4.5 --- Regolazione della velocità del ventila-
tore del condensatore
Un sensore è posizionato in maniera tale da rilevare
costantemente la pressione di condensazione del gas
refrigerante. In base a questa informazione, un' appa-
recchiatura elettronica (Variex) regola la velocità di
rotazione del ventilatore al fine di mantenere la pres-
sione di condensazione entro i valori consentiti. In
questo modo, oltre ad ottimizzare il funzionamento
del compressore, si ottiene una sensibile riduzione del
livello di emissione sonora (specialmente durante le
ore notturne), si facilita la partenza del compressore
alle basse temperature e si ottiene un risparmio di
energia elettrica. Per quanto riguarda la taratura del
regolatore di velocità , ved. il Cap. 8.
4.6 --- Raffreddamento di emergenza (opz.)
Questa opzione è disponibile per tutte quelle applica-
zioni in cui è importante garantire la circolazione
dell' aria all' interno del locale, anche quando vi è un' in-
terruzione dell' alimentazione elettrica dalla rete. In
questo caso le unità possono essere alimentate con le
batterie d' emergenza a 48 Vdc (o 24 V dc).
La modalità di intervento del sistema di emergenza di-
pende dallo stato dell' interruttore automatico QS1:
S QS1 = ON Se non ci sono interruzioni sull' alimen-
tazione principale il sistema di emergenza resta
inattivo; se viene a mancare tensione sulla linea di
alimentazione principale, automaticamente viene
prelevata energia dalle batteria d' emergenza a 48
Vdc (o 24 V dc) e alimentati i ventilatori della se-
zione evaporante e il controllo elettronico. In que-
sto modo tutte le funzioni dell' unità continuano ad
essere gestite, consentendo il ricircolo dell' aria in-
terna (o l' afflusso di aria esterna, se l' unità è dotata
del sistema Freecooling) nel caso in cui la tempera-
tura all' interno del locale esca dal range consentito.
5 --- Controlli a microproces-
sore
La macchina è disponibile in quattro diverse configu-
razioni di funzionamento:
1) unità solo freddo;
2) unità freddo e caldo;
3) unità con freecooling, solo freddo;
4) unità con freecooling, freddo e caldo.
In tutte le versioni il display di controllo è remotato su
scatola metallica da installarsi all' interno del locale.
5.1 --- Unità solo freddo
5.1.1 --- Logica di controllo
Questa opzione è gestita dal controllo a microproces-
sore Microface, eventualmente abbinata al controllo
Hiromatic per il monitoraggio completo di tutti i para-
metri di funzionamento dell' unità (ved. manuale alle-
gato). L ' algoritmo di controllo si basa su una regolazio-
ne a 1 gradino per il raffreddamento con compressore:
il controllo ne gestisce tutti i ritardi di attivazione, al
fine di garantirne il corretto funzionamento e allun-
garne il più possibile la vita operativa.
Italiano
P Band
Set Raffreddamento
Fig. I --- Funzionamento unità solo freddo.
5.1.2 --- Start--- Stop
Ci sono 2 modi per avviare o arrestare l' unità :
a) l' ingresso digitale della scheda Microface;
b) il pulsante ON--- OFF sull' interfaccia Hiromatic
(opzionale).
Priorità con Hiromatic: a) e b) devono essere conside-
rati come 2 contatti in serie; solo se tutti i contatti sono
in On, l' unità può operare.
5.1.3 --- Gestione allarmi
I 2 contatti di allarme disponibili sulla morsettiera del
pannello di controllo sono così utilizzati:
1) Allarme generale:
S bassa pressione compressore
S alta pressione compressore (reset sul pressostato)
S guasto sensore
S guasto memoria
S guasto ventilatore
2) Avviso generale --- segnalazione di varie condizioni
anomale, fra cui:
S alta temperatura
S bassa temperatura
Note:
S Sia l' Allarme che l' Avviso devono essere resettati
manualmente sulla Microface.
S Un allarme ferma l' unità e fa intervenire quella in
stand--- by (se presente).
S L ' avviso non ferma l' unità .
5.1.4 --- Scheda allarmi opzionale
Oltre a quanto visto per la configurazione standard,
sulla scheda allarmi opzionale sono presenti contatti di
relè per avere i seguenti allarmi separati:
1) Alta pressione e bassa pressione compressore
2) Alta temperatura
3) Bassa temperatura
4) Allarme filtro sporco (se installato)
5) Guasto ventilatore
Questi allarmi provocano la fermata dell' unità con le
stesse modalità viste nel paragrafo precedente.
Per la completa descrizione degli allarmi ved. manuale
Microface allegato.
5.1.5 --- Unità in stand--- by
La gestione delle unità in stand--- by è completamente
automatica grazie alla possibilità di connessione del
controllo Microface. Un' unità in stand--- by parte in ca-
so di un allarme che blocca quella principale; questo
avviene anche se l' unità principale viene spenta o
scompare dal sistema per un guasto sul bus di collega-
mento dei controlli.
La rotazione oraria delle unità in stand--- by avviene
automaticamente ogni 24 ore, in modo da consentire
un' omogenea usura dei componenti del sistema.
Se il sistema è connesso all' interfaccia Hiromatic, è
possibile impostare una diversa gestione della rotazio-
ne.
Se più unità sono contemporaneamente in funzione
con lo stesso Set Point, la temperatura usata per il con-
8
Unità solo
freddo
° C