3) Controllare se è possibile muovere il piede facilmente e senza gioco. Se
necessario, utilizzare delle rondelle assiali di spessore diverso.
4) Verificare che le rondelle assiali evitino il contatto diretto tra il corpo in
metallo e la staffa del piede.
5) Inserire la vite (pos. 4) e il dado per l'articolazione (pos. 3) e bloccare il
collegamento a vite con Loctite 241 e con la coppia di serraggio adegua
ta (v. fig. 9).
Per le aperture delle chiavi e le coppie di serraggio adeguate vedere la figu
ra dell'articolazione malleolare (v. fig. 1).
Montaggio dell'asta
► Fissare l'asta sul corpo base con le viti a testa svasata e bloccare i colle
gamenti a vite con Loctite 241 e con la relativa coppia di serraggio.
Per le aperture delle chiavi e le coppie di serraggio adeguate vedere la figu
ra dell'articolazione malleolare (v. fig. 1).
6.3 Montaggio dei moduli
INFORMAZIONE
Ottobock consiglia di controllare l'allineamento dell'ortesi con l'ausilio del
lo strumento L.A.S.A.R. Posture o L.A.S.A.R. Posture 3D ed eventualmen
te correggerlo.
► Noi consigliamo di far passare la linea di carico sagittale ca. 15 mm da
vanti al punto di rotazione di compromesso secondo il principio di Nie
tert (v. fig. 3, v. fig. 4).
Grazie alle possibilità di combinazione individuali dei singoli moduli l'artico
lazione malleolare modulare può essere adeguata alle esigenze del paziente.
L'allineamento può essere aggiustato regolando l'angolazione dell'articola
zione malleolare modulare. La regolazione dell'angolazione può essere mo
dificata
tramite
17AD100A=AS*, 17AD100A=LS* o del perno di arresto 17AD100A=HS*.
INFORMAZIONE
Allineamento bilaterale dell'ortesi
Per le regolazioni specifiche del paziente controllare la distribuzione omo
genea delle forze (per es. la forza della molla a compressione).
70
la
profondità
di
avvitamento
dei
perni
filettati