1.0 CARATTERISTICHE TECNICHE (LX e AM)
- Tensione nominale di alimentazione ... 12V—
- Tensione di funzionamento .................. 9 ÷ 15V—
- Assorbimento a 12V— (vers. AM) ...... 25 mA nom. - 44 mA max. (led accesi)
- Assorbimento a 12V— (vers. LX) ....... 20 mA nom. - 39 mA max. (led accesi)
- Assorbimento in allarme (vers. AM) .... 38 mA max.
- Assorbimento in allarme (vers. LX) ..... 33 mA max
- Funzionamento.................................... AND - OR (programmabile)
- Ripple max.consentito ......................... 5V picco - picco
- Sensibilità MW..................................... reg. con trimmer da 4 a 15m ± 25%
- Sensibilità IR ....................................... reg. su 2 livelli ( 9 mt / 15mt)
- Conteggio impulsi ................................ x 1 x 2 (programmabile)
- Corrente max erogabile da uscite guasto
- Sensore Infrarosso ..................................... QUAD PIR
- Portata IR ............................................ 15 m. nominali (lente volum.)
- Copertura IR: 3 campi di copertura selezionabili (vedi pagina precedente)
- Copertura MW ..................................... 90° orizzontali - 36°verticali
- Portata MW ......................................... 15 mt regolabili
- Frequenze disponibili ........................... 9.9 GHz / 10.525 GHz / 10.687 GHz
- La frequenza di emissione è indicata sull'etichetta posta sul retro del sensore
- Potenza di emissione RF.......................... EIRP 20mW typ. (impulsato)
- Zone sensibili
20 su 3 piani (lente volumetrica) + 2 creep - zone
1 su 1 piano (lente a tenda) + 1 creep - zone
7 su 5 piani (lente longe range) + 1 creep - zone
- Relè di allarme
NC 0.1A - 24V— con R di prot. in serie 4R7
- Tamper antimanomissione ....................... 50mA - 24V—
- Temperat. di funz. dich. dal costruttore ..... -10°C ÷ + 55°C
- Temp. di funz.certificata (norme CEI 79.2) ...... + 5°C ÷ + 40°C
- Livello di prestazione garantito ................. III° (vers. AM con perturbatore
N.B.: il mancato utilizzo del tamper antiasportazione dal muro comporta ai fini
del marchio IMQ allarme il declassamento al I° livello di prestazione
- Grado di protezione dell'involucro ............ IP 30 IK02
- Dimensioni (h x l x p) ................................ 138 x 74 x 53
- Peso ......................................................... 162 g.
1.0 CARATTERISTICHE TECNICHE (LX e AM)
- Tensione nominale di alimentazione ... 12V—
- Tensione di funzionamento .................. 9 ÷ 15V—
- Assorbimento a 12V— (vers. AM) ...... 25 mA nom. - 44 mA max. (led accesi)
- Assorbimento a 12V— (vers. LX) ....... 20 mA nom. - 39 mA max. (led accesi)
- Assorbimento in allarme (vers. AM) .... 38 mA max.
- Assorbimento in allarme (vers. LX) ..... 33 mA max
- Funzionamento.................................... AND - OR (programmabile)
- Ripple max.consentito ......................... 5V picco - picco
- Sensibilità MW..................................... reg. con trimmer da 4 a 15m ± 25%
- Sensibilità IR ....................................... reg. su 2 livelli ( 9 mt / 15mt)
- Conteggio impulsi ................................ x 1 x 2 (programmabile)
- Corrente max erogabile da uscite guasto
- Sensore Infrarosso ..................................... QUAD PIR
- Portata IR ............................................ 15 m. nominali (lente volum.)
- Copertura IR: 3 campi di copertura selezionabili (vedi pagina precedente)
- Copertura MW ..................................... 90° orizzontali - 36°verticali
- Portata MW ......................................... 15 mt regolabili
- Frequenze disponibili ........................... 9.9 GHz / 10.525 GHz / 10.687 GHz
- La frequenza di emissione è indicata sull'etichetta posta sul retro del sensore
- Potenza di emissione RF.......................... EIRP 20mW typ. (impulsato)
- Zone sensibili
20 su 3 piani (lente volumetrica) + 2 creep - zone
1 su 1 piano (lente a tenda) + 1 creep - zone
7 su 5 piani (lente longe range) + 1 creep - zone
- Relè di allarme
NC 0.1A - 24V— con R di prot. in serie 4R7
- Tamper antimanomissione ....................... 50mA - 24V—
- Temperat. di funz. dich. dal costruttore ..... -10°C ÷ + 55°C
- Temp. di funz.certificata (norme CEI 79.2) ...... + 5°C ÷ + 40°C
- Livello di prestazione garantito ................. III° (vers. AM con perturbatore
N.B.: il mancato utilizzo del tamper antiasportazione dal muro comporta ai fini
del marchio IMQ allarme il declassamento al I° livello di prestazione
- Grado di protezione dell'involucro ............ IP 30 IK02
- Dimensioni (h x l x p) ................................ 138 x 74 x 53
- Peso ......................................................... 162 g.
