Messa In Servizio - Ferroli PEGASUS D Instrucciones De Uso

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PEGASUS D
4. SERVIZIO E MANUTENZIONE
4.1 Regolazioni
Tutte le operazioni di regolazione e trasformazione devono essere effettuate da Perso-
nale Qualificato e di sicura qualificazione.
La ditta costruttrice declina ogni responsabilità per danni a cose e/o persone derivanti dalla
manomissione dell'apparecchio da parte di persone non qualificate e non autorizzate.
Attivazione modalità TEST
Premere contemporaneamente i tasti riscaldamento (part. 3 e 4 - fig. 1) per 5 secondi
per attivare la modalità TEST. La caldaia si accende al massimo della potenza di riscal-
damento impostata come al paragrafo successivo.
Sul display, i simboli riscaldamento (part. 24 - fig. 1) e sanitario (part. 12 - fig. 1) lampeggiano.
fig. 16 - Modalità TEST
Per disattivare la modalità TEST, ripetere la sequenza d'attivazione.
La modalità TEST si disabilità comunque automaticamente dopo 15 minuti.
Regolazione della potenza impianto di riscaldamento
Sulle caldaie PEGASUS D è possibile regolare la portata termica del focolare e di con-
seguenza la potenza termica resa all'acqua di riscaldamento, agendo unicamente sulla
regolazione del bruciatore principale, attraverso la valvola gas, (vedi fig. 17). I diagrammi
di riportati al paragrafo cap. 5.2 indicano la variazione della potenza termica resa all'ac-
qua al variare della pressione di funzionamento del bruciatore. Poter adeguare la poten-
za della caldaia alle effettive esigenze di riscaldamento, significa soprattutto ridurre le
dispersioni e quindi risparmiare combustibile. Inoltre, con la variazione di potenza, rego-
lamentata anche dalla normativa, le caldaie mantengono pressoché inalterati i valori di
rendimento e le caratteristiche di combustione.
Tale operazione si effettua con caldaia in funzione e con il bollitore in temperatura.
1.
Con un piccolo cacciavite togliere il cappuccio di protezione 5 dell'operatore secon-
dario della valvola a gas di fig. 17.
2.
Collegare un manometro alla presa di pressione 2 (fig. 17) posta a valle della valvo-
la gas, ruotare la manopola del termostato caldaia sul valore massimo.
3.
Regolare la pressione a mezzo della vite 6 (fig. 17) al valore desiderato, avvalendo-
si dei diagrammi riportati al paragrafo cap. 5.2.
4.
Terminata questa operazione, accendere e spegnere 2 - 3 volte il bruciatore, tramite
il termostato di regolazione e verificare che il valore della pressione sia quello ap-
pena impostato; è necessaria altrimenti un'ulteriore regolazione sino a portare la
pressione al valore corretto.
Trasformazione gas di alimentazione
L'apparecchio può funzionare con alimentazione a gas Naturale (G20-G25) o a gas li-
quido (G30-G31) e viene predisposto in fabbrica per l'uso di uno dei due gas, come chia-
ramente riportato sull'imballo e sulla targhetta dati tecnici dell'apparecchio stesso.
Qualora si renda necessario utilizzare l'apparecchio con gas diverso da quello preimpo-
stato, è necessario dotarsi dell'apposito kit di trasformazione e operare come indicato di
seguito:
1.
Sostituire gli ugelli al bruciatore principale e al bruciatore pilota, inserendo gli ugelli
indicati in tabella dati tecnici al cap. 5.3, a seconda del tipo di gas utilizzato
2.
Togliere dalla valvola gas il piccolo cappuccio di protezione 3 (fig. 17). Con un pic-
colo cacciavite regolare lo "STEP" d'accensione per il gas desiderato (G20-G25 po-
sizione D fig. 17 oppure G30-G31 posizione E fig. 17); rimettere quindi il cappuccio.
3.
Regolare la pressione del gas al bruciatore, impostando i valori indicati in tabella
dati tecnici per il tipo di gas utilizzato.
4.
Applicare la targhetta adesiva contenuta nel kit di trasformazione vicino alla targhet-
ta dei dati tecnici per comprovare l'avvenuta trasformazione.
fig. 17 - Regolazione della pressione
bar
cod. 3540U171 - 06/2012 (Rev. 00)
A
Valvola gas
B
Diminuisce pressione
C
Aumenta pressione
D
Regolazione dello step di accensione per gas NATURALE G20-G25
E
Regolazione dello step di accensione per gas LIQUIDO G30-G31
1
Presa di pressione a monte
2
Presa di pressione a valle
3
Cappuccio di protezione
4
Regolatore STEP di accensione
5
Tappo di protezione
6
Vite di regolazione della pressione

