4.4 Caratteristiche programmi di sterilizzazione
Nome ciclo
Tipo ciclo
Temperatura di sterilizzazione
Pressione di sterilizzazione
Durata fase di sterilizzazione
Durata minima fase di asciugatura
Durata totale media del ciclo
Consumo H20 medio
Consumo energetico medio
4.5 Introduzione in camera del materiale da sterilizzare
Eseguire il confezionamento del carico con molta attenzione determinando la compatibilità dei dispositivi medici
da confezionare con l'imballaggio prescelto.
Il materiale utilizzato per l'imballaggio deve assicurare:
- Compatibilità con il processo di sterilizzazione.
- Compatibilità con il sistema di etichettatura.
Utilizzare solo imballaggi medicali conformi a: EN 868-5 e ISO 11607-1 qualificati per i cicli a 134°C.
Inserire sempre assieme al carico un indicatore chimico di classe 5 in accordo alla ISO 11140-1 per la verifica
del buon esito del Ciclo termodinamico di sterilizzazione. Selezionare l'indicatore in base al ciclo selezionato
(121°C o 134°C). Sistemare il materiale ben pulito sui tray, distribuendolo in modo uniforme.
In camera può essere inserito un massimo di:
Modello 18
Modello 23
Gli oggetti imbustati devono essere posti sui tray con la parte trasparente della confezione rivolta
verso il basso.
4.5.1 Preparazione del materiale
Prima di tutto va ricordato che, nel maneggiare e movimentare materiale contaminato, è buona norma prendere
le seguenti precauzioni:
- Indossare guanti di gomma di adeguato spessore e l'apposita mascherina sul viso;
- Pulirsi le mani, già coperte dai guanti, con un detergente germicida;
- Utilizzare sempre un vassoio per il trasporto degli strumenti.
- Non trasportarli mai prendendoli direttamente in mano;
- Proteggere le mani dal contatto con eventuali parti acuminate o taglienti; in questo modo si evita il rischio di
contrarre pericolose infezioni;
- Separare immediatamente ogni articolo che non deve essere sottoposto a sterilizzazione o che non è in grado di
sopportarne il processo;
- Lavarsi accuratamente le mani, ancora inguantate, quando il maneggiamento del materiale non sterile è termi-
nato. Tutti i materiali e/o strumenti da sottoporre a sterilizzazione devono poi essere perfettamente puliti e privi
di residui di ogni genere (depositi di materie organiche/inorganiche, frammenti di carta, tamponi di cotone/
garza, calcare, ecc.).
NOTA
La mancata pulizia e rimozione dei residui, oltre a causare problemi durante il processo di sterilizzazione, può
provocare danni agli strumenti e/o alla sterilizzatrice stessa.
20
134 STD
134°C
316 kPa
12 min
18 litri
39 min
23 litri
43 min
18 litri
415 ml
23 litri
455 ml
18 litri
515 Wh
23 litri
646 Wh
Cicli Standard
Materiale solido Materiale solido
non imbustato
imbustato
5,5 kg
3,5 kg
6,5 kg
4 kg
Cicli di sterilizzazione tipo B
121 STD
134 Prion 134 B- Flash
B
121°C
134°C
214kPa
316 kPa
4 min
16 min
18 min
12 min
12 min
50 min
53 min
53 min
55 min
455 ml
510 ml
500 ml
540 ml
547 Wh
598 Wh
654 Wh
706 Wh
Cicli B
Ciclo 134 B- Flash
Carico poroso
Materiale solido
(porous load)
imbustato
1,5 kg
0,5 kg
2 kg
0,7 kg
Cicli di sterilizzazione tipo S
134
Universal S
S
134°C
134°C
316 kPa
316 kPa
3,5 min
3,5 min
4 min
12 min
39 min
32 min
43 min
33 min
415 ml
260 ml
455 ml
275 ml
515 Wh
375 Wh
646 Wh
450 Wh
Cicli S
Carico poroso
Materiale solido
(porous load)
imbustato
0,2 kg
2,5 kg
0,3 kg
3,0 kg
121
Softprogr.
121°C
214kPa
15,5 min
12 min
43 min
44 min
295 ml
300 ml
410 Wh
480 Wh
Carico poroso
(porous load)
0,3 kg
0,4 kg