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ITALVIBRAS GIORGIO SILINGARDI CDX Serie Guia Tecnica página 11

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ITALIANO
SEZIONE 2 -
Norme di sicurezza
2.0 SICUREZZA
Si consiglia di leggere molto attentamente questo manuale ed in particolare
le norme di sicurezza, facendo molta attenzione a quelle operazioni che
risultano particolarmente pericolose.
La Ditta Costruttrice declina ogni e qualsiasi responsabilità per
la mancata osservanza delle norme di sicurezza e di prevenzione
infortuni di seguito descritte. Declina inoltre ogni responsabilità per
danni causati da un uso improprio del motovibratore o da modifiche
eseguite senza autorizzazione.
Fare attenzione al segnale di pericolo presente in questo manuale,
esso precede la segnalazione di un potenziale pericolo.
2.1 NORME GENERALI DI SICUREZZA
Nell'utilizzare attrezzature a funzionamento elettrico, è necessario adotta-
re le opportune precauzioni di sicurezza per ridurre il rischio di incendio,
scossa elettrica e lesioni alle persone. Prima di utilizzare il motovibratore
pertanto, leggere attentamente e memorizzare le seguenti norme sulla
sicurezza. Dopo la lettura, conservare con cura il presente manuale.
- Quando si utilizza questo motovibratore, si devono rispettare scrupolosa-
mente tutte le norme di sicurezza definite per atmosfere potenzialmente
esplosive, nonchè tutte le norme e le legislazioni sulla sicurezza del paese
di installazione ed uso.
- Per riparazioni e revisioni occorre rivolgersi direttamente a Italvibras
- Fiorano Modenese (Italia) o ad un rivenditore Italvibras che provvederà
a contattare Italvibras - Fiorano Modenese (Italia).
- Mantenere pulita e in ordine la zona di lavoro. Aree e ambienti in disordine
favoriscono il verificarsi di incidenti.
- Prima di iniziare il lavoro, controllare la perfetta integrità del motovibra-
tore e della macchina stessa su cui è applicato. Controllare il regolare
funzionamento e che non vi siano elementi danneggiati o rotti. Le parti
che risultassero danneggiate o rotte devono essere riparate o sostituite
da personale competente e autorizzato.
- Riparare, o far riparare da personale non autorizzato dalla Ditta Costruttrice,
significa, oltre a perdere la garanzia, operare con attrezzature non sicure
e potenzialmente pericolose.
- Non toccare il motovibratore durante il funzionamento.
- Qualsiasi tipo di verifica, controllo, pulizia, manutenzione, cambio e
sostituzione pezzi, deve essere effettuata con motovibratore e macchina
spenta con spina staccata dalla presa di corrente.
- Si fa assoluto divieto di far toccare o far utilizzare il motovibratore a bambini
e a persone estranee, inesperte o non in buone condizioni di salute.
- Verificare che l'impianto di alimentazione sia conforme alle norme.
- Nell'installazione assicurarsi che il cavo dell'alimentazione sia di tipo molto
flessibile ed assicurarsi che la messa a terra sia collegata.
- Controllare che la presa di corrente sia idonea e a norma con interruttore
automatico di protezione incorporato.
- Un'eventuale prolunga del cavo elettrico deve avere spine/prese e cavo
con massa a terra come previsto dalle norme.
- Mai arrestare il motovibratore staccando la spina dalla presa di corrente
e non utilizzare il cavo per staccare la spina dalla presa.
- Controllare periodicamente l'integrità del cavo. Sostituirlo se non è integro.
Questa operazione deve essere eseguita solo da personale competente
e autorizzato.
- Utilizzare solo cavi di prolungamento ammessi e contrassegnati.
- Salvaguardare il cavo da temperature elevate, lubrificanti e spigoli vivi.
Evitare inoltre attorcigliamenti e annodature del cavo.
- Non far toccare il cavo, con spina inserita, a bambini ed estranei.
- Se l'inserimento di un motovibratore su di una macchina fosse causa di
superamento del livello sonoro, stabilito dalle norme vigenti nel Paese di
utilizzo, è necessario che gli addetti si muniscano di protezioni adatte, tipo
cuffie, per la salvaguardia dell'udito.
- Anche se i motovibratori sono progettati per funzionare a bassa tempe-
ratura d'esercizio, in ambienti particolarmente caldi la temperatura dei
motovibratori può raggiungere elevate temperature indotte dall'ambiente
stesso.
