contiene dati da trattare (non analizzati) che sono prelevati dall'analiz-
zatore sintattico come necessario. I comandi (e le interrogazioni) sono
eseguite nell'ordine e l'analizzatore non comincerà un nuovo comando
fino a quando un comando o un'interrogazione precedente non sia
completa. Non c'è coda d'attesa di uscita, il che significa che il pro-
gramma per mettere in forma aspetterà, anche indefinitivamente se
necessario, fino a quando lo strumento è indirizzato per emettere ed è
stato inviato il messaggio di risposta completo. Poiché la coda di input
disponibile nel TF830 è molto corta, è indispensabile leggere la risposta
a un'interrogazione prima di inviare nuovi comandi o interrogazioni.
Questo assicura che non si possa verificare uno stato di stallo (dove la
coda d'attesa d'input è piena e il TF830 non la vuota perché aspetta di
inviare una risposta).
I comandi sono inviati come <
> dal controllore e ciascun messaggio consiste in zero o più
GRAMMA)
elementi <
PROGRAM MESSAGE UNIT (UNITA' MESSAGGI DI PROGRAMMA)
separati da elementi <
PROGRAM MESSAGE UNIT SEPARATOR (SEPARATORE
UNITA' MESSAGGI DI PROGRAMMA)
I <
> sono separati da elementi <
PROGRAM MESSAGES
TERMINATOR (PROGRAMMA TERMINATORE DI MESSAGGI)
carattere di salto ad una nuova linea (0AH).
Un <
PROGRAM MESSAGE UNIT SEPARATOR
(3BH).
Un <
> è uno dei comandi nelle sezioni che
PROGRAM MESSAGE UNIT
seguono.
Le riposte dallo strumento al controllore sono inviate come <
MESSAGES (MESSAGGI DI RIPOSTA)
da un <
RESPONSE MESSAGE UNIT (UNITA' MESSAGGI DI RIPOSTA)
un <
RESPONSE MESSAGE TERMINATOR (TERMINATORE DI MESSAGGI DI RI-
>.
POSTA)
Un <
RESPONSE MESSAGE TERMINATOR
seguito dal carattere di salto ad una nuova linea (0DH 0AH). Il carattere
CR (ritorno del carrello) è facoltativo e può darsi che non venga inviato
da tutti gli strumenti.
22
PROGRAM MESSAGES (MESSAGGI DI PRO-
>.
PROGRAM MESSAGE
> che consistono nel
> è il carattere punto e virgola ';'
RESPONSE
>. Un <
> è formato
RESPONSE MESSAGE
> seguito da
> è il carattere ritorno del carrello
Ogni interrogazione produce un <
elencato insieme al comando nella sezioni che seguono.
<
WHITE SPACE (SPAZIO VUOTO)
di comandi. Per es. 'X Z' non è equivalente a 'XZ'. <
definito come codici di caratteri compresi tra 00H e 20H, ad eccezione
dei codici di interfaccia ARC elencati in precedenza.
Il bit alto di tutti i caratteri è ignorato.
I comandi utilizzano sia lettere maiuscole che minuscole.
Le sezioni dei comandi utilizzano la seguente nomenclatura:
<pmt>
<rmt>
<n>
<nrf>
>
<nr1>
<nr2>
TF830 FUNZIONAMENTO REMOTO/LOCALE
Quando è messo in tensione, l'apparecchio sarà nello stato locale con
il LED REMOTE (REMOTO) spento. In questo stato sono possibili tutte
le operazioni sul pannello anteriore. Quando lo strumento è indirizzato
per l'ascolto e viene inviato un comando, lo stato remoto sarà raggiunto
ed il LED REMOTE sarà acceso. In questo stato il pannello anteriore è
escluso e saranno elaborati soltanto i comandi remoti. Lo strumento può
essere riportato allo stato locale tenendo premuto il tasto RESET (RI-
PRISTINO) e premendo il tasto RANGE (GAMMA). Tuttavia l'effetto di
questa azione rimarrà valido soltanto fino a quando lo strumento viene
> specifico che è
RESPONSE MESSAGE
> è ignorato tranne che negli identificatori
WHITE SPACE
<
PROGRAM MESSAGE TERMINATOR
<
RESPONSE MESSAGE TERMINATOR
Un numero a cifra singola.
Un numero in qualunque formato, per es. 12,
12.00, 1.2 e1 e 120 e-1 sono accettati come
numero 12. Qualunque numero, quando viene
ricevuto, è convertito alla precisione necessa-
ria consistente con l'utilizzo e viene poi arroton-
dato al numero intero superiore per ottenere il
valore del comando.
Un numero senza frazione, cioè un numero
intero.
Un numero in formato a punto fisso, per es.
11.52, 0.78, ecc.
> è
>
>