IL SOLARIUM COMBI
Il solarium Combi emette prevalentemente raggi UV-A ed in
minima parte anche raggi UV-B.
E' ideale per ottenere una splendida abbronzatura fra le pareti
di casa.
La lampada usata in questo solarium emette luce, calore e
raggi ultravioletti, proprio come il sole.
Potrete posizionare il solarium in modo tale che l'intero corpo,
dalla testa ai piedi, risulti abbronzato in modo uniforme, come
stando sotto il sole.
Per una maggior comodità, ma anche per evitare esposizioni
troppo prolungate (es. può accadere che ci si addormenti),
l'interruttore con timer incorporato spegne automaticamente
l'apparecchio 30 minuti dopo l'accensione.
Proprio come nel caso del sole, è sempre meglio non
esagerare! (Vedere sezione "I raggi UV e la vostra salute").
I RAGGI UV E LA VOSTRA SALUTE
Dopo un'esposizione eccessiva ai raggi ultravioletti (siano essi
provenienti dal sole o dal solarium Combi), la pelle può
scottarsi. Insieme a numerosi altri fattori, fra cui un'eccessiva
esposizione ai raggi del sole, l'uso improprio o eccessivo del
solarium Combi può aumentare il rischio di problemi alla pelle
o agli occhi.
SEDUTE UV: QUANTE VOLTE? PER QUANTO TEMPO?
Potete sottoporvi ad una seduta di raggi UV al giorno per
un periodo di 5-10 giorni (aspettate almeno 48 ore fra la
prima e la seconda seduta).
Trascorso tale periodo, fate riposare la pelle per un po'.
Circa un mese dopo il ciclo di sedute, la pelle avrà perso
gran parte dell'abbronzatura. A questo punto potrete
decidere di iniziare un nuovo ciclo.
D'altra parte, è anche possibile sottoporsi a una o due
sedute di raggi UV alla settimana fra un ciclo e l'altro per
mantenere l'abbronzatura.
Qualunque sia la frequenza stabilita, non superate il limite
massimo di numero di ore consigliate.
• Per questo solarium Combi, il limite è stato stabilito in
28 ore (= 1680 minuti).
Durata dell'espo-
sizione UV
(per ogni parte
trattata separata-
mente del corpo)
in minuti:
- per persone con
pelle molto sensibile::
- per persone con
pelle normale:
- per persone con pelle
poco sensibile:
• Se pensate che le sedute siano troppo lunghe per la vostra pelle (ad. es. nel caso in cui la pelle risulti tirata o eccessiva-
mente sensibile al termine della seduta), vi consigliamo di ridurre la durata della stessa (provate con 5 minuti in meno).
1°
2°
3°
giorno
giorno
giorno
11
15
15
11
20-25
20-25
11
23-30
23-30
Da una parte la natura, l'intensità e la durata delle radiazioni e
dall'altra la sensibilità individuale sono fattori decisivi per
stabilire il grado con cui questi problemi si possono verificare.
Più gli occhi e la pelle sono esposti ai raggi UV, e maggiore
sarà il rischio di disturbi quali infiammazione della cornea e/o
congiuntivite, lesione della retina, cataratta, invecchiamento
precoce e tumori della pelle.
Alcuni farmaci e cosmetici possono aumentare la sensibilità ai
raggi UV.
E' pertanto della massima importanza:
• Attenersi alle istruzioni riportate nelle sezioni "Importante" e
"Sedute UV. Quante volte? Per quanto tempo?";
• Rispettare la distanza consigliata di almeno 20 cm.;
• Non superare il numero annuo consigliato di ore di
abbronzatura (vedere anche la sezione "Sedute UV (...) che
si riferisce al vostro modello di solarium!);
• Indossare sempre gli speciali occhialini di protezione
durante le sedute.
Esempio:
Immaginiamo che vi sottoponiate ad un ciclo di raggi UV di
10 giorni, con una seduta di 11 minuti il primo giorno e di
24 minuti nei nove giorni successivi.
L'intero ciclo sarà così composto da (1 x 11 minuti) + (9 x 24
minuti) = 227 minuti.
• Potrete sottoporvi a 7 di questi cicli nel corso dell'anno
(7 x 227 minuti = 1589 minuti).
Dalla tabella allegata risulta che la prima seduta di un ciclo
dovrebbe avere una durata di 11 minuti. E questo
indipendentemente dalla sensibilità della pelle di ogni
persona.
4°
5°
6°
giorno
giorno
giorno
15
15
15
20-25
20-25
20-25
23-30
23-30
23-30
29
7°
8°
9°
giorno
giorno
giorno
15
15
15
20-25
20-25
20-25
23-30
23-30
23-30
10°
giorno
15
20-25
23-30