livello d'umidità. E' necessario tener presente che della legna con un 50% o un 60% di umidità non
riscalda, ha una pessima combustione, produce molto catrame, libera un'eccessiva quantità di vapore
acqueo e forma eccessivi sedimenti nella stufa, sul cristallo e nel condotto del fumo. Si possono usare
anche delle bricchette di legno pressato.
- Accendere il fuoco con le apposite pastiglie o con l'aiuto di carta e legna fine. Non bisogna mai
usare per accendere il fuoco alcol o prodotti simili.
- Non bruciarvi rifiuti domestici, materie plastiche o prodotti grassi che inquinano l'ambiente e possono
provocare rischi d'incendi per ostruzione del condotto.
- Nelle stufe dotate di tre vetri, affinché i vetri laterali rimangano puliti, occorre utilizzare una legna
molto secca, con una percentuale di umidità inferiore al 12% .
FUNZIONAMENTO
- Le prime volte che si accende è normale che venga prodotto del fumo. Ciò è dovuto al fatto che si
bruciano certi componenti della vernice anticalore mentre il pigmento aderisce alla stufa stessa. Per tale
ragione è raccomandabile ventilare abbondantemente la stanza finché questo fenomeno sparisce.
- La stufa non è stata progettata per funzionare con lo sportello aperto.
- Il dispositivo è pensato per lavorare in maniera intermittente con intervalli di ricarica di
combustibile.
- Per quanto riguarda il processo d'accensione della stufa si raccomanda di usare carta, pastiglie
combustibili e piccoli legnetti. Una volta che il fuoco inizia a prendere, aggiungere nel primo carico due
bastoni da 1,5 a 2 Kg. di peso. In questo processo d'accensione il tiraggio d'aria della stufa deve essere
completamente aperto. Se fosse necessario è possibile anche aiutarsi all'inizio mediante l'apertura del
cassetto della cenere.
- Una volta che il fuoco è diventato intenso, chiudere completamente il cassetto della cenere (se è stato
aperto in precedenza) e regolare l'intensità del fuoco chiudendo in maggiore o minore misura il tiraggio
dell'aria.
- Per ottenere la potenza nominale di questa stufa bisogna collocare una quantità di legna di circa
1.63 Kg. di peso a intervalli di 45 min. I tronchi vanno collocati in senso orizzontale leggermente
separati tra loro, in modo da garantire una corretta combustione. Non si deve
ricaricare il dispositivo finché non è stata consumata la legna precedente e sia rimasta solo la
riserva di braci.
- Per ottenere una combustione lenta bisogna regolare l'intensità del fuoco con il tiraggio dell'aria.
Quest'ultimo deve essere sempre libero da intoppi per permettere l'entrata dell'aria per la combustione.
- E' normale che dopo le prime volte che si accende la stufa le parti di ottone assumano un colore
ramato.
- E' normale che, con l'uso, si sgretoli la guarnizione di fibra di vetro del cristallo. Benché la stufa possa
funzionare senza questa guarnizione, si raccomanda di sostituirla ogni stagione.
- Il cassetto inferiore serve a togliere la cenere. Svuotarlo con frequenza, senza attendere che si riempia
troppo onde evitare che si rovini la griglia; prestare attenzione alla cenere che può essere ancora calda
fino a 24 ore dopo che è stato spento il fuoco.
- Non aprire lo sportello del dispositivo in maniera brusca in modo da evitare la fuoriuscita di fumo. Non
aprire mai lo sportello della stufa senza aver prima aperto il tiraggio. Aprire lo sportello solo allo scopo
di ricaricare il combustibile adeguato.
- Il cristallo, i pezzi d'ottone e il dispositivo in genere possono raggiungere temperature molto elevate,
fare quindi attenzione a non bruciarsi. Per maneggiare queste parti, usare il guanto
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Mod.
CONDOR 3V/INCA 3V/ANDES 3V/OLYMPIA
allegato alla stufa.