vaschette da incubazione e delle uova, al materiale da incubazione e all'umidità ambientale. Queste variazioni non hanno un effetto dannoso
sull'andamento dell'incubazione. Anche in natura, infatti, le temperature non sono costanti.
· In generale vale la regola che impone l'apertura di Easy Breeder solo in caso di bisogno (per vedere le uova o per rabboccare liquido mancante) per
garantire un clima costante.
Il consiglio dell'esperto: Si consiglia di dotare l'incubatrice di scatoline per grilli o di altri contenitori e di riempirli con un substrato umido
come vermiculite, terra o simile anche in caso di uova deposte insieme. Ciò aumenta notevolmente la capacità termica dell'intero sistema e riduce
gli sbalzi di temperatura. Inoltre, in caso di blackout, la temperatura all'interno dell'incubatrice viene mantenuta più a lungo.
7.2 Gestione corretta delle uova:
· L'incubazione delle uova all'interno di Easy Breeder mira a raggiungere il tasso di schiusa più elevato possibile in condizioni controllate ed ottimali e a
proteggere le uova da influenze esterne.
· Raccogliere le uova solo quando la femmina ha terminato la deposizione. In questo modo si eviterà che la femmina soffra di una sindrome da
deposizione, dovuta a stress, che in determinate condizioni si può rivelare letale.
· Dopo la deposizione prelevare le uova dal terrario. È assolutamente necessario deporle nel substrato di incubazione (ad es.: Vermiculit Codize: 36320 e
36325) nella stessa posizione in cui si trovavano al momento del prelievo, per evitare variazioni nella posizione dei poli dell'uovo (le uova di rettili non
dispongono di calaze, diversamente da quelle degli uccelli). Questo potrebbe provocare la morte del feto.
· Se si desidera contrassegnare le uova, consigliamo di attendere finché non si sono indurite, per evitare di danneggiare il guscio ancora morbido.
Fondamentalmente, comunque, dovrebbero essere trattate con cura tutte le uova.
· Lo sviluppo delle uova di rettile viene influenzato in maniera determinante dall'umidità del substrato. Qui vale la regola che le uova a guscio morbido
hanno un fabbisogno più elevato di umidità rispetto a quelle a guscio duro. Un'umidità del substrato troppo ridotta depaupererebbe le uova di umidità,
provocando, per la perdita di liquidi, la morte dell'animale in fase di sviluppo.
· Un ottimo substrato che consigliamo è la vermiculite (ad es.: Vermiculit Codize: 36320 e 36325). Con questo substrato è possibile regolare. l'umidità del
substrato stesso tramite l'apporto di acqua e la dimensione granulare. La vermiculite a grana fine (ad es.: Vermiculit 0 – 4 mm Codize: 36320) si consiglia
per uova piccole e dal guscio morbido. La vermiculite a grana più grossa (ad es. Vermiculit 3 – 6 mm Codize: 36325) si consiglia di più per uova grandi e
dal guscio duro.
· Controllare regolarmente l'umidità del substrato. Al bisogno dosare l'acqua direttamente nel substrato e non sulle uova.
· Per quanto concerne il momento della schiusa, si possono verificare notevoli differenze temporali anche tra uova deposte insieme. I fattori che
determinano queste differenze sono variazioni di temperatura e di umidità.
7.3 Tabella di incubazione:
La seguente tabella riporta valori indicativi e basati sull'esperienza per alcuni tipi di rettili. Essa non garantisce il successo dell'allevamento!
Agama comune
Ameiva comune
Anolide della Carolina
Anolide cubano
Anolide bruno
Basilisco piumato
Basilisco striato
Camaleonte di Fischer
Camaleonte bicornuto
Camaleonte velato
--
Great Basin collared lizard (lucertola dal collare
del Great Basin)
Lucertola dal collare
Iguana nera
--
Mangiatore di uova
Iguana del deserto
--
Geco leopardo
Camaleonte pantera
Geco Tokay
Geco striato
Chinese cave gecko
Geco africano a coda grassa
Iguana dai tubercoli
Serpente reale della California
12
Dohse Aquaristik GmbH & Co. KG · Otto-Hahn-Str. 9 · 53501 Gelsdorf · Germany · www.hobby-terraristik.com
Agama Agama
Ameiva Ameiva
Anolis carolinensis
Anolis equestris
Anolis sagrei
Basiliscus plumifrons
Basiliscus vittatus
Kinyongia fisheri
Kinyongia tavetanum
Chamaeleo c. calyptratus
Corytophanes cristatus
Crotaphytus bicinctores
Crotaphytus collaris
Ctenosaura similis
Cyrtodactylus peguensis
Dasypeltis scabra
Dipsosaurus dorsalis
Elaphe schrenckii
Eublepharis macularius
Furcifer pardalis
Gekko gecko
Gekko vittatus
Goniurosaurus luii
Hemitheconyx caudicinctus
Iguana iguana
Lampropeltis g. california
Temperatura di incubazione in °C
30
30
27 – 30
27 – 30
27 – 30
30
30
in aumento da 17, 22 e 25
di giorno 22 – 23, di notte 18
28
28
28 – 32
28 – 32
28 – 29
25 – 28
30
28 – 33
28
28
26 – 28
30
28 – 30
26 – 28
28
29
28
Temperatura di incubazione in °C
ca. 60 – 70 giorni
ca. 130 giorni
ca. 40 – 60 giorni
ca. 70 – 100 giorni
ca. 40 – 60 giorni
ca. 55 – 65 giorni
ca. 50 – 70 giorni
ca. 300 giorni
ca. 140 giorni
ca. 180 giorni
ca. 100 giorni
ca. 45 – 60 giorni
ca. 45 – 60 giorni
ca. 80 – 100 giorni
ca. 90 – 95 giorni
ca. 60 – 70 giorni
ca. 45 – 80 giorni
ca. 40 – 60 giorni
ca. 45 – 55 giorni
ca. 150 – 300 giorni
ca. 100 giorni
ca. 90 – 160 giorni
ca. 70 – 80 giorni
ca. 70 – 90 giorni
ca. 70 – 90 giorni
ca. 60 – 70 giorni