Selezionando con i pulsanti contrassegnati dai simboli "" (Up +) e
"" (Down -) il programma n°1 è possibile far funzionare il forno
senza utilizzare uno dei programmi memorizzati.
Premendo per 3 secondi il tasto "P" la temperatura in °C da
impostare inizierà a lampeggiare sul display.
Premendo i pulsanti "" (Up +) e "" (Down -) sarà quindi
possibile
selezionare
la
temperatura
confermando poi l'immissione del dato premendo il tasto "P".
Sul display inizierà a lampeggiare il tempo di durata della
vaporizzazione.
Premendo i pulsanti "" (Up +) e "" (Down -) sarà quindi
possibile selezionare il tempo di durata della vaporizzazione
desiderato (impostabile da 1 a 3 secondi), confermando poi
l'immissione del dato premendo il tasto "P".
Dopodiché, premendo "Start/Stop" il forno inizierà a salire in
temperatura.
Durante la cottura è possibile modificare la temperatura del forno
agendo semplicemente sui pulsanti "" (Up +) e "" (Down -).
Immissione manuale del vapore:
Il tasto
"Steam" aziona la valvola di immissione del vapore nella
camera di cottura. Ad ogni pressione il vapore esce per la durata
stabilita.
Il led luminoso verde rimane acceso per tutto il ciclo.
Accensione della luce della camera di cottura:
Il tasto
"Light" serve per accendere e spegnere l'illuminazione
all'interno della camera di cottura.
3.3
SCARICO DEI VAPORI
Lo scarico dei vapori che si formano all'interno della camera di
cottura viene azionato dal pomello situato nella parte superiore del
quadro comandi (fig. 16).
Con il pomello tirato verso l'esterno lo scarico è aperto, con il
pomello spinto verso il forno lo scarico è chiuso.
3.4
MESSA IN FUNZIONE CELLA DI LIEVITAZIONE
Sul montante destro anteriore della cella di lievitazione è situato un
quadro comandi come mostrato in figura 14.
1. Spia luminosa (ON/OFF).
2. Interruttore di accensione/spegnimento dell'illuminazione interna
(light).
3. Termostato di accensione e regolazione.
Per mettere in funzione la cella di lievitazione eseguire le seguenti
fasi:
a) Accendere la cella di lievitazione girando il termostato (fig.14
part.3), si accende la spia (fig.14 part.1).
b) Impostare la temperatura desiderata fino ad un massimo di 65°C.
c) Per spegnere la cella di lievitazione portare il termostato (fig.14
part.3) a zero.
3.5
MESSA IN FUNZIONE CELLA DI LIEVITAZIONE
CON UMIDIFICATORE
Sul montante destro anteriore della cella di lievitazione con
umidificatore è situato il quadro comandi come mostrato in figura 15
1. Interruttore (ON/OFF).
2. Spia luminosa (ON/OFF).
3. Interruttore di accensione/spegnimento dell'illuminazione interna
(light).
4. Termostato di accensione e regolazione.
a) Accendere la cella di lievitazione girando il termostato (fig.15
part.4), si accende la spia (fig.15 part.2).
b) Impostare la temperatura desiderata fino ad un massimo di 65°C.
c) Aggiungere acqua nella vaschetta dell'umidificatore all'interno
della cella di lievitazione. L'acqua deve raggiungere un livello di
2-3 cm superiore al livello della resistenza.
NOTA :Ricordarsi di riempire la vaschetta dell'umidificatore
per ottenere l'umidità, possibilmente con acqua decalcificata.
d) Azionare l'interruttore (fig.15 part.1) per attivare la resistenza
dell'umidificatore.
e) Una volta ottenuta la quantità di umidità desiderata all'interno
della cella di lievitazione, spegnere l'interruttore (fig.15 part.1).
Qualora si desiderasse ulteriore umidità riattivare lo stesso
interruttore .
f) Per spegnere le resistenze della cella di lievitazione portare il
termostato (fig.15 part.4) a zero.
ATTENZIONE! Evitare il contatto con le resistenze poiché
probabili cause di ustioni.
di
cottura
desiderata,
IT/5
3.6
FERMATA
Spegnere gli interruttori di accensione generali del forno e delle celle
di lievitazione.
Disinserire l'alimentazione elettrica spegnendo gli interruttori
generali esterni al forno e alle celle.
4
MANUTENZIONE ORDINARIA
4.1
OPERAZIONI PRELIMINARI DI SICUREZZA
ATTENZIONE! Prima di effettuare qualsiasi operazioni di
manutenzione, interrompere l'alimentazione elettrica spegnendo
gli interruttori installati esternamente al forno e/o alla cella di
lievitazione ed attendere che l'apparecchiatura scenda alla
temperatura ambiente. Utilizzare sempre opportuni dispositivi di
protezione (guanti, occhiali... )
Tutti gli accorgimenti sono determinanti per la buona
conservazione del forno e la loro mancata osservanza potrebbe
causare seri danni che esulano dalla garanzia.
4.2 PULIZIA ORDINARIA
Eseguite le operazioni al punto 4.1 per la pulizia ordinaria procedere
come segue.
Provvedere ogni giorno a fine lavorazione, dopo il raffreddamento
dell'apparecchiatura, a rimuovere accuratamente da tutte le parti
eventuali residui che possano essersi creati durante la cottura
utilizzando un panno o spugna inumiditi, eventualmente con acqua
saponata e poi sciacquare ed asciugare, pulendo le parti satinate nel
verso della satinatura.
Eseguire adeguata pulizia di tutti i componenti accessibili.
ATTENZIONE! Ogni giorno asportare accuratamente gli
eventuali grassi fuoriusciti in fase di cottura in quanto causa di
possibili combustioni e deflagrazioni.
ATTENZIONE! Non lavare l'apparecchiatura con getti d'acqua
diretti o in pressione. Evitare che l'acqua o eventuali prodotti
utilizzati, vengano a contatto con le parti elettriche.
E' vietato utilizzare per la pulizia detergenti nocivi alla salute.
NOTA: Non pulire i cristalli temperati degli sportelli quando
sono ancora caldi.
Non utilizzare solventi, prodotti detergenti contenenti sostanze
aggressive (clorate, acide, corrosive, abrasive, ecc...) o utensili
che possano danneggiare le superfici; prima di riavviare prestare
attenzione a non lasciare nell' apparecchiatura quanto usato per
la pulizia.
4.3 PERIODI DI INATTIVITA'
Qualora l'apparecchiatura non venga utilizzata per lunghi periodi:
- Scollegarla dall'alimentazione elettrica.
- Coprirla per proteggerla dalla polvere.
- Arieggiare periodicamente i locali.
- Eseguire la pulizia prima di riutilizzarla.