NOTA:
Per prolungare la durata nel tempo e'
consigliabile mantere l' apparecchiatura ad una temperatura
elevata per brevi periodi, le temperature più alte previste
devono essere usate solo per le operazioni di pulizia grazie
alla termoriduzione ad alta temperatura dei residui presenti
all'interno.
3.2.3
PRIMA ACCENSIONE
Per la prima accensione dell'attrezzatura e per le successive
accensioni dopo un periodo prolungato di inattività è
indispensabile rispettare la seguente procedura di riscaldamento:
- Impostare la temperature a 90°C e lasciare in funzione la
camera per circa 2 ora. Se all' interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 150°C e lasciare in funzione la
camera per circa 2 ora. Se all' interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 200°C e lasciare in funzione la
camera per circa 2 ora. Se all' interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 220°C e lasciare in funzione la
camera per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Aumentare la temperatura a 380°C e lasciare in funzione la
camera per circa 1 ora. Se all' interno della camera è presente
molto vapore aprire la porta per qualche minuto per farlo
fuoriuscire e poi richiuderla.
- Attendere che la temperatura scenda ai valori di temperatura
ambiente prima di iniziare le successive accensioni. Se all'
interno della camera è presente molto vapore aprire la porta
per qualche minuto per farlo fuoriuscire e poi richiuderla.
Questa procedura permette di eliminare l'umidità accumulatasi
nel forno durante il periodo di produzione, stoccaggio e
spedizione.
NOTA:
Durante le precedenti operazioni potrebbero
generarsi odori sgradevoli. Areare bene il locale.
ATTENZIONE!
Evitare aperture della porta per
periodi prolungati specialmente ad alte temperature per
evitare pericoli di ustioni e surriscaldamento dei componenti
in prossimità della porta.
ATTENZIONE!
Il forno può essere utilizzato per
la prima cottura solo dopo aver effettuato le precedenti
operazioni che sono assolutamente indispensabili per un
perfetto funzionamento.
ATTENZIONE!
Non effettuare mai cotture alla
prima accensione dell'attrezzatura e per le successive
accensioni dopo un periodo prolungato di inattività.
NOTA:
Nelle successive accensioni per prolungare la
durata dei componenti (piani refrattari...) occorre evitare
riscaldamenti
troppo
bruschi. Ogni volta
raggiungere il set point di cottura stazionare per almeno 40
minuti ad una temperatura compresa tra i 120°C e 160°C.
3.3
MESSA
IN
FUNZIONE
LIEVITAZIONE
Sul montante destro anteriore della cella di lievitazione è situato
un quadro comandi come mostrato in figura 17.
1. Spia luminosa (ON/OFF)
2. Interruttore di accensione/spegnimento dell'illuminazione
interna (light).
3. Termostato di accensione e regolazione.
a) Accendere la cella di lievitazione girando il termostato
(fig.17 part.3), si accende la spia (fig.17 part.1).
b) Impostare la temperatura desiderata fino ad un massimo di
65°C.
c) Per spegnere la cella di lievitazione portare il termostato
(fig.17 part.3) a zero.
d) Interruttore d'accensione/spegnimento dell'illuminazione
interna della cella con spia luminosa incorporata.
ATTENZIONE!
resistenze poiché probabili cause di ustioni.
3.5
Spegnere gli interruttori d'accensione generali del forno
(fig.16A-B part.7 e 14 e fig. 27-28 part. 7/9), delle celle di
lievitazione (fig.17 part.3 e fig.23 part.4) e dell'eventuale cappa
aspirante.
Disinserire l'alimentazione elettrica spegnendo gli interruttori
generali esterni al forno e alle celle.
4
4.1
ATTENZIONE!
operazioni di manutenzione, interrompere l'alimentazione
elettrica spegnendo gli interruttori installati esternamente al
forno e/o alla cella di lievitazione ed attendere che
l'apparecchiatura
Utilizzare sempre opportuni dispositivi di protezione (guanti,
occhiali... )
Tutti gli accorgimenti sono determinanti per la buona
conservazione del forno e la loro mancata osservanza
potrebbe causare seri danni che esulano dalla garanzia.
4.2 PULIZIA ORDINARIA
Eseguite le operazioni al punto 4.1 per la pulizia ordinaria
procedere come segue.
Provvedere
raffreddamento dell'apparecchiatura, a rimuovere accuratamente
da tutte le parti eventuali residui che possano essersi creati
durante la cottura utilizzando un panno o spugna inumiditi,
eventualmente con acqua saponata e poi sciacquare ed asciugare,
pulendo le parti satinate nel verso della satinatura.
Eseguire adeguata pulizia di tutti i componenti accessibili.
ATTENZIONE!
accuratamente gli eventuali grassi fuoriusciti in fase di
cottura in quanto causa di possibili combustioni e
deflagrazioni.
ATTENZIONE!
getti d'acqua o pulitori a vapore. Evitare che l'acqua o
eventuali prodotti utilizzati, vengano a contatto con le parti
elettriche.
E' vietato utilizzare per la pulizia detergenti nocivi alla
salute.
NOTA:
quando sono ancora caldi.
Non utilizzare solventi, prodotti detergenti contenenti
sostanze aggressive (clorate, acide, corrosive, abrasive,
ecc...) o utensili che possano danneggiare le superfici; prima
di riavviare prestare attenzione a non lasciare nell'
apparecchiatura quanto usato per la pulizia.
prima
di
4.3
Qualora l'apparecchiatura non venga utilizzata per lunghi
periodi:
- Scollegarla dall'alimentazione elettrica.
CELLA
DI
- Coprirla per proteggerla dalla polvere.
- Arieggiare periodicamente i locali.
- Eseguire la pulizia prima di riutilizzarla.
IT/6
Evitare
FERMATA
MANUTENZIONE ORDINARIA
OPERAZIONI PRELIMINARI DI SICUREZZA
Prima di effettuare qualsiasi
scenda
alla
ogni
giorno
a
fine
Ogni
Non lavare l'apparecchiatura con
Non pulire i cristalli temperati degli sportelli
PERIODI DI INATTIVITA'
il
contatto
con le
temperatura
ambiente.
lavorazione,
dopo
il
giorno
asportare