FUNZIONAMENTO
Il ventilconvettore OMNIA UL_N concen-
tra elevate caratteristiche tecnologiche e
funzionali che ne fanno il mezzo ideale di
climatizzazione per ogni ambiente.
I ventilconvettori OMNIA sono concepiti per
funzionare in ambienti interni.
L'erogazione di aria climatizzata è immediata
e distribuita in tutto il locale. OMNIA UL_N
genera calore se inserito in un impianto
termico con caldaia o pompa di calore
ma può essere usato anche nei mesi estivi
come condizionatore se l'impianto termico
è dotato di un refrigeratore d'acqua.
La qualità dell'aria trattata è garantita da uno
speciale filtro precaricato elettrostatica-
mente che assorbe e trattiene le polveri in
sospensione. Con ventilconvettore spento
l'aletta chiusa impedisce alla polvere ed a
corpi estranei di penetrare all'interno.
La possibilità di rimuovere la bacinella e le
Descrizione delle funzioni dei ventilconvettori UL_N
• Tipologie d'impianto
I ventilconvettori della serie OMNIA UL_N
sono progettati per impianti a 2 tubi e
configurati:
- senza valvola;
- con valvola a 2 vie e sonda acqua a valle
della valvola;
- con valvola a 3 vie e sonda acqua a valle
della valvola;
• Funzionamento in rete TTL
OMNIA UL_N "master" è dotato di una sche-
da elettronica con microprocessore in grado
di gestire una rete di altri 5 ventilconvettori
per una lunghezza massima della rete di 30
metri. Le impostazioni (set point) del pan-
nello sul ventilconvettore principale (master)
sono recepite dagli altri ventilconvettori
(slave) che funzioneranno autonomamente.
Il ventilconvettore OMNIA UL con funzione
slave deve essere dotato dell'accessorio
scheda elettronica con microprocessore
VMF-E0 oppure VMF-E1.
Tutti i ventilconvettori della rete TTL devono
avere la stessa tipologia di configurazione.
Esempio: tutti standard, tutti con depura-
tori (Cold plasma e/o lampade germicide)
oppure tutti con batteria aggiuntiva (elettri-
ca o con acqua).
I ventilconvettori slave funzionano con le
impostazioni dettate dal ventilconvetto-
re master. La scheda elettronica a bordo
di ogni singolo ventilconvettore slave, in
funzione delle impostazioni ricevute dalla
rete e delle condizioni ambientali rilevate
dalle sonde, provvede autonomamente
dagli altri ventilconvettori ad avviare e
spegnere la ventilazione per creare nel suo
ambiente le condizioni climatiche volute
dall'utente.
• Funzionamento in raffrescamento
Il funzionamento in raffrescamento richiede
un circuito dell'acqua provvisto di refrige-
ratore.
• Funzionamento in riscaldamento
Il funzionamento in riscaldamento richiede
un circuito dell'acqua provvisto di caldaia,
pompa di calore o impianto solare.
• Change Over (Cambio stagione)
Il termostato seleziona automatica-
mente la modalità di funzionamento
(Riscaldamento/Raffrescamento), se la fun-
zionalità è consentita (sonda acqua ed
impostazioni).
- Banda Normale: Riscaldamento a 39°C;
12
IULNIJ 1711 - 4528500_01
coclee dei ventilatori ispezionabili (esegui-
bile solo da personale specializzato) con-
sentono di eseguire una pulizia accurata
anche delle parti interne, condizione neces-
saria per installazioni in luoghi molto affol-
lati o che richiedono uno standard elevato
di igiene.
La silenziosità del nuovo gruppo di venti-
lazione centrifugo è tale che alla norma-
le velocità di utilizzo, non si percepisce
quando l'OMNIA UL_N entra in funzione.
L'utilizzo del pannello di controllo elettro-
nico evita il fastidioso rumore tipico dei
termostati meccanici.
Il pannello comandi è protetto da uno spor-
tellino sulla testata.
OMNIA UL_N è dotato del pannello comandi
elettronico con microprocessore più sem-
plice ed intuitivo per l'utente, con due sole
manopole, una per aumentare o diminuire la
Raffrescamento 17°C.
- Banda Ridotta: Riscaldamento a 35°C;
Raffrescamento 22°C.
- Zona Morta, selezionabile a 5°C o 2°C.
Change Over lato acqua
- Controlli sulla temperatura dell'acqua
Abilitazione alla ventilazione sul lato acqua,
attiva solo con sonda temperatura dell'ac-
qua. Il termostato individua la soglia di
abilitazione della ventilazione nel modo
Riscaldamento (Controllo di Minima) e
nel modo Raffreddamento (Controllo di
Massima), mediante Dip Switch è possibile
scegliere tra due bande di temperature.