Attendere pertanto il raffreddamento prima di intervenire sul moto-
vibratore.
- Devono essere usati solo gli utensili autorizzati e descritti nelle istruzioni
d'uso o riportati nei cataloghi della Ditta Costruttrice. Non osservare que-
sti consigli significa operare con attrezzature insicure e potenzialmente
pericolose.
- Le riparazioni devono essere effettuate da personale autorizzato dalla
Ditta Costruttrice. La Ditta Costruttrice è comunque a completa dispo-
sizione per assicurare un'immediata e accurata assistenza tecnica e
tutto ciò che può essere necessario per il buon funzionamento e la
massima resa del motovibratore.
2.2 CONDIZIONI SPECIALI PER USO SICURO
- Le dimensioni dei giunti antideflagranti sono diverse da quelle minime
o massime specificate nella Tabella 2 della IEC 60079-1 Edizione 7.
I vibratori sono contrassegnati da una "X" e dai numeri di disegno
del produttore 601297, 601296, 601294, 601293, 601332, 601292,
COMPL-94 -40-IMX/VMX, COMPL-94-40-EX, COMPL-02-35-EX, COM-
PL-94-80-IMX/VMX e COMPL-94-80-EX dettagliano le dimensioni dei
giunti antideflagranti.
- Per la gr. 35 la tensione di ingresso ammessa è compresa tra il 95%
e il 105% della tensione nominale, per tutti le altre grandezze le pro-
ve sono state eseguite con i rating più avversi con una tensione di
ingresso compresa tra il 90% e il 110% della tensione nominale.
- Le viti utilizzate sono di classe 8.8.
- Il fissaggio del cavo di alimentazione deve essere effettuato diretta-
mente in prossimità dell'ingresso del cavo.
- Tutti gli accessori associati al motovibratore per garantire il buon
funzionamento e la sicurezza devono fornire un tipo di protezione
riconosciuto, dovranno essere di modo di protezione adeguato allo
specifico uso.
- Tutti i dispositivi di ingresso cavi e gli elementi di chiusura devono
essere certificati per il tipo di custodia antideflagrante "db", adatti
alle condizioni d'uso e correttamente installati.
Le aperture non utilizzate devono essere chiuse con elementi di
chiusura adatti come sopra indicato.
- Ridurre al minimo il rischio di scariche elettrostatiche: si raccomanda
di evitare la formazione di polvere sul vibratore, rimuovere periodi-
camente i depositi di polvere, per evitare scariche elettrostatiche.
Pulire con panno umido per evitare pericoli.
- Nei motovibratori equipaggiati con sensore limitatore di temperatura
(PTC o termica) si ricorda di collegarlo seguendo le istruzioni nel
presente manuale.
SEZIONE 3 -
Movimentazione e installazione
Il motovibratore può essere fornito privo di imballo o pallettizzato a seconda
del tipo e della dimensione.
Per la movimentazione del gruppo, se pallettizzato, usare un carrello ele-
vatore o transpallet a forche, se privo d'imballo utilizzare esclusivamente
le staffe o i golfari di sollevamento (Fig. 1, pag.6).
Se il motovibratore deve subire un immagazzinaggio prolungato (fino a un
massimo di due anni), l'ambiente di stoccaggio deve essere a temperatura
ambiente non inferiore a + 5°C e con umidità relativa non superiore al
60%.
Dopo due anni di immagazzinaggio, per i motovibratori con cuscinetti a rulli
occorre procedere ad un reingrassaggio secondo le quantità di rilubrifica-
zione indicate nella scheda tecnica.
Dopo tre anni di immagazzinaggio, per i motovibratori con cuscinetti a sfere
occorre effettuare la sostituzione completa dei cuscinetti; per i motovibratori
con cuscinetti a rulli occorre effettuare la rimozione del grasso vecchio e
la sostituzione completa con grasso nuovo.
Nella movimentazione del gruppo prestare massima cura affinché non
sia assoggettata ad urti o vibrazioni onde evitare danneggiamenti ai
cuscinetti volventi.
3.0 PRIMA DELL'INSTALLAZIONE
Prima dell'installazione, se il motovibratore è rimasto immagazzinato per un
lungo periodo (oltre 2 anni), rimuovere uno dei coperchi laterali di protezione
delle masse (Fig. 4, pag.6) e controllare che l'albero ruoti liberamente (Fig.
5, pag.6).
L'isolamento elettrico di ogni singola fase verso massa, e tra fase e
fase, è necessario ed indispensabile.
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ITALIANO

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