Fig. 14b
Jet 2S ed altri di maggiore portata, consigliamo l'installazione in locali più distanti dall'am-
bulatorio fig. 29. In ogni sala macchine sarà necessario prevedere: una linea elettrica
di alimentazione adeguata alla potenza installata, con interruttore e differenziale ad
alta sensibilità; una comunicazione con l'esterno che consenta di espellere l'aria
aspirata ed una adeguata aerazione del locale (temp. min. + 5
in uscita dai gruppi aspiranti è sempre carica di umidità ed ha una temperatura superiore
a quella ambiente; favorita dalla rarefazione, nel tubo di scarico si forma condensa che è
necessario scaricare. La casa costruttrice dispone di un certo numero di accessori, come
mensole, carenature, silenziatori per basse frequenze fig. 27 part. C, silenziatori per alte
frequenze E, antivibranti A, tubi flessibili B e tubi resistenti al calore H. Tutti accessori non
sempre indispensabili, ma spesso utili a prevenire disagi e difficoltà. In tabella "A" , "B" e "C"
pag. 21-22-20 sono riportate le indicazioni per la scelta dei gruppi aspiranti e dei centralini
in relazione alle contemporaneità previste.
Il sistema di due o più gruppi aspiranti montati in parallelo, offre il vantaggio di un
minor costo energetico nei momenti di minore utilizzazione dell'impianto ed allon-
tana il pericolo di un arresto totale. Con impianti di due o più macchine in parallelo si
renderanno utili i controlli di funzionamento e le segnalazioni luminose e sonore sia nel
locale tecnologico che in segreteria, diversamente si potrebbe verificare l'arresto pregressivo
del sistema. Si consiglia perciò di richiedere i controlli e le segnalazioni che elenchiamo di
seguito.
Controlli e segnalazioni utili: conta ore di funzionamento, interruttori luminosi con
posizioni di funzionamento delle macchine in manuale od automatico, pulsante test delle
segnalazioni luminose, controllo della tensione sulle fasi.
Segnalazioni luminose e acustiche per guasti: gruppo aspirante, pompa di drenaggio,
vaso pieno, livello massimo del separatore di amalgama.
Si tenga conto che i livelli di pressione sonora (riportati unitamente alle illustrazioni dei
gruppi) benché siano stati rilevati con metodo e precisione, tali dati sono influenzati
dall'ambiente, dalla posizione delle macchine e da altri fattori, di conseguenza eventuali
differenze vanno ricercate in tali situazioni o nei metodi di rilevazione.
Centralini elettrici
e gruppi aspiranti
(fig. "A"-"B"-"C"-27-28-29-30a pag. 21-
22-20-23-24-25)
I centralini elettrici, i vasi separatori, i gruppi
aspiranti e, in generale, tutte le attrezzature
alimentate con tensione di rete e, a maggior
ragione, quando partenza ed arresto av-
vengono in automatico e senza preavviso,
sono destinate in sala macchine, locale
interdetto ai pazienti ed ai non addetti. Per
i piccoli impianti con i gruppi aspiranti: Uni-
Jet 75, Mini-Jet 2V, Uni-Jet 75 2V, Tecno-
Jet, Tecno-Jet 2V e Flux-Jet, la sala mac-
chine potrà essere ricavata in uno dei locali
dell'ambulatorio fig. 30a, basterà un mini-
mo di insonorizzazione per ridurre il rumore
a livelli accettabili. In sala macchine, an-
che quando non richiesto espressamen-
te da normative, consigliamo materiali
autoestinguenti, un estintore all'esterno
ed attrezzature carenate. Per i gruppi:
Flux-Jet 2V, Medio-Jet, Medio-Jet 2V, Maxi-
15
°
°
C - max. + 30
C). L'aria