Spartherm Selection Instrucciones De Montaje página 190

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  • ESPAÑOL, página 212
Questo significa: Per il riscaldamento di 300 litri d'acqua
nell'accumulatore da presunti 30°C a 60°C è necessaria una quan-
tità teorica di calore pari a 37683 kJ (= 37683 kWs) (senza aver
tenuto conto di perdite o prelievi di calore dal sistema). Questa
quantità di calore equivale a circa 10,5 kW. Con un'ipotizzata po-
tenza media di ca. 5,0 kW della SENSO M H
dell'intero accumulatore da 300 litri di acqua dura ca. 2,0 ore.
Questo calcolo si riferisce all'omogeneo riscaldamento dell'intero
volume d'accumulo.
Nel caso di una sensata composizione dell'impianto di riscaldamen-
to nel puffer d'accumulo l'acqua sanitaria è stoccata a strati, p.e.
in un accumulatore a strati! In questo modo già dopo poco tempo
di riscaldamento si dispone di acqua sanitaria e lo sfruttamento
termico inizia già a breve distanza dell'attivazione del ricircolo dalla
SENSO M H
O. Poi nel puffer d'accumulo sarà stoccata solamente
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l'energia eccedente, non necessaria al riscaldamento.
In giornate d'inverno particolarmente fredde può succedere che la
SENSO M H
O sia in servizio per ca. 12 ore. La quantità di calore
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prodotto nella parte d'acqua, teoricamente corrisponde poi a ca. 60
kWh. Questa quantità di calore risulterebbe sufficiente per riscalda-
re ca. 1700 litri (da 30° C a 60° C). Di regola in una simile situazi-
one è però sempre prelevato del calore, cosicché non si verificherà
alcun sovraccaricamento (> 90° C) del puffer d'accumulo.
2.2.8.7 DISPOSITIVO D'INNALZAMENTO TERMICO DEL
Per principio la SENSO M H
mente se munita di dispositivo d'innalzamento termico del collet-
tore di ritorno. Durante il funzionamento la temperatura di mandata
O, il riscaldamento
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deve misurare oltre 65°C e la temperatura di ritorno oltre 60°C.
Perché queste temperature siano garantite, una pompa di ricircolo
va montata in modo che questa parta solamente quando sono rag-
giunti i 65°C. Per abbattere il pericolo di abbassamento al di sotto
della temperatura di rugiada, va installato per principio un dis-
positivo d'innalzamento termico del collettore di ritorno. Con que-
sto è rilevato e tarato a quello desiderato, il valore di regolazione,
che corrisponde all'effettiva temperatura di ritorno all'entrata dello
scambiatore calorifico ad acqua.
Noi consigliamo o l'utilizzo del tipo LTC 141 del produttore ESBE,
che può essere fornito a parte oppure un dispositivo d'innalzamento
termico per il collettore di ritorno con caratteristiche simili.
L'impiego di altre possibilità risolutive (come p.e. un miscelatore
a 4 vie) nella pratica non ha dato buoni esiti ed è perciò da scon-
sigliare.
Per qualsiasi guasto al funzionamento (intasamento, depositi
ecc.) oppure danni da corrosione allo scambiatore termico ad ac-
qua o alla canna fumaria ecc., attribuibili al mancante o non funzi-
onante dispositivo d'innalzamento termico del collettore di ritorno,
non possiamo assumere ne responsabilità, ne dare garanzie.
IT 32
COLLETTORE DI RITORNO
O può essere messa in funzione sola-
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