6) Avviare l'unita' come descritto in par. 3.2.
7) Avviare manualmente il compressore.
8) Garantire una temperatura di condensazione costante
(preferibilmente 50°C); se necessario ostruire parzial-
mente la superficie di scambio del condensatore per otten-
ere queste condizioni.
9) Attendere che le condizioni di funzionamento dell'intero
circuito frigorifero risultino normali.
10) Verificare a regime che il surriscaldamento soddisfi i valori
riportati nella seguente Tab. D (sono indicate le tempera-
ture manometriche)
Tab. D -- Tabella surriscaldamenti R22
Temperatura interna
Umidità interna
Surriscaldamento al compressore
Valori relativi a T condensazione = 50°C
Per distanze di linea frigorifera superiori ai 5 m ed inferiori a 15
m, si aumenti la carica inserita nel circuito come riportato nella
seguente Tab. E:
Tab. E -- Carica addizionale di refrigerante R22
per metro di distanza addizionale (oltre
5 m e fino a max. 15 m)
Diametro tubo del liquido
8 mm (esterno tubo)
10 mm (esterno tubo)
12 mm (esterno tubo)
Valori relativi a T condensazione = 50°C
NOTA: Per distanza si intende la lunghezza di tubazione, com-
prensiva di curve, tra unità interna ed esterna, per la sola linea
del liquido (non sommare andata + ritorno).
6.3 --- Carica olio
L'olio da usare per il rabbocco è il SUNISO 3GS; se non è dis---
ponibile SUNISO 3GS usare un olio con le stesse caratteris---
tiche (ved. Tab. F).
NON MISCELARE MAI OLII INCOMPATIBILI. DRENARE E PU-
LIRE LA TUBAZIONE PRIMA DI CAMBIARE IL TIPO DI OLIO
USATO.
Tab. F -- Olio Suniso 3GS (standard)
peso specifico approssimativo (a 15 _C)
punto di infiammabilita' (C.O.C.)
punto di versamento
viscosita' ENGLER a 50 _C
indice di viscosita'
corrosione su rame (100 _C, 3 ore) ASTM D130
valore di neutralizzazione
residuo carbonico conradson
rigidita' dielettrica
7 --- Carica refrigerante R407C
IMPORTANTE: QUESTE OPERAZIONI DEVONO ESSERE
ESEGUITE DA UN FRIGORISTA ESPERTO.
L'UNITA' E' FORNITA PRECARICATA DI AZOTO.
7.1 --- Caratteristiche
frigorigeno R407C
A temperatura e pressione normale è un gas incolore che pres-
enta una bassa tossicità, non è infiammabile, ha un valore li-
mite di esposizione permesso (AEL/TLV) pari a 1000 ppm (va-
lore medio ponderato su 8 ore giorno). In caso di fuga aerare il
locale prima di soggiornarvi.
24
27
°C
% RH
50
50
8
12
°C
Carica refrigerante
R22 [g/m]
30
53
70
:
0.91 kg/l
:
170 _C
:
--- 40 _C
:
2.7 E
:
0
:
1
:
0.03 max.
:
0%
:
> 30kV
del
fluido
7.2 --- Carica refrigerante R407C
QUANDO SI RIPARA IL CIRCUITO FRIGORIFERO RE-
CUPERARE TUTTO IL REFRIGERANTE IN UN CONTEN-
ITORE: NON DISPERDERLO NELL'AMBIENTE.
1) Una volta collegate le linee frigorifere alle vie principali dei
rubinetti posti su unità evaporante e motocondensante,
scaricare l'azoto precaricato agendo sulla apposita via ¼"
SAE, completa di valvola a spillo, della unità motoconden-
sante.
2) Effettuare lo svuotamento del circuito mediante l'apposita
pompa del vuoto, praticando un vuoto di 0.3 mbar assoluti.
3) Verificare dopo 3 ore di non aver superato 1,3 mbar assolu-
ti. Se il vuoto non viene mantenuto, significa che vi sono
delle perdite. Riparare il circuito e ripetere le operazioni dal
punto 2.
4) Collegare il cilindro di carica sulla linea di liquido della mo-
tocondensante ed iniziare a caricare la quantità di refriger-
ante R407C riportata in Tab. G.
Tab. G -- Carica refrigerante R407C per distanza
tra evaporante e motocondensante pari
a 5m.
MODELLO
Hisp SE+SC05
Hisp SE+SC06
Hisp SE+SC08
Hisp SE+SC10
Hisp SE+SC13
Hisp SE+SC14
5) Qualora non sia possibile completare la carica spostare il
cilindro in aspirazione compressore e completare la carica
o comunque, a carica terminata, procedere come segue:
6) Avviare l'unita' come descritto in par. 3.2.
7) Avviare manualmente il compressore.
8) Garantire una temperatura di condensazione costante
(preferibilmente 50°C); se necessario ostruire parzial-
mente la superficie di scambio del condensatore per otten-
ere queste condizioni.
9) Attendere che le condizioni di funzionamento dell'intero
circuito frigorifero risultino normali.
10) Verificare a regime che il surriscaldamento soddisfi i valori
riportati nella seguente Tab. H (sono indicate le tempera-
ture manometriche)
Tab. H -- Tabella surriscaldamenti R407C
Temperatura interna
Umidità interna
Surriscaldamento al compressore
Valori relativi a T condensazione = 50°C
Per distanze di linea frigorifera superiori ai 5 m ed inferiori a 10
m, si aumenti la carica inserita nel circuito come riportato nella
seguente Tab. I:
Tab. I --
Carica addizionale di refrigerante R407C
per metro di distanza addizionale (oltre
5 m e fino a max. 10 m)
Diametro tubo del liquido
8 mm (esterno tubo)
10 mm (esterno tubo)
12 mm (esterno tubo)
Valori relativi a T condensazione = 50°C
NOTA: Per distanza si intende la lunghezza di tubazione, com-
prensiva di curve, tra unità interna ed esterna, per la sola linea
del liquido (non sommare andata + ritorno).
7
Carica refrigerante R407C [kg]
2.2
2.5
4.3
4.4
4.4
4.4
24
°C
% RH
50
8
°C
Carica refrigerante
R407C [g/m]
30
53
70
27
50
12
Italiano