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Ingrid
Morsetti ingressi digitali: sono 2 morsetti con 10 poli ciascuno.
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Il primo è costituito da 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, C, C.
Il secondo è costituito da 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, C, C.
Tra l'ingressi digitali e i polo C (comune) vi è una tensione interna di
5Vcc. Pertanto bisogna collegare tra essi (INxx e C) un contatto pulito
ovvero privo di tensione (interruttore, deviatore, relè ecc.).
In caso venga applicata una qualsiasi tensione esterna questa può
provocare la rottura della scheda (vedere schema elettrico richiedibile a
Master).
Per ogni ingresso usare cavo da 1x0,22 minimo o superiore, distanza
massima 500m.
Per ogni comune "C" usare cavo da 1x0,22 minimo o superiore,
distanza massima 500m.
PRIMO AVVIAMENTO
Posizionare la scheda Ingrid nel centralino o nella scatola di derivazione.
Eseguire i cablaggi come indicato negli schemi.
Verificare che gli ingressi digitali (sui morsetti estratti) siano privi di
tensione e che nel morsetto del Bus RS485 (A e B) non vi sia una tensione
superiore ai 10V e sui poli + / – , non vi sia una tensione superiore a
18Vdc o tensione alternata.
La presenza di tensioni diverse da quella indicate nel manuale può
provocare rottura della scheda quando verranno inseriti i morsetti.
Se il tutto é stato eseguito correttamente, inserire i morsetti.
Quando la scheda viene alimentata il Led rosso si accenderà con luce
fissa mentre il led Verde lampeggerà con frequenza di 1 secondo questo
dopo passati 5 secondi dall'accensione.
La scheda Ingrid è programmata solo per funzionare con Vesta tramite
scenari, essendo dotata unicamente di ingressi.
Per impostare le funzioni, utilizzare il software Lapis (vedere manuale
Lapis).