UR329
F I LT R I P E R L I N E A D I R I T O R N O
4.8
Assicurarsi che le valvole immediatamente a monte e a valle
del filtro siano chiuse. Procedere con la messa in funzione,
attenendosi alle seguenti istruzioni:
(a)
Assicurarsi che le valvole di sfiato e di drenaggio siano chiuse.
(b)
Aprire il foro di sfiato del contenitore sinistro.
(c)
Portare la valvola di scambio sulla posizione sinistra, per
convogliare il flusso verso il contenitore sinistro.
(d)
Riempire il filtro con l'olio azionando il sistema con leggeri impulsi.
Chiudere lo sfiato quando il fluido che esce è esente da bolle
d'aria e serrare con una coppia di 16 Nm o 12 ft/lb. Pressurizzare
completamente il sistema e verificare l'eventuale presenza di
perdite. In caso di perdite, fare riferimento a quanto riportato alla
sezione 5.
(e)
Arrestare il sistema e depressurizzare
(f)
Aprire lo sfiato del contenitore di destra di un giro e mezzo
(g)
Posizionare la valvola di scambio verso destra in modo che tutta
la portata passi nel contenitore di destra
(h)
Riempire il filtro con l'olio azionando il sistema con leggeri impulsi.
Chiudere lo sfiato quando il fluido che esce è esente da bolle
d'aria e serrare con una coppia di 16 Nm o 12 ft/lb. Pressurizzare
completamente il sistema e verificare l'eventuale presenza di
perdite. In caso di perdite, fare riferimento a quanto riportato alla
sezione 5.
(i)
Dopo aver completato la sequenza di avviamento, il contenitore è
pronto per il servizio. Arrestare e depressurizzare il sistema.
Posizionare la valvola di scambio sul contenitore selezionato
per il servizio.
ATTENZIONE:
Uno spurgo non adeguato del contenitore aumenta il
quantitativo di aria disciolta nel sistema riducendo la vita
del fluido e causando altri problemi nel sistema.
5
Manutenzione periodica
5.1
I filtri Pall non richiedono attenzioni particolari, ad eccezione
della verifica periodica del dispositivo di controllo della pressione
differenziale. L'elemento filtrante deve essere sostituito ogni sei
mesi o con una frequenza maggiore. Si consiglia di tenere a
magazzino una scorta di elementi filtranti.
5.2
Se si notano perdite esterne, sostituire l'O-ring in corrispondenza
della perdita. Se la perdita non viene eliminata, controllare
l'eventuale presenza di graffi o fessure sulle superfici di tenuta;
sostituire le parti difettose. Il corpo è preassemblato in modo
permanente dal costruttore: non tentare di smontare la testa (1), il
contenitore (2), la valvola di scambio (9) o la valvola di ritegno (10).
5.3
L'indicatore di intasamento segnala quando l'elemento filtrante (8)
deve essere sostituito o quando la perdita di carico eccede i limiti
stabiliti a causa dell'elevata viscosità del fluido nelle partenze a
freddo. Per maggiori informazioni, consultare le Sezioni 6.2 e 6.3.
5.4
Un sistema molto contaminato può dare origine ad un rapido
intasamento dell'elemento filtrante nuovo, specialmente con il
setto filtrante Pall ad alta efficienza. Può rendersi perciò
necessario sostituire con una certa frequenza l'elemento filtrante
prima che la sua vita operativa si stabilizzi. Se la durata
dell'elemento risulta troppo breve, o se la pressione differenziale
è eccessiva, è possibile che il filtro sia sottodimensionato.
Consultare la documentazione tecnica fornita alla sezione
relativa alle dimensioni, o contattare il distributore locale Pall.
5.5
Assicuratevi che le etichette con le informazioni sul cambio
del filtro siano pulite e non danneggiate. Sostituire le
etichette illeggibili.
ATTENZIONE:
L'utilizzo prolungato dei filtri Serie 329 dotati di valvola di
bypass (opzioni valvola A e B) con l'indicatore di
intasamento attivato favorisce il passaggio di fluido non
filtrato a valle del filtro. L'utilizzo prolungato dei filtri
Serie 329 senza valvola di bypass (opzioni valvola W o N)
può provocare il cedimento precoce per collasso o
sforzo eccessivo dell'elemento filtrante intasato, con
conseguente passaggio di contaminante o fluido non
filtrato a valle del filtro. Per le istruzioni di sostituzione,
consultare la Sezione 7.
Serie UR329
i s t r u z i o n i d i s e r v i z i o
6
Dispositivi di controllo della pressione
differenziale
La documentazione tecnica del prodotto riporta tutte le informazioni
riguardanti le dimensioni, i parametri operativi, i codici di identificazione,
le specifiche ed ogni altra informazione utile per l'ordinazione.
6.1
L'indicatore di intasamento segnala la necessità di sostituire
l'elemento filtrante o l'elevata viscosità del fluido nelle partenze
a freddo.
6.2
Se è installato un indicatore visivo, e se questo si attiva durante
una partenza a freddo (il pulsante fuoriesce di circa 5 mm, 3/16"),
ripristinare l'indicatore premendo il pulsante al raggiungimento
della normale temperatura di regime. Se l'indicatore scatta
nuovamente dopo aver effettuato il ripristino, sostituire l'elemento
filtrante.
NOTA: l'indicatore visivo, opzione "P", dispone di una protezione termica e
deve essere riarmato manualmente. Non segnala al di sotto di 0 °C (32 °F);
segnala oltre i 27 °C (80 °F).
6.3
Se l'indicatore elettrico si attiva (luce rossa accesa) durante una
partenza a freddo, mantenere il filtro in funzione e attendere fino
allo spegnimento della luce rossa una volta raggiunta la normale
temperatura di esercizio. L'indicatore può essere usato in questo
modo anche come indicatore di "riscaldamento a regime" del
sistema. Se l'indicazione di avvertimento (luce rossa) non si
spegne, oppure se si accende quando il sistema è già caldo,
sostituire l'elemento filtrante.
6.4
L'utilizzo di entrambe le segnalazioni luminose (luce rossa per
elemento intasato e luce verde per circuito regolarmente
funzionante) è utile per il controllo della durata del filtro.
Collegamenti elettrici e portate dei contatti per tutti i tipi
di pressostati differenziali:
110 VCA
=
4 A (induttivi),
4 A (resistivi)
220 VCA
=
4 A (induttivi),
4 A (resistivi)
28 VCC
=
3 A (induttivi),
5 A (resistivi)
48 VCC
=
1 A (induttivi),
1,5 A (resistivi)
125 VCC
=
0,25 A (induttivi),
0,5 A (resistivi)
Massima corrente di spunto - 24 A
I limiti d'impiego fissati dalla normativa UL per i pressostati
(microinterruttore) sono i seguenti:
4 A a 250 V c.a.
0,25 A resistivi a 220 V c.c.
0,50 A resistivi a 110 V c.c.
Funzionamento del pressostato differenziale elettrico:
Quando viene superato il valore della pressione differenziale di taratura,
il contatto commuta da "C" - "A" a "C" - "B"
Quando la pressione differenziale scende sotto il valore di taratura,
il contatto ritorna in 'C' - 'A'.
Figura 1 - Schema circuitale del pressostato
A o bianco
o tag 1
B o rosso o
tag 3
21
PRESSIONE DIFFERENZIALE BASSA
C o nero o tag 2
PRESSIONE DIFFERENZIALE ALTA