A) Comignolo antivento
Chimenea antiviento
windproof chimney top
B) Ispezione, Inspección, Inspection
C) pendenza, Inclinación, Slope
h) Altezza, Altura, height
- 26 -
fig. 5.5.1
fig. 5.5.2
A) fascetta di sicurezza a serraggio
rapido.
Abrazadera de seguridad de cie-
rre rápido.
quick connect safety clamp.
B) Alloggiamento guarnizione per
funzionamento in sovrapressione.
Alojamiento junta para el funcio-
namiento en sobrepresión.
Seal housing for working in over-
pressure.
C) Sistema di connessione "a bicchiere".
Sistema de conexión "en copa".
"Socket" connecting system.
D) Acciaio inossidabile AISI 316L.
finitura lucida BA con saldatura
longitudinale certificata, al laser
o al TIG.
Acero inoxidable AISI 316L.
Acabado pulido BA con soldadura
longitudinal certificada, con láser
o TIG.
AISI 316L stainless steel.
BA gloss finish with certified laser
or tig longitudinal welding.
E) Guarnizione siliconica.
junta de silicona.
Silicone seal.
fig. 5.5.3
Nel caso in cui nella stanza dove è ubicata la stufa
siano presenti e funzionanti uno o più ventilatori di
estrazione (cappe di aspirazione) si potrebbero ve-
rificare malfunzionamenti alla combustione causati
dalla scarsità di aria comburente.
5.5
ScARico fuMi
la stufa funziona con la camera di combustione
in depressione è indispensabile assicurarsi che lo
scarico sia a tenuta ermetica.
-
Dopo aver scelto il luogo adatto per l'installazione e
considerando le misure riportate nel paragrafo 5.3,
individuare il percorso della tubazione di scarico dei
fumi.
-
I tubi da utilizzare per lo scarico dei fumi devono
essere rigidi in acciaio alluminato verniciato (spes-
sore minimo 1,5 mm) o in acciaio inox (spessore
minimo 0,5 mm) con diametro nominale di 8 cm con
guarnizioni (fino a 5 metri di percorso) o di 10 cm
con guarnizioni (con percorsi superiori a 5 metri)
(fig. 5.5.1).
È consigliato isolare la tubazione con materiale
isolante (lana di roccia con uno spessore minimo
di 2 cm) oppure utilizzare tubi in acciaio a doppia
parete, escluso eventualmente il primo tratto ver-
!
ticale se interno.
-
È obbligatorio realizzare un primo tratto verti-
cale di 1,5 metri minimi per garantire la corretta
espulsione dei fumi.
Si consiglia di effettuare un massimo di 5/6 variazioni di
direzione utilizzando delle curve a 45-90° o dei raccordi
e Tee.
-
I tubi devono essere collegati con l'attacco femmina
verso il basso per garantire la tenuta al fumo e la
condensa mediante guarnizione (fig. 5.5.2).
-
Utilizzare sempre un raccordo a Tee con tappo di
ispezione ad ogni variazione orizzontale e verticale
del percorso di scarico fumi.
-
I tratti orizzontali devono avere una lunghezza
massima di 2-3 m con una pendenza verso l'alto
del 3-5%.
-
Ancorare le tubazioni con appositi collari alla parete.
il raccordo di scarico dei fumi NoN dEVE ESSERE
collegato:
-
ad una canna fumaria utilizzata da altri genera-
tori (caldaie, stufe, caminetti, ecc....);
-
a sistemi di estrazione d'aria (cappe, sfiati,
ecc....) anche se "intubato".
È vietato installare valvole di interruzione e di tirag-
gio.
!
con un percorso di scarico fumi superiore a 5 me-
tri e in condizioni di scarso tiraggio (presenza di
molte curve, terminale di scarico inadeguato, ecc.)
l'espulsione dei fumi può non essere ottimale. in
questi casi sarà necessario effettuare la variazio-
ne dei parametri di funzionamento (espulsione
fumi e carica pellet) per adattare la stufa alle reali
caratteristiche impiantistiche della canna fumaria.
contattare il servizio di assistenza tecnica.
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