EVE/200
03.2004/2402-3622
BPT S.p.A.
30020 Cinto Caomaggiore
Venezia - Italy
1
2
ISTRUZIONI PER
I
L'INSTALLAZIONE
DERIVATO EVE/200
Il derivato EVE/200 è un apparec-
chio speciale a viva-voce, in ese-
cuzione metallica, che svolge fun-
zioni di derivato interno in impianti
di comunicazione con centralini
analogici, tipo VPA, o digitali, tipo
VPD/100 (utilizzando l'interfaccia
VKS/100CP o VCD/109).
L'apparecchio, equipaggiato con
microfono ed altoparlante per la
comunicazione audio, ha un pul-
sante di chiamata al centralino,
che può anche diventare comando
di accettazione per la conversazio-
ne.
Chiamata dei derivati
periferici al centralino
L'azionamento del pulsante di
chiamata del derivato EVE/200 (la
conferma di avvenuta chiamata è
data da un segnale acustico) invia
un segnale acustico al centralino e
l'indicazione visiva della prove-
nienza della chiamata (LED nei
centralini VPA, visualizzazione del
numero di codice nei centralini
VPD/100).
L'accettazione della comunicazio-
ne da parte del centralino viene
ottenuta effettuando una chiamata
di ritorno al derivato che chiama.
3
Modalità di chiamata e comuni-
cazione del centralino con i deri-
vati periferici
1 - Chiamata per la comunicazione
normale
a) Se
il
ponticello
dell'EVE/200 è in posizione ON
(fig. 5) la chiamata che il centralino
invia apre automaticamente la
comunicazione con il derivato
chiamato.
b) Se
il
ponticello
dell'EVE/200 è in posizione OFF
(fig. 5) l'apertura della comunica-
zione viene determinata dall'azio-
namento del pulsante di chiamata
4
dell'EVE/200 che ha ricevuto la
chiamata dal centralino (accetta-
zione della comunicazione).
2 - Chiamata per ascolto automatico
Se i ponticelli SW3 ed SW2 del
derivato EVE/200 sono rispettiva-
mente in posizione 1 e ON (fig. 5),
una chiamata dal centralino ad un
derivato pone il centralino automa-
ticamente in ascolto del derivato,
mentre il canale audio del centrali-
no al derivato rimane disattivato (la
chiamata è fittizia e nessun segna-
le acustico viene emesso).
Per ottenere questo tipo di funzio-
namento l'operatore del centralino
deve sollevare la cornetta e, man-
tenendo premuto il pulsante di
inserimento, deve azionare il pul-
sante di chiamata del derivato da
controllare. In questo modo il cen-
tralino si trova automaticamente in
ascolto del derivato chiamato.
Nel centralino VPA il tasto di inseri-
mento è un pulsante di chiamata
normale lasciato libero per questo
5
uso.
Nel centralino VPD/100 il tasto di
inserimento è il pulsante ausiliario
• che comanda il relé VLS/101.
3 - Chiamata per messaggio gene-
rale
Permette l'invio di un segnale acu-
stico di chiamata contemporanea
ad un massimo di 200 derivati e la
comunicazione di un messaggio
generale (potenziometro P2 rego-
lato a metà corsa). Con il potenzio-
metro P2 regolato al massimo si
possono chiamare contempora-
neamente fino a 50 derivati.
ATTENZIONE. In funzione del
numero di apparecchi interessati
alla chiamata generale che superi
le 16 unità, bisognerà provvedere
ad una fonte di alimentazione sup-
plementare adeguata, consideran-
do che il consumo dell'EVE/200
durante questo tipo di chiamata è di
circa
80mA
(un
VAS/100 ogni 20 derivati addizio-
nali).
L'operatore del centralino può
effettuare la chiamata generale
premendo il pulsante relativo; nel
centralino VPA il pulsante di chia-
mata generale è un pulsante di
chiamata normale che deve essere
lasciato libero per questo uso, nel
centralino VPD/100 la chiamata
generale avviene tramite relé codi-
ficato VLS/100C digitando il codice
di chiamata relativo.
Per il funzionamento della chiama-
ta generale è necessario che la
linea relativa sia chiusa con una
resistenza da 1.000 Ohm collegata
tra il morsetto 11 ed il morsetto 5
dell'ultimo derivato EVE/200.
SW2
Descrizione delle funzioni (fig. 5)
P1
Potenziometro per la regola-
zione del volume della linea
microfonica dal derivato al
centralino.
SW2
P2
Potenziometro per la regola-
zione del volume della nota
di chiamata.
SW2 Posizione ON: attivazione
automatica.
Posizione OFF: attivazione
con accettazione.
SW3 Posizione 1: inserimento
automatico della linea micro-
fonica.
Posizione 2: con apparec-
chio attivato, tra i morsetti 10
e 5 è disponibile una tensio-
ne da 12V 50mA, per even-
tuale comando di un relé
ausiliario.
Funzione dei morsetti (fig. 5)
5
– 14 ÷ 17,5Vcc alimentazione
6
+
7
chiamata
8
segnale audio proveniente dal
centralino
9
segnale audio verso il centrali-
no
10 inserimento automatico della
linea microfono oppure tensio-
ne disponibile a derivato attivo
11 chiamata generale
12 chiamata al centralino
Caratteristiche tecniche
• Alimentazione: 14 ÷ 17,5 Vcc.
alimentatore
1