BLUEHELIX TECH C
3.4 Collegamento gas
B
Prima di effettuare l'allacciamento, verificare che l'apparecchio sia predisposto
per il funzionamento con il tipo di combustibile disponibile.
L'allacciamento gas deve essere effettuato all'attacco relativo (vedi fig. 13) in conformità
alla normativa in vigore, con tubo metallico rigido oppure con tubo flessibile a parete con-
tinua in acciaio inox, interponendo un rubinetto gas tra impianto e caldaia. Verificare che
tutte le connessioni gas siano a tenuta.
3.5 Collegamenti elettrici
B
L'apparecchio deve essere collegato ad un efficace impianto di messa a terra
eseguito come previsto dalle vigenti norme di sicurezza. Far verificare da per-
sonale professionalmente qualificato l'efficienza e l'adeguatezza dell'impianto
di terra, il costruttore non è responsabile per eventuali danni causati dalla man-
canza di messa a terra dell'impianto.
La caldaia è precablata e dotata di cavo di allacciamento alla linea elettrica di
tipo "Y" sprovvisto di spina. I collegamenti alla rete devono essere eseguiti con
allacciamento fisso e dotati di un interruttore bipolare i cui contatti abbiano una
apertura di almeno 3 mm, interponendo fusibili da 3A max tra caldaia e linea.
È importante rispettare le polarità (LINEA: cavo marrone / NEUTRO: cavo blu
/ TERRA: cavo giallo-verde) negli allacciamenti alla linea elettrica..
B
II cavo di alimentazione dell'apparecchio non deve essere sostituito dall'utente.
In caso di danneggiamento del cavo, spegnere l'apparecchio e, per la sua so-
stituzione, rivolgersi esclusivamente a personale professionalmente qualifica-
to. In caso di sostituzione, utilizzare esclusivamente cavo "HAR H05 VV-F"
3x0,75 mm2 con diametro esterno massimo di 8 mm.
Termostato ambiente (opzional)
B
ATTENZIONE: IL TERMOSTATO AMBIENTE DEVE ESSERE A CONTATTI
PULITI. COLLEGANDO 230 V. AI MORSETTI DEL TERMOSTATO AMBIEN-
TE SI DANNEGGIA IRRIMEDIABILMENTE LA SCHEDA ELETTRONICA.
Nel collegare cronocomandi o timer, evitare di prendere l'alimentazione di questi dispo-
sitivi dai loro contatti di interruzione. La loro alimentazione deve essere effettuata tramite
collegamento diretto dalla rete o tramite pile, a seconda del tipo di dispositivo.
Accesso alla morsettiera elettrica
Dopo aver tolto il pannello frontale ( "Apertura del pannello frontale" a pag. 7.) è possibile
accedere alla morsettiera collegamenti elettrici (fig. 14). La disposizione dei morsetti per
i diversi allacciamenti è riportata anche nello schema elettrico alla fig. 30.
72
139
fig. 14 - Accesso alla morsettiera
3.6 Condotti fumi
Avvertenze
L'apparecchio è di "tipo C" a camera stagna e tiraggio forzato, l'ingresso aria e l'uscita fumi
devono essere collegati ad uno dei sistemi di evacuazione/aspirazione indicati di seguito. Pri-
ma di procedere con l'installazione verificare e rispettare scrupolosamente le prescrizioni in
oggetto. Rispettare inoltre le disposizioni inerenti il posizionamento dei terminali a parete e/o
tetto e le distanze minime da finestre, pareti, aperture di aerazione, ecc.
Collegamento con tubi coassiali
fig. 15 - Esempi di collegamento con tubi coassiali (
Tabella. 2 - Tipologia
Tipo
Descrizione
C1X
Aspirazione e scarico orizzontale a parete
C3X
Aspirazione e scarico verticale a tetto
Per il collegamento coassiale montare sull'apparecchio uno dei seguenti accessori di
partenza. Per le quote di foratura a muro riferirsi alla figura in copertina. È necessario
che eventuali tratti orizzontali dello scarico fumi siano mantenuti in leggera pendenza
verso la caldaia per evitare che eventuale condensa rifluisca verso l'esterno causando
gocciolamento.
Tabella. 3 - Massima lunghezza condotti coassiali
Massima lunghezza consentita
(orizzontale)
Massima lunghezza consentita
(verticale)
Fattore di riduzione
curva 90°
Fattore di riduzione
curva 45°
Collegamento con tubi separati
A
138
fig. 17 - Esempi di collegamento con tubi separati (
Tabella. 4 - Tipologia
Tipo
1
2
3
4
C1X
C3X
C5X
C6X
B2X
Per il collegamento dei condotti separati montare sull'apparecchio il seguente accesso-
rio di partenza:
Prima di procedere con l'installazione, verificare che non sia superata la massima lun-
= Aria /
= Fumi)
ghezza consentita tramite un semplice calcolo:
1.
Definire completamente lo schema del sistema di camini sdoppiati, inclusi accessori
e terminali di uscita.
2.
Consultare la tabella 6 ed individuare le perdite in m
componente, a seconda della posizione di installazione.
3.
Verificare che la somma totale delle perdite sia inferiore o uguale alla massima lun-
ghezza consentita in tabella 5.
Tabella. 5 - Massima lunghezza condotti separati
Massima lunghezza consentita
cod. 3541F562 - Rev. 02 - 09/2016
Ø 100
Ø 127
Ø 60
Ø 80
041002X0
041006X0
fig. 16 - Accessori di partenza per condotti coassiali
Coassiale 60/100
BLUEHELIX TECH
BLUEHELIX TECH
25 C
7 m
8 m
1 m
0.5 m
C
5x
Descrizione
Aspirazione e scarico orizzontale a parete. I terminali di ingresso/uscita devono essere o concentrici o
abbastanza vicini da essere sottoposti a condizioni di vento simili (entro 50 cm)
Aspirazione e scarico verticale a tetto. Terminali di ingresso/uscita come per C12
Aspirazione e scarico separati a parete o a tetto e comunque in zone a pressioni diverse. Lo scarico e
l'aspirazione non devono essere posizionati su pareti opposte
Aspirazione e scarico con tubi certificati separatamente (EN 1856/1)
Aspirazione dal locale di installazione e scarico a parete o tetto
IMPORTANTE - IL LOCALE DEVE ESSERE DOTATO DI VENTILAZIONE APPROPRIATA
Ø 81
041039X0
fig. 18 - Accessorio di partenza per condotti separati
BLUEHELIX TECH 25 C
80 m
041001X0
Coassiale 80/125
BLUEHELIX TECH
BLUEHELIX TECH
35 C
25 C
35 C
7 m
28 m
28 m
8 m
1 m
0.5 m
0.5 m
0.5 m
0.25 m
0.25 m
B
C
2x
1x
= Aria /
= Fumi)
Ø 81
(metri equivalenti) di ogni
eq
BLUEHELIX TECH 35 C
70 m
eq
eq
IT
5