In presenza di acqua dura con un valore di durezza >20 °F si consiglia l'installazione di prodotti specifici allo scopo di evitare l'eccesso di precipita-
zione calcarea.
Precisiamo che alcuni dispositivi sono assimilabili alle valvole di non ritorno e pertanto il loro impiego comporta l'obbligo dell'installazione di un
vaso di espansione adeguato.
L'apparecchio è predisposto per l'allacciamento ad una tubazione di ricircolo: tale conduttura se montata deve essere coibentata.
Per il funzionamento del ricircolo occorre installare una pompa dotata di temporizzatore di funzionamento o di un termostato a contatto minimo,
per ottenerne l'attivazione al raffreddamento dell'acqua di ricircolo.
In caso di mancato utilizzo del raccordo prevedere un tappo a tenuta.
Le condutture di entrata e di uscita devono essere allacciate nei punti prestabiliti dello scambiatore.
- Assicurarsi che la potenza termica utile del generatore sia almeno del 15% superiore alla potenza assorbibile dal bollitore;
- Nel caso in cui si riscontrino impurità nell'acqua della rete, installare un adeguato filtro ed assicurarsi che i circolatori abbiano portata e prevalenza
sufficienti e che funzionino regolarmente.
- Assicurarsi che le sonde di rilevazione del termostato e del termometro siano posizionate correttamente;
- Assicurarsi che i controlli termostatici agiscano correttamente.
L'impianto idraulico deve essere così collegato (fig.8 e 9).
8.
MESSA IN FUNZIONE
Ad installazione ultimata effettuare il riempimento dell'acqua per uso sanitario tramite l'immissione di acqua fredda ed eliminando l'aria nel circuito
aprendo un rubinetto.
Effettuare il riempimento dell'acqua per il riscaldamento e della miscela dei pannelli solari e provvedere allo sfiato aprendo un punto di prelievo
acqua calda.
Regolare la temperatura dell'acqua sanitaria nel bollitore agendo sul pannello di comando dello stesso attenendosi alle istruzioni. Per opportuna
nota è consigliabile impostare una temperatura tra i 60 °C ed i 65 °C.
Controllare periodicamente che tutti i dispositivi di comando, regolazione e controllo funzionino regolarmente.
La messa in funzione deve essere effettuata da personale professionalmente qualificato.
8.1.
Riempimento del serpentino
Il serpentino di scambio dell'apparecchio è collegato al circuito di caldaia, quindi per garantire la circolazione di fluido al suo interno è sufficiente
assicurarsi che la pressione acqua all'interno della caldaia sia sufficiente al suo corretto funzionamento.
Per il corretto funzionamento della caldaia consultare le relative istruzioni.
8.2.
Riempimento dell'apparecchio
Per effettuare tale operazione bisogna dotare l'impianto di un rubinetto di carico del circuito sanitario della rete.
Aprire, quindi, il rubinetto di caricamento scambiatore e provvedere allo sfiato del circuito con l'apertura di un punto di prelievo.
8.3.
Svuotamento dell'apparecchio
Per effettuare lo svuotamento chiudere il rubinetto di carico dalla rete, collegare un tubo flessibile al raccordo di scarico e porre l'altra estremità in
una zona provvista di scarico esterno.
Aprire un punto di prelievo e lasciare defluire l'acqua, quindi aprire il raccordo di scarico e completare lo svuotamento.
9.
MANUTENZIONE E PULIZIA
Prima di compiere qualsiasi intervento di manutenzione, svuotare l'apparecchio.
9.1.
Indicazioni generali
Per la pulizia delle parti esterne del bollitore è sufficiente utilizzare un panno inumidito con prodotti idonei allo scopo, reperibili in commercio.
Sono sconsigliabili in ogni caso prodotti abrasivi, solventi, benzine, alcool, ecc.
Non usare acqua.
Nei bollitori da 1500 e 2000 litri è montato l'anodo elettronico a due elettrodi.
Nei bollitori da 800 e 1000 litri, per assicurare la copertura anticorrosiva della caldaia, è montato un secondo anodo in magnesio sulla flangia.
Almeno una volta all'anno, verificare lo stato dell'anodo di protezione che è montato sulla flangia. Tale controllo può essere effettuato direttamente
attraverso l'apertura della flangia, o esternamente attraverso un tester.
Nel caso in cui l'anodo sia esaurito, sostituirlo con uno nuovo.
In caso di installazione in ambienti soggetti al gelo, l'apparecchio deve essere tenuto in funzione oppure svuotato completamente.
9.2.
Ispezione e pulizia interna del serbatoio
Per la pulizia interna del serbatoio, svuotare l'apparecchio, togliere il coperchio svitando le viti della calottina di plastica.
Procedere allo smontaggio della controflangia dalle aperture di ispezione.
Durante la pulizia fare attenzione a non danneggiare la smaltatura del serbatoio e dello scambiatore (serpentino).
La pulizia potrà essere eseguita con un getto d'acqua e, all'occorrenza con l'ausilio di un adeguato attrezzo in materiale plastico e legno per elimina-
re le sedimentazioni più resistenti.
Ultimata l'operazione, rimontare la flangia applicando la guarnizione (nel caso fosse danneggiata, provvedere a sostituirla con una nuova), riempire
il serbatoio verificando che non ci siano perdite né dalla flangia, né dal rubinetto.
Riempire l'apparecchio secondo le istruzioni di messa in funzione e verificarne la tenuta.
Nel caso di acqua particolarmente dura, è consigliabile effettuare almeno una volta all'anno la decalcificazione del bollitore.
Verificare periodicamente la funzionalità della valvola di sicurezza e del termostato di controllo della temperatura e di tutti gli accessori che concor-
rono al funzionamento dell'apparecchio.
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