Spazio di
depressione
Portina
Spazio per
allacciamenti
A
A
Fig. 6.4
A
B
Fig. 6.5
Cappa evacuzione
prodotti della
combustione
Apertura per
entrata aria
Fig. 6.6
14
INSTALLAZIONE SU MOBILI CON PORTINA
Fig. 6.3
Il mobile deve essere costruito con opportuni accorgimenti per evitare che la pressio-
ne e la depressione provocata dalla chiusura e dall'apertura, anche violenta, delle por-
tine provochi lo spegnimento dei bruciatori regolati sia al minimo che al massimo.
Si consiglia di lasciare una spazio di depressione di 30 mm tra il fondo del piano cot-
tura e la parte superiore del mobile sottostante.
MONTAGGIO DELLE ALETTE FISSAGGIO DEL PIANO DI
COTTURA
Ogni piano cottura viene corredato di una serie di alette e viti per il fissaggio al mobile
con il piano di lavoro di un spessore da 2 a 4 cm.
Il kit comprende 4 alette "A" e 4 viti autofilettanti "B".
Tagliare il mobile.
Stendere la guarnizione "C" sopra il mobile a filo dello spacco praticato, avendo cura
di sovrapporre i bordi di giunzione.
Rovesciare il piano cottura e montare le alette "A" negli appositi alloggiamenti, avvi-
tando le viti "B" di qualche giro soltanto. Fare attenzione a montare correttamente le
alette come illustrato in figura.
Inserire il piano cottura nello spacco del mobile e posizionarlo correttamente.
Sistemare le alette "A" ed avvitare le viti "B" fino al completo bloccaggio del piano
A
cottura.
A
Con un utensile ben affilato rifilare la parte di guarnizione "C" che sborda dal piano
cottura.
LOCALE DI INSTALLAZIONE (piani cottura a gas)
Il locale dove viene installata l'apparecchiatura a gas deve avere un naturale afflusso di
aria necessaria alla combustione del gas (norme UNI-CIG 7129 e 7131).
L'afflusso di aria deve avvenire direttamente da una o più aperture praticate su pareti
esterne aventi complessivamente una sezione libera di almeno 100 cm
C
Nel caso di apparecchi non dotati di dispositivi di sicurezza per assenza di fiam-
ma, tale apertura deve avere una sezione minima di 200 cm
Le aperture dovrebbero essere posizionate vicino al pavimento e preferibilmente dal
lato opposto all'evacuazione dei prodotti di combustione e devono essere costruite in
modo da non poter essere ostruite sia dall'interno che dall'esterno.
Quando non è possibile praticare le necessarie aperture, l'aria necessaria può proveni-
re da un locale adiacente, ventilato come richiesto, purché non sia una camera da letto
o un ambiente pericoloso (norme UNI-CIG 7129). In questo caso la porta della cucina
deve consentire il passaggio dell'aria.
Elettroventilatore
evacuazione
prodotti della
combustione
Fig. 6.7
(fig. 6.4)
Apertura per
entrata aria
(fig. 6.3)
2
.
2
.
SCARICO DEI PRODOTTI
DELLA COMBUSTIONE
I prodotti della combustione dell'appa-
recchiatura a gas devono essere scari-
cati attraverso cappe collegate diretta-
mente all'esterno (fig. 6.6).
Quando ciò non è possibile si puo uti-
lizzare un elettroventilatore, applicato
alla parete esterna o alla finestra, aven-
te una portata tale da garantire un
ricambio orario di aria pari a 3-5 volte il
volume del locale cucina (fig. 6.7).
Il ventilatore può essere installato sol-
tanto se esistono le aperture per l'in-
gresso dell'aria come descritto nel
capitolo
"Locale
di
installazione"
(norme UNI-CIG 7129).