15 m. nominali (lente a tenda)
25 m. nominali (lente longe range)
GM21 e prog. in OR)
II° (vers. AM ed LX con prog. in OR/AND)
15 m. nominali (lente a tenda)
25 m. nominali (lente longe range)
GM21 e prog. in OR)
II° (vers. AM ed LX con prog. in OR/AND)
ACCESSORI OPZIONALI
- Snodo - SP5900111 (confezione da 10 pz)
- Micro antiasportaz. per snodo KT5000111 (confez. da 10 pz)
2.0 AVVERTENZE
- Installare il sensore su superfici rigide, prive di vibrazioni, ad una altezza com-
presa tra 2 e 2.2 metri facendo riferimento ai diagrammi tipici di rilevazione in
modo tale che l'infrarosso rilevi spostamenti che incrociano la zona protetta e
che il modulo a microonda rilevi quelli in avvicinamento al sensore.Evitare il
posizionamento del sensore vicino a fonti di calore o alla luce diretta del sole.
- Evitare la riflessione dell'energia elettromagnetica della sezione MW su ampie
superfici quali ad esempio specchi, pareti metalliche,etc.
- Evitare di puntare il sensore su lampade fluorescenti o comunque di porlo
nelle immediate vicinanze delle stesse (a tale proposito potra essere di aiuto
la funzione di Test Ambientale come spiegato in seguito ).
- Evitare che esistano, a causa di mobili,scaffalature,etc., zone cieche nell'area
protetta entro cui possa muoversi l'intruso.
- Evitare la presenza di animali nell'area protetta.
- E' consigliabile utilizzare per i collegamenti un cavo schermato e preferibil-
mente un cavo per ogni sensore.
- Separare, per quanto possibile,i cavi di alimentazione dell' impianto di allarme
da quello di rete.
- Regolare la sensibilità della microonda in modo che il lobo di detezione sia
contenuto nell' area da proteggere.
- Non toccare con le dita la superficie speculare del piroelettrico.
- Non installare il sensore all'esterno ed evitare l'accumulo di polvere sulla sua
superfice
- L'efficacia della protezione antimasking (versione AM) è calibrata di fabbrica
su ciascun sensore, È IMPORTANTE QUINDI NON SCAMBIARE I COPER-
CHI, nel caso di utilizzo di più sensori contemporaneamente
- Nel caso di installazioni ad altezze superiori ai 2,2 metri si consiglia l'uti-
lizzo dello snodo opzionale, inclinando il sensore in modo da adattare al
meglio i campi di copertura alle effettive necessità.
Nel caso di utilizzo di moduli serializzatori (es. mod. Elkron UR1Z) questi dovranno
essere obbligatoriamente installati all'esterno dell'involucro del rivelatore.
NOTA: il modulo serializzatore UR1Z può essere alloggiato all'interno dello snodo
Sp900 opzionale
2
ACCESSORI OPZIONALI
- Snodo - SP5900111 (confezione da 10 pz)
- Micro antiasportaz. per snodo KT5000111 (confez. da 10 pz)
2.0 AVVERTENZE
- Installare il sensore su superfici rigide, prive di vibrazioni, ad una altezza com-
presa tra 2 e 2.2 metri facendo riferimento ai diagrammi tipici di rilevazione in
modo tale che l'infrarosso rilevi spostamenti che incrociano la zona protetta e
che il modulo a microonda rilevi quelli in avvicinamento al sensore.Evitare il
posizionamento del sensore vicino a fonti di calore o alla luce diretta del sole.
- Evitare la riflessione dell'energia elettromagnetica della sezione MW su ampie
superfici quali ad esempio specchi, pareti metalliche,etc.
- Evitare di puntare il sensore su lampade fluorescenti o comunque di porlo
nelle immediate vicinanze delle stesse (a tale proposito potra essere di aiuto
la funzione di Test Ambientale come spiegato in seguito ).
- Evitare che esistano, a causa di mobili,scaffalature,etc., zone cieche nell'area
protetta entro cui possa muoversi l'intruso.
- Evitare la presenza di animali nell'area protetta.
- E' consigliabile utilizzare per i collegamenti un cavo schermato e preferibil-
mente un cavo per ogni sensore.
- Separare, per quanto possibile,i cavi di alimentazione dell' impianto di allarme
da quello di rete.
- Regolare la sensibilità della microonda in modo che il lobo di detezione sia
contenuto nell' area da proteggere.
- Non toccare con le dita la superficie speculare del piroelettrico.
- Non installare il sensore all'esterno ed evitare l'accumulo di polvere sulla sua
superfice
- L'efficacia della protezione antimasking (versione AM) è calibrata di fabbrica
su ciascun sensore, È IMPORTANTE QUINDI NON SCAMBIARE I COPER-
CHI, nel caso di utilizzo di più sensori contemporaneamente
- Nel caso di installazioni ad altezze superiori ai 2,2 metri si consiglia l'uti-
lizzo dello snodo opzionale, inclinando il sensore in modo da adattare al
meglio i campi di copertura alle effettive necessità.
Nel caso di utilizzo di moduli serializzatori (es. mod. Elkron UR1Z) questi dovranno
essere obbligatoriamente installati all'esterno dell'involucro del rivelatore.
NOTA: il modulo serializzatore UR1Z può essere alloggiato all'interno dello snodo
Sp900 opzionale
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