamento
e/o range in relazione all'impostazione del parametro riportato tra parentesi.
2.
I parametri che presentano più di una descrizione vengono ripristinati al valore di
default qualora venga modificato il parametro riportato tra parentesi.
3.
Il parametro Potenza Massima Riscaldamento può essere modificato anche in Mo-
dalità Test.
Per tornare al Menù Service è sufficiente una pressione del tasto Reset. L'uscita dal
Menù Service della scheda avviene premendo il tasto Reset per 20 secondi oppure au-
tomaticamente dopo 15 minuti.
"In" - Menù Informazioni
Sono disponibili 9 informazioni.
Premendo i tasti Riscaldamento sarà possibile scorrere la lista delle informazioni, rispet-
tivamente in ordine crescente o decrescente. Per visualizzarne il valore basterà premere
i tasti Sanitario.
Indice Descrizione
t01
Sensore NTC Riscaldamento (°C)
t02
Sensore NTC Sicurezza (°C)
t03
Sensore NTC Sanitario (°C)
t04
Sensore NTC Esterno (°C)
L05
Potenza bruciatore attuale (%)
F06
Resistenza Fiamma attuale (kOhm)
St07
Step Ventilatore (Numero)
F08
Prelievo d'acqua sanitaria attuale (L min/10) L min/10 oltre 99 lampeggio 3 cifre
PP09 Velocità pompa modulante attuale (%)
Note:
1.
In caso di Sensore danneggiato, la scheda visualizzerà i trattini.
Per tornare al Menù Service è sufficiente una pressione del tasto Reset. L'uscita dal
Menù Service della scheda avviene premendo il tasto Reset per 20 secondi oppure au-
tomaticamente dopo 15 minuti.
"Hi" - Menù History
La scheda è in grado di memorizzare le ultime 11 anomalie: il dato Storico H1: rappre-
senta l'anomalia più recente che si è verificata; il dato Storico H10: rappresenta l'anoma-
lia meno recente che si è verificata.
I codici delle anomalie salvate vengono visualizzati anche sul relativo menù del Crono-
comando Remoto.
Premendo i tasti Riscaldamento sarà possibile scorrere la lista delle anomalie, rispetti-
vamente in ordine crescente o decrescente. Per visualizzarne il valore basterà premere
i tasti Sanitario.
Per tornare al Menù Service è sufficiente una pressione del tasto Reset. L'uscita dal
Menù Service della scheda avviene premendo il tasto Reset per 20 secondi oppure au-
tomaticamente dopo 15 minuti.
"rE" - Reset History
Premendo per 3 secondi il tasto Eco/comfort sarà possibile cancellare tutte le anomalie
memorizzate nel Menù History: automaticamente la scheda uscirà dal Menù Service, in
modo da confermare l'operazione.
L'uscita dal Menù Service della scheda avviene premendo il tasto Reset per 20 secondi
oppure automaticamente dopo 15 minuti.
DIVACONDENS
Range
0÷20°C
0÷20°C
10
--
--
0-20 secondi
0-20 secondi
10
--
--
Range
tra 05 e 125 °C
tra 05 e 125 °C
tra 05 e 125 °C
tra -30 e 70°C (I valori negativi lampeggiano)Senza NTC = --
00%=Minimo, 100%=Massimo
00-99 kOhm (-- = bruciatore spento)
0=Off, 1=Min, 2=Med, 3=Max
00-100% non funzionante in questo modello
cod. 3541N242 - Rev. 00 - 01/2018
4.2 Messa in servizio
F D
Prima di accendere la caldaia
•
Verificare la tenuta dell'impianto gas.
•
Verificare la corretta precarica del vaso di espansione.
•
Riempire l'impianto idraulico ed assicurare un completo sfiato dell'aria contenuta
nella caldaia e nell'impianto.
•
Verificare che non vi siano perdite di acqua nell'impianto, nei circuiti acqua sanitaria,
nei collegamenti o in caldaia.
•
Verificare l'esatto collegamento dell'impianto elettrico e la funzionalità dell'impianto
di terra.
