III PRINCIPI DI UTILIZZO
1 - Posizionamento degli
elettrodi
Per risultati ottimali, applicare gli
elettrodi nelle posizioni raccomandate
da CefarCompex. Fare riferimento
alla figura in cui viene illustrato il
posizionamento degli elettrodi.
La scelta della dimensione
ITA
degli elettrodi e il loro corretto
posizionamento sul gruppo muscolare
da elettrostimolare sono fattori
determinanti ed essenziali per l'efficacia
del trattamento. A tale scopo, e salvo
parere medico contrario, rispettare
sempre le dimensioni e le posizioni
indicate nei disegni. All'occorrenza,
individuare la posizione ottimale
spostando lentamente l'elettrodo sopra il
muscolo fino a quando non viene rilevato
il punto che produce la contrazione più
efficace (punto motore) o che risulti più
confortevole per il paziente.
CefarCompex non si assume alcuna
responsabilità per le conseguenze
derivanti da un posizionamento
degli elettrodi diverso da quello
raccomandato.
2 - Posizione del corpo
Fare riferimento alle immagini in cui
è raffigurato il posizionamento degli
elettrodi per stabilire la posizione ideale
del paziente in base alla posizione degli
elettrodi e al programma selezionato.
Tale posizione varia in funzione della
posizione degli elettrodi, del gruppo
muscolare da trattare e del programma
selezionato.
Per i programmi che non comportano
contrazioni muscolari (ad esempio i
programmi antalgici), assicurarsi che il
paziente sia nella posizione più comoda
possibile.
54
3 - Regolazione delle energie
di elettrostimolazione
Il numero di fibre muscolari coinvolte
dipende dal livello di energia di
stimolazione utilizzato. Pertanto, è
estremamente importante utilizzare
l'energia di stimolazione massima
possibile così da stimolare il numero
massimo di fibre. Al di sotto di una
determinata energia di stimolazione,
il numero di fibre sollecitate è
insufficiente per permettere un
miglioramento significativo delle qualità
muscolari.
L'energia massima viene raggiunta dopo
almeno 3 sedute, nel corso delle quali
si aumenteranno progressivamente le
energie per ottenere forti contrazioni
muscolari e abituare il paziente alla
tecnica dell'elettrostimolazione.
Al termine di un periodo di
riscaldamento iniziale, che deve
produrre scosse muscolari ben definite,
aumentare progressivamente le energie
di stimolazione, di contrazione in
contrazione, per l'intera seduta.
4 - Progressione nei livelli
In linea generale, si sconsiglia di
superare troppo rapidamente i livelli
nell'intento di raggiungere troppo
in fretta il livello massimo. I diversi
livelli di ciascun programma di
elettrostimolazione sono stati infatti
concepiti per rieducare il muscolo
gradualmente. Si raccomanda, in ciascun
livello, di iniziare con le energie di
stimolazione che coinvolgono il massimo
numero di fibre possibile, prima di
passare a un livello superiore. Cercare
di aumentare progressivamente da
una seduta all'altra anche il livello di
intensità della corrente.
Ai fini del mantenimento, si consiglia di
eseguire settimanalmente una seduta al
livello di intensità di corrente utilizzato
nel ciclo precedente.