y I bambini devono essere sorvegliati per accertarsi che non giochino con l'apparecchio.
y Come spostare l'apparecchio: prima di procedere allo spostamento dell'apparecchio, spegnerlo con il pulsante 0/1 e poi
scollegarlo dalla presa.
y La lamiera di cui è composto l'involucro e quella adiacente sono molto calde e possono provocare ustioni.
y Attenzione: questo apparecchio è un apparecchio elettrico sotto tensione. Le persone senza qualifica elettrica non devono né
smontarlo né intervenire sul retro dell'apparecchio.
PRECAUZIONI PER L'USO DEI CARRELLI ARMADIATI FREDDO
y Non conservare sostanze esplosive come bombolette spray con propellente infiammabile all'interno dell'apparecchio.
y ATTENZIONE - Non usare dispositivi meccanici o altri mezzi per accelerare il processo di sbrinamento diversi da quelli rac-
comandati dal produttore (IEC 60335-2-89).
y ATTENZIONE - Non danneggiare il circuito delle refrigerante (IEC 60335-2-89).
y ATTENZIONE - Non usare apparecchi elettrici all'interno degli scomparti per la conservazione del cibo, a meno che non
siano del tipo raccomandato dal produttore (IEC 60335-2-89).
y È fornita la spiegazione del significato dei caratteri alfanumerici che indicano la temperatura dell'apparecchio (IEC 60335-2-89).
PULIZIA
PRIMA DELLA PULIZIA, SCOLLEGARE L'APPARECCHIO DALLA CORRENTE ELETTRICA
y Aspettare che l'apparecchio si sia raffreddato prima di pulirlo.
y Informazioni generali sull'acciaio inossidabile : la denominazione «acciaio inossidabile» può prestarsi a fraintendimenti. Si
tratta di un acciaio che «resiste» alla corrosione in certe condizioni.
Qualsiasi tipo di acciaio inossidabile può tuttavia corrodersi:
- austenitico. Esempio: «inox 304» chiamato anche 18/10.
- ferritico: Esempi: «F17» o «F18TNb».
La resistenza alla corrosione degli acciai inossidabili dipende dalla presenza di uno strato passivo di ossido di cromo che si
ricostituisce spontaneamente al contatto con l'aria. Qualsiasi fenomeno che contrasti la creazione dello strato passivo può
provocare corrosione.
È per questo motivo che bisogna togliere periodicamente dalla superficie dell'acciaio inox lo sporco perché può causare un
deterioramento del grado di resistenza dello strato passivo ed anche fare attenzione a rispettare le fasi della pulizia (prepa-
razione alla pulizia/ pulizia/risciacquo/disinfezione/risciacquo/asciugatura).
Una pulizia regolare con risciacquo prolungato con acqua è il modo migliore per ricostituire e conservare lo strato passivo.
Ciascuna fase della pulizia presenta dei rischi di deterioramento dello strato passivo: uso di acqua dura/uso eccessivo di
prodotti detergenti/uso di detergenti clorurati/residui alimentari sui prodotti/risciacquo insufficiente, ecc.
Per qualsiasi caso di corrosione, è opportuno identificare qual è stato l'elemento o la fase che l'ha causata.
Consigli :
- mantenere le superfici in acciaio inossidabile pulite e asciutte. Lasciar circolare l'aria.
- fare una pulizia quotidiana per eliminare il calcare, il grasso e tutti i resti di alimenti. La corrosione può formarsi su questi
strati perché non circola aria.
- per la pulizia quotidiana si può usare un panno umido. Se necessario:
* utilizzare acqua e sapone, prodotti detergenti a basso contenuto di cloro, detergenti senza candeggina, sgrassanti per
vetri.
* togliere lo sporco più resistente con una spazzola non di metallo (di plastica, con fibre di seta naturale o pagliette in filo
di acciaio inossidabile).
- non strofinare le superfici con metalli diversi dall'acciaio inossidabile. In particolare, non utilizzare spazzole di ferro.
- le macchie nuove di ruggine possono essere tolte con agenti abrasivi delicati o con tela abrasiva fine.
- per macchie più grosse, utilizzare dell'acido ossalico caldo in concentrazione 2-3%. Se necessario, fare un trattamento
con dell'acido nitrico in concentrazione 10%.
Dopo qualsiasi trattamento, lavare con abbondante acqua e asciugare. L'uso di acido va lasciato a persone esperte e deve
essere utilizzato nel rispetto delle normative.
Prodotti da evitare :
- candeggina e derivati clorurati
- acido cloridrico
- polveri abrasive all'ossido di ferro
y Pezzi in plastica e laminato : non usare alcol etilico, derivati del vino, candeggina pura, benzina, aceto, acido solforico, nitrico,
cloridrico, ecc....
y L'interno e l'esterno del carrello armadiato possono essere puliti con un getto di acqua a bassa pressione :
- Togliere i cassetti. Aprire completamente il cassetto ed estrarlo sollevandolo in avanti.
- Smontare manualmente il circuito dell'aria tirandolo verso l'alto e poi verso di sé una volta che si è spostato.
- Per i modelli refrigerati, l'evaporatore può avere elementi taglienti. Non toccare con le mani nude.
- Pulire l'interno del carrello armadiato, l'esterno e i pezzi smontati.
- Rimettere al suo posto il circuito dell'aria prima di ricollegare l'apparecchio alla corrente elettrica.
- Fare attenzione a non urtare la girante della ventola perché potrebbe danneggiarsi a causa dell'urto.
- Per i modelli freddo, pulire l'evaporatore con un aspiratore oltre al getto a bassa pressione.
MANUTENZIONE
PRIMA DELLA MANUTENZIONE, SCOLLEGARE L'APPARECCHIO DALLA CORRENTE ELETTRICA.
LA SOSTITUZIONE DEL CAVO DI ALIMENTAZIONE E TUTTE LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE
DEVONO ESSERE EFFETTUATE DA UN SERVIZIO ASSISTENZA AUTORIZZATO.
Questo apparecchio è contrassegnato dal simbolo del riciclaggio in conformità con le direttive 2011/65/UE e 2012/19/UE riguardanti i Rifiuti da Apparecchia-
ture Elettriche ed Elettroniche (RAEE o WEEE). A fine vita, l'apparecchio deve essere riciclato rispettando la normativa vigente nel paese dove è installato.
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