SMW Autoblok VNK-T2 Manual De Instrucciones página 9

Tabla de contenido

Publicidad

Idiomas disponibles
  • ES

Idiomas disponibles

1.
GENERALITÀ
1.1 I cilindri idraulici VNK sono quanto di più avanzato attualmente
disponibile sul mercato per quanto riguarda le caratteristiche di velocità,
sicurezza e affidabilità e dispongono di tutti i requisiti di sicurezza richie-
sti dalle norme internazionali.
1.2 VALVOLE DI SICUREZZA. I cilindri VNK hanno 2 valvole di non ritorno
incorporate e ispezionabili dall'esterno, che provvedono a mantenere la
pressione nelle camere anche in caso di riduzione o interruzione della
pressione di alimentazione dell'olio.
La pressione minima di funzionamento del cilindro prevista è 5 bar.
1.3 VALVOLE DI MASSIMA PRESSIONE. In ogni camera dei cilindri VNK
è inserita una vaIvola di massima pressione tarata per aprirsi automatica-
mente in caso di sovrapressione.
1.4 CONTROLLO CORSA DEL PISTONE. Posteriormente al cilindro, è
predisposto il sistema di controllo corsa del pistone a mezzo interruttori
di prossimità (non forniti), oppure a mezzo sistema LPS (Lettore lineare
continuo senza contatto). Per l'utilizzo di tale dispositivo vedere le istru-
zioni sul manuale specifico.
1.5 MONTAGGIO CON VITI POSTERIORI. I cilindri VNK vengono fissati
alla flangia tramite una serie di viti posteriori (vedi fig. 4). Questo permette
in molti casi di fissare il cilindro direttamente sulla puleggia, avvicinando-
lo molto al cuscinetto posteriore dell'albero.
1.6 Il cilindro idraulico rotante viene fornito imballato e quindi protetto da
eventuali urti dovuti ad una normale manipolazione per carico, trasporto
e scarico; inoltre le parti metalliche esterne, soggette a rischio di ossi-
dazione, sono coperte da un idoneo antiossidante protettivo. Questo
prodotto, all'atto della messa in servizio, va accuratamente asportato
utilizzando un pennello imbevuto di kerosene; dopo questa pulitura
asciugare il cilindro.
2.
MONTAGGIO DEL CILINDRO SULL'ALBERO DELLA MACCHINA
2.1 Per montare il cilindro sull'albero della macchina, a seconda di come è
costruita la parte terminale dell'albero stesso, sono possibili differenti
soluzioni con o senza flangia di adattamento (vedi fig.4).
2.2 MANIPOLAZIONE DEL CILINDRO
Importante: la manipolazione dei cilindri deve essere eseguita esclu-
sivamente mediante l'utilizzo di appositi apparati di sollevamento. In
riferimento al tipo di montaggio sulla macchina utensile (orizzontale o
verticale) dovranno essere utilizzate catene e/o cinghie di sollevamento
e/o golfari (vedi fig.2)
n
Attenzione: l'operatore dovrà assicurarsi che:
- Le catene o cinghie di sollevamento siano adeguate al carico da solle-
vare ed in perfetto stato di efficienza;
- I golfari di sollevamento siano completamente avvitati nei fori filettati
(vedi fig.1).
Fig.
1
Fig.
2
Z
2.3
Per poter girare ad alte velocità con squilibri e vibrazioni minimi è
indispensabile che il cilindro sia il più possibile vicino al cuscinetto poste-
riore di sostegno dell'albero e giri perfettamente centrato rispetto all'asse
di rotazione dell'albero stesso.
È pertanto indispensabile, prima di montare il cilindro, controllare che il
piano di appoggio della flangia porta-cilindro ed il diametro di centraggio
siano eseguiti correttamente e secondo i criteri di precisione descritti
nella figura 3.
ISTRUZIONI DI USO E MANUTENZIONE DEI CILINDRI VNK
3
Fig.
Cilindro
Concentricità
Planarità
2.4 Verificata la precisione della flangia porta-cilindro, si procede al montag-
gio del cilindro sulla flangia stessa.
Le viti di fissaggio vengono avvitate leggermente e si procede alla cen-
tratura del cilindro in modo che la rotazione avvenga secondo i criteri di
precisione descritti nella figura 4.
4
Fig.
Si procede poi ad avvitare a fondo le viti con le coppie di bloccaggio
riportate nella seguente tabella:
Diametro nominale
della vite
M8
M10
M12
M16
M20
2.5 l cilindri VNK sono stati previsti con 2 filettature per il collegamento al
tirante di azionamento, in modo da adattarsi al meglio ai diversi diametri
del foro dell'albero macchina. Le due filettature sono quelle contrasse-
gnate da F1 ed F2 nel disegno di pag. 3, ed hanno entrambe un diametro
di centraggio (rispettivamente K1 e K2). Nella costruzione del tirante,
dopo aver scelto quale filettatura utilizzare, prevedere un centraggio sul
diametro K1 o K2 della lunghezza di 5 mm.
3.
RACCORDO DEL CILINDRO CON I TUBI DI ALIMENTAZIONE E DI
DRENAGGIO
n
3.1
Tutti i tubi di alimentazione e scarico devono essere del tipo flessibile;
evitare qualunque tubo rigido o semirigido che potrebbe esercitare una
spinta assiale sul collettore e danneggiare i cuscinetti.
n
3.2
Utilizzare unicamente raccordi e tubi con filettatura cilindrica con la
relativa rosetta di tenuta. MAI UTILIZZARE RACCORDI O TUBI CON
FILETTATURA CONICA.
Z
3.3
Il collettore di alimentazione e di drenaggio (parte non rotante del
cilindro) va mantenuto in posizione a mezzo di una forcella ancorata alla
macchina come presentato in figura 5 (soluzione A oppure B).
Tale forcella deve avere un'asola di guida che si impegna preferibilmente
sul raccordo di drenaggio dell'olio oppure su un perno rivestito in gomma
e fissato nella parte superiore del collettore. La forcella non deve eserci-
tare spinte assiali e deve avere 2-3 mm. di gioco radiale; essa mantiene
9
Diametro ≥ 200
Diametro ≤ 170
0,01
0,015
0,005
0,010
Classe 12.9
F(KN)
M(Nm)
16
26
38
72
110
23
45
77
190
370

Publicidad

Tabla de contenido
loading

Tabla de contenido