7.4.1 Uso di uno standard solido secondario (cubo di calibrazione)
Utilizzare uno standard solido secondario per verificare la calibrazione del sensore quando si esegue
un controllo della calibrazione. Fare riferimento ad Accessori per informazioni sui pezzi di ricambio.
Utilizzare uno standard solido secondario solo per verificare la calibrazione del sensore sul quale è
impostato il valore.
Impostare il valore dello standard solido secondario come indicato di seguito:
1. Accertarsi che la superficie ottica del sensore sia asciutta e pulita.
2. Immergere il sensore in un campione con concentrazione nota o in una soluzione colorante di
calibrazione rodamina.
3. Annotare la tensione misurata dal sensore (da 0 a 5 V).
4. Pulire e asciugare il sensore.
5. Applicare lo standard solido secondario sull'estremità ottica del sensore.
6. Girare lo standard solido secondario fino ad allinearlo con la tacca presente sul sensore. Quando
l'allineamento è corretto si sentirà un "clic".
7. Utilizzare il cacciavite in dotazione per girare la vite posizionata sull'estremità superiore dello
standard solido secondario. Girare la vite fino a quando la tensione di uscita del sensore è uguale
al valore annotato.
Nota: Per aumentare la tensione, girare la vite in senso orario. Per diminuirla, girare la vite in senso orario.
7.5 Linee guida sull'uso del sensore
Per ottenere misurazioni estremamente precise, tenere il sensore lontano dai depositi di materiali.
Esaminare il sensore per accertarsi che non siano presenti contaminanti. Tenere le sostanze
mostrate in
Tabella 5
Sostanza
Petrolio, sedimenti o biopellicole
7.6 Manutenzione
7.6.1 Pulizia del sensore
Per prevenire i danni al sensore, non utilizzare solventi organici (ad esempio acetone o metanolo) per pulire il
sensore. I solventi organici provocano danni all'alloggiamento in plastica e alle lenti del sensore.
Pulire il sensore dopo ogni monitoraggio per rimuovere materiale indesiderato (ad es. olio, crescite
biologiche e sporco). Inoltre, pulire il sensore prima e dopo la calibrazione.
Regolare il tempo di monitoraggio della sonda in base alla velocità con cui il sensore si sporca nelle
acque in cui viene posizionato.
1. Pulire il sensore con:
• Detergente delicato
• Acqua calda
• Spazzolino morbido, pulito
• Panno morbido e/o tamponi di cotone
Nota: non utilizzare liquidi per lavastoviglie per pulire il sensore. I liquidi per lavastoviglie e i detergenti per uso
domestico contenenti agenti idratanti potrebbero creare una pellicola sul sensore.
2. Sciacquare il sensore con acqua pulita.
3. Lasciare immerso il sensore in acqua pulita per almeno 30 minuti.
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lontane dal sensore.
Tabella 5 Contaminanti
Danno
Contaminazione del sensore. Pulire il sensore se contaminato.
A V V I S O