DEFINIZIONE
Le valvole di sicurezza serie MEP-A per presse ed organi pneumatici
soggetti a controllo sicuro sono componenti attivi a 3 vie/2 pos. NC per il
controllo del flusso di aria compressa quale energia per il funzionamento
di attuatori a semplice effetto.
Per svolgere le funzioni di sicurezza secondo le normative in vigore, per
esempio EN 692 nei paesi della CE, queste valvole devono essere ridon-
danti (a doppio corpo) ed essere munite di dispositivo di sorveglianza
intrinseco a funzionamento dinamico.
La gamma ora comprende quattro modelli approvati dal BG con diametro
nominale da 10 a 40.
COSTRUZIONE
(Dimensioni: vedi pagina 14)
Funzione:
3/2 NC
Tipologia:
otturatore
Pilotaggio:
elettropneumatico interno
Fluido:
aria filtrata e lubrificata
Materiali:
corpo alluminio, guarnizioni
poliuretano e NBR
Connettori:
con varistori
CARATTERISTICHE TECNICHE
Diametro
nominale
Tipo
A
313MEP-A-50
10
1/2"
314MEP-A-50
15
1/2"
314MEP-A-52
20
3/4"
316MEP-A-50
30
1"
Laterali
318MEP-A-50
40
1
1
318MEP-A-70
Posteriore
FUNZIONAMENTO
POSIZIONE DI RIPOSO (A)
Gli elettro piloti (1-2) sono a riposo, i nuclei (3-4) spinti dalle molle chi-
udono gli ingressi (5-6) e mettono le camere di pilotaggio (9-10) in comu-
nicazione con gli scarichi.
Gli equipaggi (13-14) sono posizionati verso l'alto dalle molle (21-22) e
dalla pressione, chiudendo tramite le guarnizioni (15-16) il passaggio del-
l'aria in ingresso all'utilizzo A.
L'utilizzo A è collegato allo scarico R.
ECCITAZIONE (B)
Alimentando elettricamente ambedue i piloti (1-2) i nuclei (3-4) vincono le
molle e chiudono gli scarichi (7-8) aprendo i passaggi (5-6).
La pressione esistente a riposo su (5-6) raggiunge le camere dei pistoni (9-
10) e sposta gli equipaggi (13-14) verso il basso, mettendo la pressione in
ingresso P in comunicazione con l'utilizzo A attraverso i passaggi (23-24)
e chiudendo gli scarichi (11-12).
Attacchi
Pressione
P
R
min
bar
3/8"
1"
2
1/2"
1"
2
1/2"
1"
2
3/4"
1
1
/
"
2
2
/
"
1"
2"
2,5
2
(vedi pagina 13)
ADEMPIMENTO
Le elettrovalvole MEP-A sono a doppio corpo con flusso in parallelo, sono
dimensionate in modo da limitare la pressione residua in caso di funziona-
mento errato al di sotto del 3% della pressione di alimentazione ed incor-
porano un sistema di sorveglianza dinamico che blocca il funzionamento
della valvola qualora si evidenzi una perdita interna, anche se di modesta
entità e non rilevabile con controlli di posizione convenzionali.
Uno sfasamento tra i due corpi di pochi decimi di secondo provoca l'auto-
blocco della valvola, la quale non può essere reinserita fino a quando non
è ripristinato il funzionamento sicuro in posizione di riposo (tenuta in man-
data e scarico in parallelo di ambedue i corpi). Il riarmo avviene in modo
automatico al ripristino della posizione di riposo.
Un sistema di sorveglianza ausiliario che richieda un riarmo manuale può
essere attivato da due pressostati, fornibili su richiesta, montati sugli
appositi attacchi.
Posizione di montaggio:
Temperatura:
Circuito di sorveglianza:
Riarmo manuale:
Passaggio
Manovre Massa
max
P-A
A-R
no./1'
bar
mm
2
mm
2
8
19
176
200
8
25
176
180
8
40
320
180
8
62
500
160
8
205
1200
140
SBILANCIAMENTO (C)
Diseccitando soltanto un magnete p.es. (2).
Il pilota chiuso (4) chiude l'ingresso (6), apre lo scarico (8) e scarica la
camera (9).
L'equipaggio (13) si sposta verso l'alto spinto dalla molla (21) e dalla pres-
sione P. L'otturatore (15) chiude e il passaggio (11) si apre.
L'equipaggio (14) è invece posizionato in apertura.
La pressione sull'utilizzo A si scarica sul passaggio (11), superiore in
superficie in modo da sopportare senza ritenzione anche il flusso che con-
tinua ad arrivare da P tramite l'equipaggio aperto (14).
La pressione sul condotto (6), rilevabile sull'attacco CP, si scarica in
qualche decimo di secondo verso R attraverso (18); trascorso questo tempo
un ulteriore eccitazione del pilota (2) rimane senza effetto per mancanza di
energia pneumatica. La valvola è bloccata.
Un ulteriore intervento è soltanto possibile dopo aver ristabilito la
posizione di riposo di ambedue gli equipaggi onde permettere alla pres-
sione in ingresso di riempire i canali (5-6).
2
verticale, piloti verso l'alto
-10 °C +50 °C
intrinseco, dinamico
un circuito di riarmo, come previsto
dalla norma EN 692, è realizzabile
tramite due pressostati opzionali.
Assorbimento
(per bobina)
kg
DC
AC (VA) AC (VA)
W
spunto servizio
2,3
9
23
3,8
9
23
3,8
9
23
7,5
9
23
17,6
6
40
14
14
14
14
22