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RS CW Hoja De Instrucciones página 6

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V10517
Specifiche
Parametro
Potenza di uscita (max)
Lunghezza d'onda
Stabilità potenza di uscita a 20°C (max)
Dipendenza della temperatura dalla potenza di uscita
Dimensioni fascio
Rapporto di polarizzazione
Stabilità di collimazione
Temperatura di funzionamento (max.)
Avvertenza
La radiazione laser viene emessa dall'apertura di questo componente.
Non fissare direttamente il fascio luminoso né guardarlo con strumenti
ottici.
Consultare la norma BS(EN)60825-1: 1994 o la documentazione
sostitutiva per istruzioni sulla segnalazione e l'utilizzo sicuro del
componente in un sistema.
Introduzione
Questo dispositivo è stato ideato come un sistema completo a diodo
laser per l'utilizzo di OEM e sebbene la potenza di uscita sia stata
regolata in conformità alla norma BS(EN)60825, questa unità non è un
laser certificato come definito nelle specifiche. Quando è incorporato
in una parte di apparecchiatura, può essere necessario aggiungere
altre misure di sicurezza perché l'apparecchiatura sia pienamente
conforme allo standard. E' fondamentale leggere la norma
BS(EN)60825 prima di adoperare questo prodotto. Le etichette di
segnalazione adeguate all'apparecchiatura completa possono essere
trovate nella sezione Segnali ed etichette del Catalogo RS.
Descrizione
L'unità laser consiste in un diodo laser, una lente e un circuito di
comando alloggiati in un cilindro filettato metallico con un cappuccio in
plastica nera che forma il retro del contenitore. Le connessioni
elettriche sono realizzate mediante un connettore miniaturizzato a
innesto a due terminali. La lente montata come standard è un
elemento singolo di forma asferica che genera un fascio luminoso ad
alta collimazione su lunghe distanze. La sua posizione può essere
regolata per focalizzare il fascio in un punto. La lente standard può
essere sostituita da altri sistemi ottici.
Parametro
Tensione di esercizio
Corrente di esercizio a 4,5V
Corrente di esercizio a 5,5V
Connessioni
Valori massimi assoluti
Tensione di alimentazione ______________________________+8V
Temperatura di stoccaggio ______________________da -40 +85°C
Collegamenti elettrici
Le connessioni elettriche sono realizzate mediante spina precablata come segue:
Verde ____________________________________________0 Volt
Rosso ______________________________________________Vcc
6
RS Codici.
213-3562
0.8
635
2.00
10:1
0.05
-10 to +30
Valore
Min
Modello
Max
4.5
5,5
65
68
Presa a 2 terminali
(spina precablata in dotazione)
Codice RS n.
213-3584
3
635
3
3
15
15
4.5 x 2.5
10:1
0.05
-10 to +30
Alimentazioni e messa a terra
Questa unità diodo laser deve essere azionata da un'alimentazione
regolata e positiva di 5V. La custodia è isolata dall'alimentazione. E'
consigliabile che le alimentazioni mobili siano dotate della
connessione '0' volt (e se utilizzato, il dissipatore di calore) con messa
a terra. Qualora ciò non venga fatto, i conduttori dell'alimentazione
possono agire come antenne in ambienti con disturbi elettrici. In tali
condizioni qualsiasi disturbo rilevato potrebbe danneggiare l'unità
laser. Qualora il dissipatore di calore non venga adoperato, il cilindro
dell'unità laser dovrebbe essere collegato a terra. Le connessioni sono
realizzate mediante il connettore a innesto a due terminali, la metà
corrispondente viene fornita precablata, con un filo isolato in PVC di
500mm di 7x0,2mm (rosso positivo e verde negativo).
Dissipazione del calore e montaggio
Quando funzionano a temperature elevate, queste unità possono
richiedere un dissipatore di calore supplementare. Qualora la
temperatura della custodia del diodo laser incassato dovesse superare
la sua specifica massima potrebbe verificarsi un guasto prematuro o
anche disastroso.
L'unità diodo laser dovrebbe essere montata in una staffa metallica o
in un pannello mediante il cilindro filettato. E' possibile utilizzare una
crema per il trasferimento termico per migliorare il contatto e la
dissipazione del calore.
Protezione laser
Tutti i dispositivi laser generano fasci di luce monocromatica intensa
che possono presentare potenziali rischi biologici. Tali rischi dipendono
da una serie di fattori compresa la lunghezza d'onda, la potenza o
l'energia del fascio e la durata dell'emissione. L'occhio è l'organo più
vulnerabile perché tenderà a focalizzare la luce del laser sulla retina
aumentando così di molte volte la densità dell'energia.
Unità
Informazioni complete sulla protezione laser e la classificazione laser
possono essere trovate nelle specifiche BS(EN)60825 che devono
volt
assolutamente essere lette da tutti gli utenti.
mA
mA
La RS Components non si assume alcuna responsabilità in merito a perdite di
qualsiasi natura (di qualunque causa e indipendentemente dal fatto che siano dovute
alla negligenza della RS Components), che possono risultare dall'uso delle
informazioni fornite nella documentazione tecnica.
213-3590
213-3607
0.8
3
670
670
3
3
15
15
2.00
4.5 x 2.5
10:1
10:1
0.05
0.05
-10 to +40
-10 to +40
Unità
mW
nm
%
µW/°C
mm
mRad
°C

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