Applicazioni specifiche
Amiotrofia dei quadricipiti successiva ad
un trauma
l quadricipite è un muscolo voluminoso,
I
situato nella parte anteriore della coscia.
È il muscolo principale che permette al
ginocchio di tendersi. Svolge quindi un
ruolo fondamentale nella camminata,
nella corsa, nella salita delle scale, ecc.
Ogni trauma di un arto inferiore comporta
una diminuzione muscolare di questo
muscolo. La diminuzione del volume
muscolare è più o meno significativa a
seconda della durata del periodo di
inattività.
Q
uesta amiotrofia è solitamente evidente
quando segue un trauma del ginocchio e,
in particolare, se il trauma è stato curato
con un intervento chirurgico.
I
programmi della categoria
sono specificamente adatti alla cura
dell'alterazione delle fibre muscolari
risultante da un simile processo. La
progressione del lavoro imposto dai vari
programmi raccomandati è determinante
per il conseguimento di risultati ottimali.
Durata del ciclo: 10 sett.
Sett. 1-2: 1 x/giorno Amiotrofia 8G
Sett. 3-8: 1 x/giorno Rimuscolazione 8G
Sett. 9-10: 1 x/giorno Rafforzamento 8G
Programmi: Amiotrofia, Rimuscolazione e
c
Rafforzamento 8G
Amiotrofia dei glutei successiva ad una
artrosi dell'anca (coxartrosi)
I
l dolore e l'irrigidimento successivi ad
un'artrosi dell'anca provocano solitamente
un utilizzo ridotto dei muscoli dei glutei,
che causa una diminuzione del volume e
della qualità dei medesimi.
Q
uesta amiotrofia comporta come principale
conseguenza un'instabilità del bacino che
provoca lo zoppicamento durante la marcia
ed un'accentuazione dei dolori derivante
dall'aumento delle pressioni sopportate
dall'articolazione. Le lesioni della cartilagine
sono, purtroppo, irreversibili. Tuttavia, il
rimedio all'amiotrofia dei glutei permette
di migliorare la stabilità dell'articolazione
e, dunque, di alleviare il dolore all'anca
consentendo a quest'ultima di mantenere
un funzionamento meccanico soddisfacente.
Riabilitazione
Riabilitazione
c
c
c
Durata del ciclo: 10 sett., dopo mantenimento
Sett. 1-2: 1 x/giorno Amiotrofia 9ABL
Sett. 3-8: 1 x/giorno Rimuscolazione 9ABL
Sett. 9-10: 1 x/giorno Rafforzamento 9ABL
Sett. 11 e seguenti: 1 x/giorno Rafforzamento
f
9ABL
Programmi: Amiotrofia, Rimuscolazione e
f
Rafforzamento 9ABL
Sviluppo del gran dorsale per trattare
e prevenire i dolori attribuibili ai tendini
della spalla (sindrome della cuffia dei
muscoli rotatori)
L
a spalla è un'articolazione complessa che
permette di realizzare dei movimenti molto
ampi (per esempio, alzare le braccia in
aria). Durante alcuni di questi movimenti,
i tendini della spalla possono sfregare e
trovarsi compressi contro le parti ossee
dell'articolazione. Quando questo feno-
meno si ripete o si verifica in soggetti con
una costituzione anatomica sfavorevole,
questo dolore dei tendini porta alla loro
infiammazione ed al loro ispessimento, il
che ne aumenta in modo considerevole il
grado di compressione. I dolori sono
spesso molto forti ed impediscono qua-
lunque movimento della spalla. Possono
talvolta addirittura manifestarsi durante la
notte e disturbare in modo notevole il
sonno.
U
na cura medica opportuna può essere
iniziata solo in seguito ad un consulto
medico. Tuttavia, l'elettrostimolazione
del gran dorsale tramite dei programmi
specifici del Compex permette di attenuare
il dolore dei tendini aumentando il loro
spazio libero a livello di articolazione
della spalla.
Durata del ciclo: 6 sett., dopo mantenimento
Sett. 1-2: 1 x/giorno Amiotrofia 18C
Sett. 3-6: 1 x/giorno Rimuscolazione 18C
Sett. 6 e seguenti: 1 x/giorno Rimuscolazione
e
18C
Programmi: Amiotrofia e Rimuscolazione 18C
f
f
f
e
e
e
87