L'illuminazione del cielo
L'illuminazione generale del cielo provocata dalla presenza della Luna, dalle aurore, dalla luminescenza naturale
dell'atmosfera e dall'inquinamento luminoso artificiale ha gravi effetti sulla trasparenza del cielo. Anche se non creano
problemi per l'osservazione delle stelle più luminose o dei pianeti, i cieli illuminati riducono il contrasto delle nebulose
estese rendendo difficile, se non impossibile, la loro osservazione. Per sfruttare al massimo il vostro tempo osservativo,
limitate le osservazioni alle notti senza luna in luoghi non disturbati dall'illuminazione artificiale. I filtri UHC/LPR
possono essere usati in luoghi inquinati dalle luci artificiali per aumentare il contrasto tra il cielo e gli oggetti del cielo
profondo, perché questi filtri bloccano la luce indesiderata facendo invece passare selettivamente quella di alcuni tipi di
oggetti celesti. In luoghi inquinati dalle luci artificiali (centri urbani o sub-urbani) potete, d'altro canto, decidere di
osservare solo la Luna, i pianeti e le stelle (quando la Luna è assente). Le Stelle sono suddivise per luminosità in
"grandezze" o "magnitudini", una scala decimale che assegna magnitudine –26 al Sole, -12,8 alla Luna piena, -1,58 a
Sirio (la stella più luminosa), +2,1 alla Sella Polare e +6 alla stella più debole visibile ad occhio nudo (in condizioni
ideali).
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Per verificare se la vostra postazione osservativa è
abbastanza scura esiste un metodo molto semplice:
quello di verificare la magnitudine limite che siete in
grado di percepire ad occhio nudo. Una magnitudine
visuale pari a 5 può
giudicarsi buona, fra 3 e 4 mediocre, tra 2 ed 1 pessima
(condizione urbana media). Ricordatevi che la zona più
scura del cielo è di solito quella nei pressi dello zenith,
ovvero la zona di cielo situata proprio sopra la vostra
testa, per questo motivo le migliori osservazioni le
otterrete proprio in quella fascia, che corrisponde al
percorso più breve della luce attraverso l'atmosfera.
Utilizzando le cartine riportate in questa pagina, (la
costellazione del Pegaso per la Primavera e Orione per il
periodo invernale) potete determinare la magnitudine
limite .
Per approfondire consigliamo i siti web :
www.cielobuio.org ; www.darksky.org
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