2. INSTALLAZIONE
2.1 Disposizioni Generali
Questo apparecchio deve essere destinato solo all'uso per il quale è stato espressamente pre vi sto.
Questo apparecchio serve a riscaldare acqua ad una temperatura inferiore a quella di ebol li zio ne
a pressione atmosferica e deve es se re allacciato ad un impianto di riscaldamento e/o ad un im-
pianto di distribuzione acqua calda per uso sanitario, compatibilmente alle sue ca rat te ri sti che e
prestazioni ed alla sua potenzialità termica. Ogni altro uso deve con si de rar si improprio.
L'IN STAL LA ZIO NE DELLA CALDAIA DEVE ESSERE EFFETTUATA SOLTANTO DA PER SO NA LE SPE-
CIA LIZ ZA TO E DI SICURA QUA LI FI CA ZIO NE, OTTEMPERANDO A TUTTE LE ISTRU ZIO NI RI POR TA TE
NEL PRESENTE MA NUA LE TEC NI CO, ALLE DI SPO SI ZIO NI DI LEGGE VI GEN TI, ALLE PRE SCRI ZIO NI
DELLE NORME UNI E CEI E DI EVENTUALI NORMATIVE LO CA LI E SE CON DO LE RE GO LE DELLA
BUO NA TEC NI CA.
Un'errata installazione può causare dan ni a persone, animali e cose, nei con fron ti dei quali il costruttore
non può essere ri te nu to re spon sa bi le.
2.2 Luogo di installazione
Questo apparecchio è di tipo "a ca me ra
aperta" e può es se re in stal la to e fun zio -
na re solo in lo ca li per ma nen te men te ven-
ti la ti se con do la nor ma UNI-CIG 7129. La
cal da ia, non rag giun gen do il limite dei 34,8
kW (30.000 kcal/h) può es se re in stal la ta in
ogni ambiente do me sti co pur ché prov vi sto
di ade gua ta ven ti la zio ne. Un ap por to in suf -
fi cien te di aria comburente alla caldaia ne
com pro met te il nor ma le fun zio na men to e
l'eva cua zio ne dei fumi. Inol tre i pro dot ti della
com bu stio ne formatisi in que ste con di zio ni
(os si di), se di sper si nel l'am bien te do me sti co,
risultano estre ma men te no ci vi alla sa lu te.
Il luogo di installazione deve comunque es se re
privo di polveri, oggetti o materiali in fiam ma bi li o
gas corrosivi. L'ambiente deve es se re asciutto e
non soggetto al gelo.
La caldaia è predisposta per l'installazione pen si le
a muro. Sul telaio posteriore del l'ap pa rec chio sono
pre sen ti delle asole per il fissaggio al muro, trami-
te viti a tas sel lo me tal li co. Il fis sag gio alla parete
deve ga ran ti re un sostegno sta bi le ed efficace del
ge ne ra to re.
La caldaia deve essere fissata in una por zio ne di
parete chiusa, priva di aperture o fori po ste rior -
men te al telaio della caldaia stessa, che possano
permettere il raggiungimento dei componenti in-
terni della caldaia. Se l'ap pa rec chio viene rac chiu so
entro mobili o mon ta to affiancato la te ral men te,
deve es se re pre vi sto lo spazio per le nor ma li atti-
vità di ma nu ten zio ne. In fig. 3 e tab. sono ri por ta ti
gli spazi mi ni mi e con si glia ti da lasciare at tor no
all'apparecchio.
8
DOMIcompact C 30
A
fig. 3
Minimo
A
3 cm
B
10 cm
C
15 cm
1,5 cm
D
(da eventuale
pannello apribile)
A
Consigliato
15 cm
30 cm
20 cm
> 25 cm