7. Corrente massima assorbita
8. Potenza massima assorbita
9. Potenza massima assorbita nella fase di sbrinamento
10. Potenza di illuminazione standard
11. Superficie di esposizione utile
12. Tipo di gas frigorifero con cui funziona l'impianto
13. Massa di gas frigorifero con cui è caricato ogni singolo impianto
14. Classe climatica ambientale e temperatura di riferimento(temperatura al bulbo secco)
15. Classe di protezione dell'impianto elettrico
16. Numero di commessa con cui è stato prodotto il mobile
17. Numero di ordine con cui è stato messo in produzione il mobile
18. Anno di produzione del mobile
19. Potenza riscaldante
20. QR code
21. Marchio EAC
Attenzione: La targa matricola e le etichette di avvertenza non devono essere assolutamente rimosse. Il costruttore
declina ogni responsabilità qualora questa avvertenza non sia rispettata. Si dichiara che l'apparecchiatura è conforme al
D.L. del 25/01/1992 N°108 attuazione della Direttiva CEE 89/109 concernente i materiali e gli oggetti destinati a venire a
contatto con prodotti alimentari.
7 - Caricamento del prodotto ed utilizzo del mobile (messa in funzione)
Il banco potrà essere messo per la prima volta in funzione solamente dopo avere eseguito i punti 3 e 4. A banco spento
procedere: alla rimozione delle protezioni in pellicola plastica presenti all'interno e all'esterno dopodiché eseguire una
prima pulizia (seguendo le indicazioni riportate al punto 10). Montare i ripiani mobili seguendo le istruzioni riportate in
FIG. 8 a PAG. 3, la distanza ottimale tra i ripiani è ben visibile in FIG.1 a PAG.1. Dopo aver collegato il mobile alla rete
elettrica (con le prerogative descritte nel punto 5), azionare l'interruttore delle luci, posto sotto la veletta decorativa (FIG.
10 PAG. 4). A distanza di circa 3 ore dalla messa in funzione è possibile caricare il prodotto, il termometro posto
all'interno del mobile (FIG. 10 PAG. 4) indicherà la temperatura di esercizio. Il mobile è stato realizzato per l'esposizione
di prodotti alimentari, deve conservare la temperatura del prodotto e non deve abbatterla, quindi il prodotto va introdotto
al suo interno solo se già raffreddato alla rispettiva temperatura di conservazione. Il termostato viene impostato in
fabbrica alla temperatura di esercizio di : 0/+2°C per la carni, +2/+4°C per i salumi e latticini e +4/+8°C per la frutta e
verdura.
Disporre la merce nello spazio predisposto all'esposizione non superando i 2/3 della distanza tra un ripiano e l'altro. Nel
piano vasca vale la stessa regola fino al limite della parte sottostante il primo ripiano, quindi il carico deve decrescere ed
arrestarsi prima del condotto di aspirazione. Lasciare sufficienti spazi (circa 2cm) tra le confezioni, il pannello fondale, le
spalle e tra le confezioni stesse, cosi da permettere una libera circolazione dell'aria senza la quale non è possibile
ottenere una omogenea refrigerazione del prodotto. Non lasciare ripiani troppo carichi ed altri troppo vuoti, ciò è causa di
squilibrio nel flusso della ventilazione e quindi della resa del banco. Non superare il carico di 100 Kg/mq. Per non
compromettere la struttura del mobile e la buona conservazione e quindi la presentazione del prodotto stesso.
Per una migliore conservazione del prodotto si raccomanda :
-
Non ostruire le feritoie di distribuzione del freddo che garantiscono il corretto flusso dell'aria (FIG.11 PAG.4)
-
Quando si carica un banco già parzialmente carico di merce (oltre a rispettare i punti sopra indicati) è buona norma
introdurre le nuove derrate alimentari sotto quelle già esistenti.
-
Nelle ore notturne impiegare la tendina notte (disponibile su richiesta) che oltre a conservare nel migliore dei modi i
prodotti esposti consente un risparmio energetico
Il sistema di sbrinamento automatico è contenuto nel quadro di comando remoto o a bordo banco se presente, il numero
di sbrinamenti giornalieri e la loro durata è già determinata in fabbrica, la manomissione delle impostazioni declina il
costruttore da ogni responsabilità.
8 - Divieti e prescrizioni
Attenzione: togliere completamente l'alimentazione dal banco frigorifero quando non viene utilizzato. L'alimentazione
deve essere sezionata dal dispositivo a monte della presa di corrente.
Attenzione: Non esporre il mobile ad agenti atmosferici, non utilizzare mai getti d'acqua diretti per la pulizia del mobile,
non toccare e non utilizzare il mobile con piedi e mani bagnate o umide.
Attenzione: Non togliere protezioni o coperture che richiedono l'utilizzo di utensili per la loro asportazione, non rimuovere
assolutamente la copertura del quadro elettrico.
Attenzione: Non caricare il mobile con pesi eccessivi; non entrare all'interno del banco.
Attenzione: Non camminare ed appoggiare materiale sulla parte superiore del banco.
Attenzione: Non tentare di togliere eventuali formazioni di ghiaccio con oggetti metallici appuntiti.
Attenzione: L'impianto frigorifero non comporta nessuna modifica chimica alla natura dell'acqua di sbrinamento prodotta
dal mobile. Quest'ultima proviene esclusivamente dal vapore contenuto nell'aria che circola al suo interno. In ogni caso è
necessario che l'acqua prodotta dagli impianti venga sempre smaltita attraverso la rete fognaria o eventuali impianti di
depurazione conformi alle vigenti leggi.
Attenzione: Ogni eventuale uso non esplicitamente indicato in questo manuale è da considerarsi pericoloso ed il
costruttore non può essere ritenuto responsabile per eventuali danni derivanti da uso improprio, erroneo ed irragionevole.
Attenzione: Non danneggiare il circuito refrigerante (IEC60335-2-89 e varianti)
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