* Per prevenire una condizione di autoerogazione causata dal congelamento, non
premere MAI il pulsante di spurgo quando l'erogatore si trova fuori dall'acqua.
* Conservare l'erogatore a temperatura ambiente. Quando ci si appresta a condurre
un'immersione, riporre l'erogatore nell'apposita borsa per mantenerlo al caldo fino a
poco prima dell'uso.
* Durante l'attesa tra un'immersione e l'altra, tenere sempre l'erogatore al caldo. Non
lasciarlo esposto a un ambiente freddo.
* L'erogatore può congelarsi in condizioni ambientali avverse. Se ciò accade,
potrebbe entrare in autoerogazione. In questo caso, seguire la tecnica di
respirazione per condizioni di autoerogazione.
* Quando ci si immerge in acque a temperature di 10 °C o inferiori, mantenersi
sempre a una profondità di sicurezza dalla quale sia possibile eseguire una risalita
di emergenza.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
1.
Non presumere che l'erogatore sia in condizioni ottimali di funzionamento
perché è rimasto conservato o non è stato usato frequentemente. Tenere
presente che la conservazione prolungata o incorretta può comunque provocare
corrosione interna e/o deterioramento degli O-ring.
2.
Fare pulire e regolare frequentemente l'erogatore. La frequenza dipenderà
dall'uso al quale è sottoposto l'erogatore e dalle condizioni di utilizzo.
Tuttavia, TUSA consiglia vivamente l'ispezione, la revisione e la sostituzione
programmata dei componenti almeno una volta l'anno al fine di garantire il
funzionamento ottimale dell'erogatore. Determinati componenti richiedono
la sostituzione a intervalli specifici. Questi interventi devono essere eseguiti
presso un centro di assistenza qualificato. L'uso come attrezzatura da noleggio
e/o in acqua salata, dolce clorata (piscina) o contaminata può richiedere la
pulizia e la revisione dell'erogatore ogni tre-sei mesi. Tenere presente che l'acqua
clorata è particolarmente dannosa per gli erogatori, poiché il cloro deteriora
chimicamente i componenti in gomma di neoprene.
3.
Controllare regolarmente il filtro sinterizzato sull'attacco del primo stadio. Se si
presenta scolorito o corroso, è necessaria la sostituzione da parte di personale
qualificato. Inoltre, a questo punto l'intero erogatore può necessitare di una
revisione con sostituzione di tutte le tenute morbide e le parti non riutilizzabili.
Depositi di ruggine o di ossido di alluminio (polvere grigia) sul filtro sinterizzato
SEZIONE VII
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Erogatori