•
Verificare che il valore di pressione gas per il riscaldamento sia quello richiesto.
•
Verificare che non vi siano liquidi o materiali infiammabili nelle immediate vicinanze
della caldaia
B
SE LE SUDDETTE INDICAZIONI NON SONO RISPETTATE PUÒ SUSSI-
STERE IL PERICOLO DI SOFFOCAMENTO O AVVELENAMENTO PER
FUORIUSCITA DEI GAS O DEI FUMI, PERICOLO DI INCENDIO O ESPLO-
SIONE. INOLTRE PUÒ SUSSISTERE PERICOLO DI SHOCK ELETTRICO O
ALLAGAMENTO DEL LOCALE.
Verifiche durante il funzionamento
•
Accendere l'apparecchio.
•
Assicurarsi della tenuta del circuito del combustibile e degli impianti acqua.
•
Controllare l'efficienza del camino e condotti aria-fumi durante il funzionamento del-
la caldaia.
•
Controllare che la circolazione dell'acqua, tra caldaia ed impianti, avvenga corretta-
mente.
•
Assicurarsi che la valvola gas moduli correttamente sia nella fase di riscaldamento
che in quella di produzione d'acqua sanitaria.
•
Verificare la buona accensione della caldaia, effettuando diverse prove di accensio-
ne e spegnimento, per mezzo del termostato ambiente o del comando remoto.
•
Assicurarsi che il consumo del combustibile indicato al contatore, corrisponda a
quello indicato nella tabella dati tecnici al cap. 5.
•
Assicurarsi che senza richiesta di riscaldamento il bruciatore si accenda corretta-
mente all'apertura di un rubinetto dell'acqua calda sanitaria. Controllare che durante
il funzionamento in riscaldamento, all'apertura di un rubinetto dell'acqua calda, si ar-
resti il circolatore riscaldamento, e vi sia produzione regolare di acqua sanitaria.
•
Verificare la corretta programmazione dei parametri ed eseguire le eventuali perso-
nalizzazioni richieste (curva di compensazione, potenza, temperature, ecc.).
4.3 Manutenzione
AVVERTENZE
B
TUTTE LE OPERAZIONE DI MANUTENZIONE E SOSTITUZIONE DEVONO
ESSERE EFFETTUATE DA PERSONALE SPECIALIZZATO E DI SICURA
QUALIFICAZIONE.
Prima di effettuare qualsiasi operazione all'interno della caldaia, disinse-
rire l'alimentazione elettrica e chiudere il rubinetto gas a monte. In caso
contrario può sussistere pericolo di esplosione, shock elettrico, soffoca-
mento o avvelenamento.
Controllo periodico
Per mantenere nel tempo il corretto funzionamento dell'apparecchio, è necessario far
eseguire da personale qualificato un controllo annuale che preveda le seguenti verifiche:
•
I dispositivi di comando e di sicurezza (valvola gas, flussostato, termostati, ecc.) de-
vono funzionare correttamente.
•
Il circuito di evacuazione fumi deve essere in perfetta efficienza.
(Caldaia a camera stagna: ventilatore, pressostato, ecc. - La camera stagna deve
essere a tenuta: guarnizioni, pressacavi ecc.)
(Caldaia a camera aperta: antirefoleur, termostato fumi, ecc.)
•
I condotti ed il terminale aria-fumi devono essere liberi da ostacoli e non presentare
perdite
•
Il bruciatore e lo scambiatore devono essere puliti ed esenti da incrostazioni. Per
l'eventuale pulizia non usare prodotti chimici o spazzole di acciaio.
•
L'elettrodo deve essere libero da incrostazioni e correttamente posizionato.
=
•
Gli impianti gas e acqua devono essere a tenuta.
•
La pressione dell'acqua dell'impianto a freddo deve essere di circa 1 bar; in caso
contrario riportarla a questo valore.
•
La pompa di circolazione non deve essere bloccata.
•
Il vaso d'espansione deve essere carico.
•
La portata gas e la pressione devono corrispondere a quanto indicato nelle rispetti-
ve tabelle.
=
fig. 20 - Posizionamento elettrodo
IT
9