Identificazione Di Interruttori E Fusibili (Sotto Tensione E Privi Di Tensione) - Amprobe AT-6010-EUR Manual De Usuario

3. APPLICAZIONI PRINCIPALI - RILEVAMENTO DEI CAVI SOTTO TENSIONE E
PRIVI DI TENSIONE

3.2 Identificazione di interruttori e fusibili (sotto tensione e privi di tensione)

Nota: Per trovare interruttori/fusibili, può essere utilizzato un collegamento diretto semplificato
ai cavi Linea e Neutro nella presa perché questi cavi sono separati sul pannello di interruttori/
fusibili. Non c'è alcun rischio di effetti di annullamento del segnale se i cavi sono ad una
distanza di almeno alcuni centimetri. Tuttavia il collegamento a Neutro separato/messa
a terra, deve essere utilizzato per risultati superiori (sezione 3.1), in particolare se oltre
all'identificazione di interruttore/fusibile devono anche essere tracciati i cavi.
Il collegamento diretto semplificato a linea/fase e neutro NON farà saltare il salvavita (RCD).
Collegamento dei puntali di prova
1. Collegare il trasmettitore utilizzando il collegamento diretto semplificato o il collegamento
neutro separato/messa a terra.
2. Se si utilizza il metodo di collegamento diretto semplificato, collegare direttamente i
puntali di prova ai fili di linea/fase e neutro. Durante la ricerca di un interruttore o un
fusibile, i fili non saranno rilevabili dato che i segnali si annulleranno a vicenda.
3. Per il collegamento neutro separato, collegare il puntale rosso al cavo di linea/fase sotto
tensione (sul lato di carico del sistema). Il filo può essere sotto tensione o meno. Collegare il
puntale verdea un collegamento neutro separato come un filo neutro il più vicino possibile
a interruttori/fusibile.
SUGGERIMENTO: Il trasmettitore, con il puntale rosso, può essere collegato direttamente al cavo sotto
tensione dell'attrezzatura elettrica in funzione sotto carico (motore, elettronica, ecc.). La tracciatura
può essere eseguita senza la necessità di spegnere l'attrezzatura o scollegare l'alimentazione.
Figura 3.2b: Collegamento del trasmettitore a un sistema in funzione sotto tensione
Figura 3.2a: Collegamento diretto semplificato
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