Change Over lato aria
Qualora la temperatura ambiente rilevata sia
inferiore al set point impostato di un valore
pari alla Zona Morta si ha il passaggio al
funzionamento in Riscaldamento.
Qualora la temperatura ambiente rilevata sia
superiore al set point impostato di un valo-
re pari alla Zona Morta si ha il passaggio al
funzionamento in Raffrescamento.
Nelle reti di ventilconvettori i valori della
zona morta sono solo quelli configurati sul
ventilconvettore master
• Sosta per mancanza di tensione
Dopo una sosta per mancanza di tensione,
l'unità si riavvia con le impostazioni attive
prima della fermata.
• Avviamento ritardato
L'unità può avviare la ventilazione in ritardo
rispetto all'accensione, normalmente fino
a 2'40" (funzione preriscaldamento).
• Protezione Antigelo
Comandi in posizione di spento (OFF). Il
ventilconvettore può ripartire in modalità
riscaldamento (set point 12°C) se la tem-
peratura ambiente diventa inferiore a 7°C
e la temperatura dell'acqua nell'impianto
è idonea.
Nelle reti di ventilconvettori, i ventilconvet-
tori slave possono attivare la protezione
antigelo indipendentemente dalle imposta-
zioni del ventilconvettore master.
Se la protezione antigelo è attiva sul ventil-
convettore master anche tutti gli altri ven-
tilconvettori slave assumeranno il set point
12°C, indipendentemente dalle loro condi-
zioni ambientali.
• Sonda temperatura ambiente
Se la sonda temperatura ambiente si guasta
sui ventilconvettori slave, in sua assenza
la lettura della temperatura è rilevata dalla
sonda del master.
temperatura, la seconda per accendere/spe-
gnere e impostare la velocità di ventilazione.
Le impostazioni fatte sul pannello comandi
possono essere trasmesse (senza ulteriori
interfacce) ad una rete con fino a 5 ven-
tilconvettori dotati di scheda elettronica
dedicata. I ventilconvettori della rete adat-
teranno il loro funzionamento alle condi-
zioni ambientali rilevate nella loro stanza.
Il ventilconvettore OMNIA UL_N è concepi-
to per soddisfare ogni esigenza di impian-
to, grazie anche alla ricca dotazione di
accessori.
Facilità di installazione con attacchi idraulici
reversibili in fase di installazione.
Pieno rispetto delle norme antinfortunisti-
che.
La manutenzione ordinaria è ridotta alla
pulizia periodica del filtro dell'aria con un
aspirapolvere.
• Ventilazione
La ventilazione a tre velocità può essere
comandata sia manualmente che automa-
ticamente.
- Manuale, con selettore in posizione V1, V2
e V3. Il ventilatore è utilizzato con cicli di
acceso-spento sulla velocità selezionata.
- Automatica, con selettore in posizione
AUTO. La velocità del ventilatore è gestita
dal termostato in funzione delle condizioni
ambientali e della configurazione del ven-
tilconvettore.
Impostazioni del termostato:
- Termostato a 3 livelli. Con selettore in
posizione AUTO. Il ventilatore mantiene
la velocità relativa ad uno dei 3 gradini
prefissati in funzione delle differenze fra
la temperatura ambiente ed il set point.
Raggiunto il set point il ventilatore si spe-
gne.
- Termostato a potenza modulata. Con
selettore in posizione AUTO. Il ventilatore
esegue dei cicli altenando le velocità in
funzione della differenza fra la temperatura
ambiente ed il set point. Raggiunto il set
point il ventilatore si spegne. Questa impo-
stazione non è compatibile con la gestione
della ventilazione continua.
• Gestione della Ventilazione
Impostazioni della ventilazione:
- Ventilazione continua. La ventilazione è
sempre attiva. Il controllo della tempera-
tura avviene intercettando il flusso dell'ac-
qua al ventilconvettore. Questa funzione
richiede la presenza della valvola acqua
(accessorio) e non può essere attivata con-
temporaneamente all'opzione Termostato a
potenza modulata.
- Ventilazione termostata. La ventilazione si
spegne al raggiungimento della temperatu-
ra impostata (set point).
• Logiche di regolazione della valvola
Con le impostazioni Ventilazione termosta-
ta oppure Termostato a potenza modulata
la valvola è gestita con le seguenti logiche:
- Riscaldamento, la valvola viene gestita per
sfruttare l'effetto camino del ventilconvet-
tore ed erogare calore anche con il ventila-
tore spento. Queste impostazioni riducono
anche il numero delle aperture e chiusure
della valvola, circolando acqua calda nel
ventilconvettore, alla richiesta del termo-
stato, la ventilazione sarà immediata.
- Raffrescamento, per sfruttare al meglio la
potenza frigorifera dell'unità ed effettuare
un controllo più accurato sulla tempera-