4.2 Messa in servizio

B
La messa in servizio deve essere effettuata da Personale Qualificato e di sicura
qualificazione. Verifiche da eseguire alla prima accensione, e dopo tutte le ope-
razioni di manutenzione che abbiano comportato la disconnessione dagli im-
pianti o un intervento su organi di sicurezza o parti della caldaia:
Prima di accendere la caldaia
Aprire le eventuali valvole di intercettazione tra caldaia ed impianti.
Verificare la tenuta dell'impianto gas, procedendo con cautela ed usando una solu-
zione di acqua saponata per la ricerca di eventuali perdite dai collegamenti.
Riempire l'impianto idraulico ed assicurare un completo sfiato dell'aria contenuta
nella caldaia e nell'impianto, aprendo la valvola di sfiato aria posta in caldaia e le
eventuali valvole di sfiato sull'impianto.
Verificare che non vi siano perdite di acqua nell'impianto, nei circuiti acqua sanitaria,
nei collegamenti o in caldaia.
Verificare l'esatto allacciamento dell'impianto elettrico.
Verificare che l'apparecchio sia collegato ad un buon impianto di terra.
Verificare che non vi siano liquidi o materiali infiammabili nelle immediate vicinanze
della caldaia.
Sfiatare l'aria presente nelle tubazioni del gas per mezzo della presa di pressione 1
della valvola gas (fig. 17).
Accensione
Aprire le valvole di intercettazione combustibile.
Fornire l'alimentazione elettrica all'apparecchio.
Per i successivi 120 secondi il display visualizza FH che identifica il ciclo di sfiato aria
dall'impianto riscaldamento.
Durante i primi 5 secondi il display visualizza la versione software della scheda.
Scomparsa la scritta FH, la caldaia è pronta per funzionare automaticamente ogni qual-
volta si prelevi acqua calda sanitaria o vi è una richiesta al termostato ambiente.
Se dopo aver eseguito correttamente le manovre di accensione, i bruciatori non
A
si accendono e nel display appare il messaggio A01, attendere circa 15 secondi
e quindi premere il pulsante RESET. La centralina ripristinata ripeterà il ciclo di
accensione. Se, anche dopo alcuni tentativi, i bruciatori non si accendessero,
consultare il paragrafo "Risoluzione anomalie".
In caso venisse a mancare l'alimentazione elettrica alla caldaia, mentre
A
quest'ultima è in funzione, i bruciatori si spegneranno e si riaccenderanno au-
tomaticamente, al ripristino della tensione di rete.
Verifiche durante il funzionamento
Assicurarsi della tenuta del circuito del combustibile e degli impianti acqua.
Controllare l'efficienza del camino e condotti fumi durante il funzionamento della cal-
daia.
Controllare che la circolazione dell'acqua, tra caldaia ed impianti, avvenga corretta-
mente.
Verificare la buona accensione della caldaia, effettuando diverse prove di accensio-
ne e spegnimento.
Assicurarsi che il consumo del combustibile indicato al contatore, corrisponda a
quello indicato nella tabella dati tecnici al cap. 5.3.
Controllare che vi sia la giusta portata d'acqua sanitaria con il t dichiarato in tabella
dati tecnici: non fidarsi di misure effettuate con sistemi empirici. La misura va effet-
tuata con appositi strumenti ed in un punto il più vicino possibile alla caldaia, consi-
derando anche le dispersioni di calore delle tubazioni.
4.3 Manutenzione
B
Le seguenti operazioni sono strettamente riservate a Personale Qualificato e di
sicura qualificazione.
Controllo stagionale della caldaia e del camino
Si consiglia di far effettuare sull'apparecchio almeno una volta all'anno i seguenti controlli:
I dispositivi di comando e di sicurezza (valvola gas, termostati, ecc.) devono funzio-
nare correttamente.
I condotti fumi devono essere puliti e liberi da ostacoli.
Gli impianti gas e acqua devono essere a tenuta.
Il bruciatore e lo scambiatore devono essere puliti. Seguire le istruzioni al paragrafo
successivo.
Gli elettrodi devono essere liberi da incrostazioni e correttamente posizionati (vedi fig. 21).
La pressione dell'acqua dell'impianto a freddo deve essere di circa 1 bar; in caso
contrario riportarla a questo valore.
Il vaso d'espansione deve essere carico.
La portata gas e la pressione devono corrispondere a quanto indicato nelle rispetti-
ve tabelle dati tecnici.
Le pompe di circolazione non devono essere bloccate.
5
IT

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