L'essiccatore presenta due camere igroscopiche; mentre una esegue la funzione di
essiccazione dell'aria compressa (in adsorbimento) l'altra subisce il processo di
rigenerazione (in desorbimento). Ad un momento prestabilito entrambe le valvole di
scarico si chiudono ed inizia la fase di ripressurizzazione. Ogni tre minuti si verifica la
commutazione, ossia si inverte la funzione svolta dalle due camere. La commutazione
è caratterizzata da uno sfiato immediato dell'aria compressa dalla camera che entra
nella fase di rigenerazione. È possibile arrestare l'essiccatore in un punto qualsiasi del
ciclo: al riavvio lo strumento entrerà automaticamente in una fase di
ripressurizzazione, al termine della quale ricomincerà dal punto in cui si è fermato.
NB
In caso di alimentazione inserita, l'essiccatore entrerà automaticamente in una fase di
ripressurizzazione nel punto in cui si è fermato.
3.5 PROCEDURA DI ARRESTO
Depressurizzare l'essiccatore
Prima di staccare l'alimentazione elettrica chiudere la valvola di scarico (F) e aprire
contemporaneamente la valvola di by-pass (G), se installata. Chiudere la valvola di
mandata (E). A questo punto l'essiccatore è isolato dalla pressione di rete. Azionare lo
strumento per almeno 3 minuti per consentirne lo sfiato e la completa
depressurizzazione, al termine della quale è possibile staccare l'alimentazione
elettrica.
NB
Aprire la valvola di by-pass (G) solo quando si sottopone l'essiccatore ad un intervento
di manutenzione.
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